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domenica 31 maggio 2009

CANDIDATI IN POSA

Elezioni della Provincia di Frosinone caratterizzata dalle foto "stessa posizione statica accattivante" dei candidati di destra e di sinistra

Posa plastica "conquista simpatia" con mano che sorregge il mento e quindi la testa, graziosamente inclinata, e un viso giovanilissimo, ravvivato da un sorriso a 365 denti  anche se il candidato o candidata è avanti con l'età, campeggia su alcuni i cartelloni pubblicitari elettorali.
Questo è quanto si vede  e si nota, con spirito critico,  andando in giro per la Provincia: Manifesti Pubblicitari dei candidati che, senza fantasia propria  e del fotografo intendono catturare l'elettore e, quindi il consenso, con una posa seriale di discutibile valore attrattivo.
Suscita solo una irrefrenabile ilarità l'innaturale postura e il poco spontanaeo sorriso dei nostri  i politici provinciali, così poco avvezzi alle luci della ribalta ed alla comunicazione interattiva.
Quel genere di "smailes", così  falsi e così  vacui, sono la testimoninza che i Politici Provinciali non si servono di fotografi professionisti in grado di fotografare l'anima e la testa e capaci di suggerimenti che pongono  in risalto la vera  personalità del soggetto.
Una domanda sorge spontanea: E' Lo stesso fotografo che suggerisce la posa ai richiedenti candidati o sono gli stessi a mettersi nella stessa posizione, "buca camera" che suscita solo e  soltanto risate a crepapelle?.
AH! AH! AH! AH!....

sabato 30 maggio 2009

Fannulloni Europei


Le " Figaro", uno dei più prestigiosi quotidiani francesi fa le "pulci" agli europarlamentari italiani e li appella "fannulloni"

Senza peli sulla lingua e senza usare mezzi termini " Le Figaro", bacchetta i nostri 72 europarlamentari, indicandoli ed appellandoli come il nostro Ministro della Funzione Pubblica, Brunetta, appella i dipendenti Pubblici cioè "Fannulloni". Fannulloni malati di assenteismo cronico e completa distrazione alla risoluzione delle problematiche europee, inclusive ed espansive dell'Italia, aggiunge la sottoscritta.
Eppure le prebende dei nostri Eurofannulloni non sono neppure paragonabili a quelle dei loro colleghi , basti fare qualche esempio un deputato tedesco o britannico, incassa 84 mila euro ed uno francese 63 mila euro, un italiano ne porta a casa ben 150 mila.
Perchè questa disparità di trattamento? Non sono bravi, sono distratti sono assenti eppure vengono pagati molto ma molto di più perchè? Perchè sono lo specchio dei Deputati e Senatori Nazionali remunerazioni comprese.
Difatti Apcom sostiene che la differenza fra gli stipendi degli eurodeputati delle diverse nazionalità dipende dal fatto che la loro remunerazione è equiparata a quella dei parlamentari nazionali.

Quindi, se tanto mi da tanto, il nostri cugini d'oltralpe hanno messo il dito nella piaga e con ragione, questa volta.

E' vero che questa pubblicità negativa, fatta alla vigilia delle Euroelezioni, non fa certo ben figurare l'Italia, ma forse potrebbe servire da sprono, a tutti i nuovi eletti, all'operosità che il ruolo e il compenso comporta e agli elettori a votare, consapevolmente, scegliendo il proprio rappresentante più serio e lavoratore.

venerdì 29 maggio 2009

FAVOLE


Pubblico integralmente il Post redatto dal dott. Giovanni Buttazzo (Moderato), candidato per il Collegio Piedimonte, Aquino, Villa Santa Lucia, Terelle per il TERZO POLO, LISTA MARZI

Leggete e Meditate Elettori!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Pare che il grande problema di Iannarilli sia la millantata sottrazione di intellettualità consumatasi nel furto del suo programma, questo è molto interessante, fra qualche mese lo vedremo far opposizione al suo progetto e ciò non mi stupirebbe in Italia abbiamo avuto partiti di governo che hanno manifestato contro loro stessi. La cosa che mi stupisce invece è la voglia di rivendicare delle idee che fino ad ora sono state disattese nella pratica dalla loro compagine, difatti nella provincia di Frosinone non sono rari i casi di alleanza tra PDL e sinistra che tutto hanno fatto tranne che creare occupazione, turismo e valorizzazione del territorio; Roccasecca docet, quando nella politica locale si trovano giustificazioni si ha a che fare sempre e solamente con cacciatori di voti. E’ veramente da incapaci avere un’area turistica con un bacino di diversi milioni di potenziali utenti ad una ora di auto e non goderne. Sarei contento se Iannarilli desse una occhiata ai miei suggerimenti sull’aeroporto di Aquino o sul massiccio di Caira o sulla valorizzazione di Terelle ma forse “La Provincia” non è tra i suoi quotidiani preferiti meglio si sente tra le pagine di “Ciociaria” che non smetterò mai di citare come esempio di negazione dell’informazione, noi Moderati siamo vittime di un ostracismo storico. La provincia di Frosinone ha tantissime carenze che vanno dalla protezione civile, all’acqua, al lavoro,alla tutela del patrimonio artistico ambientale,ma la filosofia del fatto in casa porta Iannarilli a pensare che tutto si risolverà con le ronde e la “Misericordia”. Nel Basso Lazio siamo abbandonati a noi stessi, non ci sono piani di sviluppo sinergici ad altre province limitrofe, a nessuno viene in mente che fra Napoli e Civitavecchia non ci sono porti e che Gaeta sarebbe un volano di sviluppo assai importante anche per noi se supportata e sviluppata ma forse è più attraente la situazione debitoria del Comune di Cassino generata da quei geni della finanza li insediati e che il mondo non ci invidia. Alla luce di quanto sopra trovo ridicolo pensare agli scopiazzamenti ed invito gli elettori ad aspettare la nostra capacità realizzativa.

giovedì 28 maggio 2009

La politica snaturata



Franceschini ferisce i sentimenti " parentali" e poi se ne dispiace ma non chiede scusa


Non posso esimermi dall'esternare, da cittadina italiana e da persona normale, il disagio che sto provando ultimamente ogni qualvolta accendo la televsione o leggo un giornale, anche straniero.
Non si parla d'altro che delle faccende personali e dei poco chiari comportamenti del Premier, Silvio Berlusconi, nonno di età avanzata, forse alla ricerca del " tempo che fù" o altre vicissitudini; ma "or non è più quel tempo e quell'età" versi del grande Giovanni Pascoli che il Premier, birichino, dovrebbe andare a rileggersi e imparare a memoria perchè e su misura per Lui, vuoi per verde stagione che si è incanutita, vuoi per il ruolo istituzionale.
Peccato che l'arzillo Premier, con questa storia, sta facendo offuscare e perdere di vista le cose buone che, nel il Suo breve mandato, ha posto in essere: "La pulizia di Napoli dai rifiuti, il tempestivo e concreto risolutivo delle problematiche del terremoto Aquilano.....".
Ma ci sono cose ben più importanti che attanagliano l'Italia, la crisi economica, la disoccupazione, lo sfascio della Sanità e della Scuola e Franceschini, il leader del principale partito di opposizione, cosa fa?, non fa altro che tallonare il Capo del Governo, con le ossessive domande, sempre le stesse circa lo scandalo di "Casoria", come se la moralità "malsana"(?) del Premier fosse un deterrente per vincere le elezioni.
Anzi la Sua ossessione, il Suo odio per l'avversario politico ha raggiunto un acume tale che i lumi della ragione sono andati in tilt arrivando a ferire, con poche e lapidarie parole le famiglie ed i sentimenti dei figli tutti del Premier.
E' vero che con il senno del poi, in una conferenza stampa ha chiarito cercato di chiarire, molto molto approssimativamente con queste parole:" 'Mi dispiace davvero se si sono sentiti offesi'. 'Non ho mai inteso parlare di loro, coinvolgerli nello scontro politico', ha proseguito. 'Ho parlato dei nostri figli - ha aggiunto - e dei valori che un uomo pubblico trasmette con comportamenti e parole.
A mio avviso, continua imperterrito nella Sua strada deviante e delirante che non porterà niente di buono nè a Lui nè al Partito Democratico.
L'unica cosa saggia che avrebbe dovuto fare, in quella conferenza stampa, era chiedere scusa a Berlusconi e ai Suoi Figlioli e a tutti gli Italiani con la promessa di fare una politica seria e costruttiva, per il bene di Tutti.

La pattumiera del Cassinate


Roccasecca, per il Cosilam è zona agricola del peperone DOP, per il Sindaco Giorgio zona industriale per il deposito e la lavorazione della "MONNEZZA" e degli escrementi di bovini e suini

La pattumiera del Cassinate, Roccasecca, dopo la discarica di Cerreto, dopo l'inceneritore di Colfelice, si sta arricchendo, per sentito dire, di una struttura per il deposito e la lavorazione di materiale residuale di bovini e suini.
Ciò che i "MODERATI" temevano si sta pericolosamente avverando e i Politici, vuoi di Di Destra che di Sinistra non muovono una paglia per frenare il disastro ecologio- ambientale.
Non è stata sufficiente la multa della Guardia di Finanza, comminata al Sindaco Giorgio Giovanni, reo di non aver dotato Roccasecca-Scalo di un depuratore delle acque reflue, lasciando così scolare le fogne liberamente nel Fiume Melfa, per farlo desistere dal concedere l'insediamento di strutture altamente inquinanti l'ambiente.
E il Presidente del Cosilam, Mario Abbruzese, ha pure l' ardire di inserire l'area di Roccasecca nell'Agricoltura del "PEPERONE DOP"; evidentemente, il Presidente Abbruzzese sconosce la reale situazione della Zona che, come quella del Sacco, e solo per altri motivi, è scelleratamente fonte di veleni che nuocciono alla salute.
I terreni limitrofi, innaffiati dalle insalubri acque del Fiume Melfa, che "PEPERONI DOP" possono produrre? Che broccoletti o rapette possono arrivare sulle tavole?
Ma i controlli ci sono o non ci sono? l'uso dei pesticidi, dei disserbanti sappiamo o no che procurano malattie che portano alla morte anche dei contadini che li usano?
Ma se l'Area non è conosciuta dal Cosilam, è, però, conosciutissima dal Sindaco Giorgio e dalla Sua Giunta che aveva il preciso dovere intervenire in tutte le sedi opportune per chiarire e far attribuire a Roccasecca posizioni reali e se, proprio deve essere zona agricola pensare a bonificare il Melfa, munire Roccasecca- Scalo di un depuratore, bonificare tutte le discariche oltre a chiudere e bonificare quella di Cerreto, epurare la zone di Panniglia-Scolpeto dell'Eternit, difendere l'ambiente e favorire le colture biologiche.
Ci vogliamo attivare, Sig. Sindaco Giorgio, per la nostra agricoltura e per i nostri agricoltori?
Va bene che siamo impegnati per la campagna elettorale, a Consigliere Provinciale nella lista di un Partito, di cui Lei non è tesserato, Partito (PD), che a Roccasecca, non è stato capace di esprimere un candidato di bandiera, timoroso e pauroso di contarsi, in caduta libera anche nell'ambito nazionale, ma dare il permesso all'insediamento di un' altro " MONNEZZAIO" è oltremodo scandaloso e condannabile.
Saranno gli elettori del Collegio di Roccasecca, Colle San Magno, Colfelice e Castrocielo che giudicheranno il Suo operato e sicuramente a prendere nella giusta considerazione il Candidato dell'UDC, dr. Nota Crescenzo.

martedì 26 maggio 2009

Il Momento della verità


Via Guado Arcesano, Via Scessa, Via Panniglia, ma la campagna è tutta dimenticata da Dio e dal Sindaco Giorgio Giovanni

L'immobilismo atroce dell'attuale amministrazione capeggiata dal Sindaco, Giorgio Giovanni, non risparmia proprio nessun ambito e nessuna zona.
Ma come è possibile che nessuno sia contento? Perchè tutti si lamentano?
Eppure l'agire di un buon amministratore è volto a rendere felici tutti i cittadini con minime cose tra cui adoperarsi per il decoro cittadini.
Ma è sotto gli occhi di tutti la lordura di tutte le strade, biglietto da visita di un Sindaco e gli abitanti di Via Guado Arcesano e Via Scessa, in particolare, non ne possono veramente più, non solo per le strade senza manutenzione e con la bitumazione della prima gittata e quindi disconnessa e bucata, ma ciò che angustia, preoccupa, irrita e rende esasperati i residenti sono le erbe che selvaggiamente hanno ricoperto i fossetti di scolo, limitrofi alle strade, ed hanno raggiunto un'altezza tale da impedire, agli automobilisti, la visuale della strada, tanto che ogni tanto si verifica, anche, qualche incidente; è appena il caso di ricordare che nascondono insetti e animali (es. topi) altamente pericolosi e nocivi per gli uomini.
Tutte le lamentele, in primis, vengono rivolte agli amministratori che, poverini, cercano di accontentare, ma la cronica carenza di personale, è come una coperta troppo corta, se si tira da una parte, resta scoperta l'altra e il Sindaco Giorgio non ha nessun progetto e nessuna volontà a risolvere il problema, sin da quando si è affossato con i debiti verso il Consorzio Cinque Città e non riesce a venirne fuori.
I Moderati, insistentemente, da sempre reclamano a gran voce l'USCITA DALLA CINQUE CITTA', fonte di debiti, di sporcizia endemica, di sperpero di denaro pubblico.
Bisogna pensare come minimo al decoro cittadino con una progettualità di un servizio consono, in attesa di poter dare corso alla raccolta differenziata .
Ma il Sindaco Giorgio non si cura affatto del decoro di Roccasecca Centro, del decoro dello Scalo e del decoro delle Campagne, pensa solo ed esclusivamente a candidarsi in tutte le tornate elettorali e una volta eletto, basta!! ah!!! si ferma e si crogiola nel dolce "far nulla" ed in questo lavoro del "far nulla" una mano fattiva, gliela danno l'accozzaglia di pseudo politici della Sua Giunta.
Anche in questa tornata elettorale di rinnovo del Consiglio dell'Amministrazione Provinciale di Frosinone, il dr. Giorgio Giovanni, dopo un lungo tira e molla di rendersi prezioso con Schietroma, alla fine, si è degnato di accettare la candidatura di servizio del PD che ha dimostrato così, di essere privo di esponenti di rilievo in grado di riscuotere consensi.
Ancora una volta il PD del Collegio di Roccasecca...., consapevole della propria inconsistenza di consensi paurosamente collassato, come, il PD centrale guidato da Franceschini, ha paura di misurarsi, di contarsi, perchè, i dirigenti sanno che una sconfitta alle provinciali decreterebbe la fine, del neonato PD che sin dalla costituzione non ha apportato alcunchè a Roccasecca e non ha fatto " NULLA" per il bene del Paese.
E' questo il momento della verità e i cittadini sanno che solo il Movimento dei Moderati, tramite il proprio candidato, dr. Nota Crescenzo sotto il simbolo UDC si adopererà, con la buona politica, per la gente, tra la gente e con la gente.

lunedì 25 maggio 2009

TERZO POLO , COMPETITOR D'ASSALTO




E' l'astro nascente provinciale, grazie al sogno dell'On.le Anna Teresa Formisano e dell'europarlamentare Alessandro Foglietta e del Candidato a Presidente, Avv. Domenico Marzi

I due sognatori, stakanovisti per natura, con brillante acume,ed innata intelligenza, hanno saputo individuato in Domenico Marzi il leader ideale, moderno, che è stato subito capace di lanciarsi nella grande sfida del "Terzo Polo".
Si è incuneato con grande maestria tra i due "colossi " d'argilla ( PD e PDL), che si si stanno sgretolando sempre si più nel corso di campagna elettorale; ne ha individuato i loro molteplici punti di debolezza, le inconsistenze programmatiche, i vecchi ed obsoleti modi di porgersi all'elettorato; la Sua personalita, il Suo distinguersi, con eleganza intellettuale, ma soprattutto la sua acclarata capacità amministrativa, la Sua volontà a ridurre i costi della politica fanno di Lui il Leader che tutti sognano nella Provincia di Frosinone e che ora tutti i "media" non escludono possa raggiungere il posto ambito dagli avversari, ovvero il Timone dell'Amministrazione Provinciale di Frosinone, sbaragliando tutte le compagini che vantavano crediti immeritati e forze sindacali (qui sta per Sindaci) inconsistenti con il peccato mortale di aver ridotto la Provincia di Frosinone ad una "Cloaca Maxima"
Tutti i Candidati dei Collegi della Provincia rispecchiano il Leader, Marzi, ne condividono incondizionatamente la politica e il programma.
Anch'io, Nota Crescenzo in qualità di candidato del Collegio Roccasecca, Castrocielo, Colle San Magno, Colfelice, con entusiasmo, ho accettato di far parte della squadra che oggi tutti additano come "Vincente" la qual cosa mi fa immensamente piacere e mi da una carica in più.
La mia sfida programmatica non è voluminosa ma, scarna, consta di pochi punti che sono dettati da effettive necessità del Territorio Provinciale e che vanno ad arricchire il ben più cospicuo e qualificante programma della lista del "Terzo Polo".
Mi batterò, con tutte le mie forze, avendo alle spalle il "Movimento Politico dei Moderati" che mi supporteranno concretamente, affinchè alla Provincia la mia voce diventi autorevole, perchè è la voce della gente del mio collegio. Queste sono le proposte per una vita migliore (Qualità della Vita):
1) IL CASSINATE NON PUO' DIVENTARE LA PATTUMIERA DEL LAZIO;
2) LO SVILUPPO DEL MIO COLLEGIO PASSA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE SUL FIUME MELFA;
3) NON SIAMO SOLO ZONA AGRICOLA E ARTIGIANALE:
4) CULTURA DEL PAESE ALBERGO
La mia concretezza è lo specchio dell'operosa gente ciociara, non vacue promesse, ma progetti di interesse collettivo, impegno fattivo di sana politica, quella buona politica valoriale di cui sono impregnati i "MODERATI" che unitamente all'UDC di Casini sono i veri rappresentanti di quella gloriosa Democrazia Cristiana che tanto ha fatto per il nostro Paese chiamato ITALIA.
La Provincia di Frosinone, sempre Democristiana, tributerà, ne sono convinto, il giusto riconoscimento di successo al candidato a Presidente, Avv. Domenico Marzi, alla sua lista e a tutte le collegate e gli elettori del mio Collegio, Roccasecca, Castrocielo, Colle San Magno, Colfelice premieranno la buona politica innovativa dei Moderati e dell'UDC, barrando il simbolo UDC con affianco il mio nome. NOTA CRESCENZO.
Prendi nota!!!! Vota e fai votare Nota Crescenzo.

domenica 24 maggio 2009

Silenzio Colpevole di Berlusconi su "Noemi Letizia"


Franceschini pesca nel torbido pensando di arginare "l'escalation" del Premier

Non avendo altro a cui pensare, strategie politiche nuove, ad esempio, per risollevare il morente Partito Democratico, il Segretario Dario Franceschini, incalza il Presidente del Governo, Silvio Berlusconi, con gravi e pesanti illazioni.
Dà, insomma, l'impressione, ai lettori di giornali o agli ascoltatori di Radio, Televisioni o Comizi che la storia del Premier con la giovane Noemi Letizia, sia il suo chiodo fisso per sradicare dalla mente e dal cuore degli italiani Silvio Berlusconi, mancandogli altri argomenti politici.
Franceschini dice: "Il Presidente del Consiglio ha il dovere di dire la verità" poi incalza:"«Non entrerò nelle vicende personali del presidente del Consiglio - ma non è possibile che la libera stampa continui a fargli domande, continui a dimostrare dove ha mentito e lui continui a tacere. Un uomo politico ha il dovere di rispondere, ha il dovere della verità».
Però, i lettori, gli ascoltatori hanno il vago sospetto che Lui subodori o si sia formato, con una Sua rappresentazione mentale, la Sua "la verità" e non avendo il coraggio civile di accusare il Premier, apertamente, di metterlo alla "gogna" o alla berlina per aver commesso gravi nefandezze blatera e cincischia: «La trasparenza è uno dei criteri per reintrodurre la serietà nella vita politica. Chi ha responsabilità politiche ha il dovere, con la sua vita, di dare il buon esempio, non di dare il cattivo esempio.
Orbene, tutto ciò è giusto e sacrosanto, ma impostare una campagna elettorale solo ed esclusivamente sulle "menzogne" private del Presidente del Partito avversario, PDL, nonchè Presidente del Consiglio, solo e soltanto per cercare di trarne consenso, sottrendolo all'avversario, è oltremodo puerile, inconsistente e non da vero "Leader"; e se continua con questa tiritera, non solo non otterrà l'effetto sperato, ma addirittura, il consenso popolare del Premier andrà alle stelle.
L'azione di demolizione dei consensi va fatta democraticamente con proposte e progetti seri, credibili e da leaders, come Casini, la cui politica non è contro..... ma per l'Italia, per la Nazione.

sabato 23 maggio 2009

Traffico bloccato



Ennesimo incidente alla Via Santa Maria Nuova

La brillante idea degli amministratori di Roccasecca di dotare la già stretta Via Santa Nuova di marciapiedi che non servono assolutissimamente a nulla, nè per il passaggio delle carrozzine dei bimbi e/o dei disabili ma neppure ai pedoni, perchè troppo risicati e, spesso e volentieri occupati dalle automobili o dai ciclimotori o dalle biciclette hanno fatto registrare l'ennesimo incidente automobilistico, per fortuna senza danni alle persone; vi è stato solo un fermo della circolazione in ambedue i sensi per circa un'ora, e considerazioni dei due automobisti circa la dinamica della collisione che ha richiesto l'intervento dei Carabinieri del Comando di Roccasecca.
La Via in questione attraversa l'arteria pricipale del Centro Storico e sin dal suo rifacimento ha procurato serie preoccupazioni agli abitanti e agli automobisti vuoi per le numerose buche, vuoi per la strettezza e a nulla sono valse le rimostranze degli abitanti che hanno sempre denunciato tale situazione.
L'abbandono, il degrado, l'inefficienza, è la costante del Sindaco Giorgio e della Sua Giunta.
Mentre i Cittadini reclamano a gran voce, come minino, il decoro, la pulizia e soprattutto che i soldi della Collettività vengano spesi bene e non sperperati come quelli di Via Santa Maria Nuova.

venerdì 22 maggio 2009

CONVENTION TERZO POLO


Il Presidente dei Moderati di Roccasecca, Anna Maria Rossini porge i saluti agli On.li: Anna Teresa Formisano, Alessandro Foglietta, e al Capolista del Terzo Polo, Avv. Domenico Marzi

Saluto con profonda gioia e con rispetto tutti i partecipanti a questo evento di presentazione del candidato dr. Nota Crescenzo, per il Collegio di Roccasecca, Colle San Magno, Colfelice e Castrocielo, evento, fortemente voluto dall'On.le Anna Teresa Formisano, che crede nell'UDC, nei Moderati, nella loro forza e nella loro capacità di passione aggregativa ( Politica per passione è questo il nostro motto) e nel dr. Nota, il valore aggiunto alla Lista del Terzo Polo con Capolista Domenico Marzi.
La presenza di tutti Voi è una testimonianza di un' attenzione tutta particolare al Movimento dei Moderati di cui mi onoro essere Presidente della locale Sez. di Roccasecca, sin dalla Costituzione.
Do, prima di tutto, il benvenuto ai graditi ed importanti ospiti al Sindaco di Arpino Fabio Forte e all'europarlamentare Foglietta e il benveuto a tutti i presenti venuti dai Comuni del Collegio di Roccasecca, Colle San Magno, Colfelice e Castrocielo ad onorare e sostenere il nostro candidato UDC, Nota Crescenzo.
Crescenzo è una persona conosciuta da tutto il collegio non solo per la sua professione di medico, di politico, ricordo che è consigliere di opposizione al Comune di Roccasecca ma soprattutto di una sensibilità sociale che non ha eguali, un altruismo che rasenta l'annullamento del sè.
Non è stato un socio fondatore del Movimento ma ha maturato questa decisione nel corso del tempo, studiando da lontano, le attività dei "Moderati", la loro passione politica, e la loro politica per la gente, con la gente, tra la gente e solo poi si è esposto incondizionatamente ed ha portato avanti al Consiglio Comunale tutte le istanze dei "Moderati".
Politica fatta sul territorio è iniziata dalle piccole cose , ci hanno chiamato, con disprezzo quelli della politica del "Cassonetto", vale a dire delle piccole cose.
Un gruppetto di persone, Silvio, Pino, Anna, Giovanni, stanche di assistere inermi al degrado e all'abbandono in cui versava Roccasecca, con coraggio e abnegazione, con uno scatto di orgoglio ci siamo riuniti e abbiamo iniziato questa bella avventura per il bene di Roccasecca e di tutta la Provincia.
Non avevamo nè rappresentanti istituzionali, Nota è subentrato in un secondo momento, nè amici ai posti di potere, niente di niente solo la nostra disperazione, il nostro cuore che non reggeva più a vedere Roccasecca e la Provincia nel più totale abbandono, che regrediva sempre più in tutti gli ambiti, economici, di posti di lavoro, del sociale, dell'ambiente, per non parlare dello stato degli edifici pubblici e delle strade e, tutto questo per, l'inerzia degli amministratori locali, Roccasecca del Sindaco Giorgio, neo candidato del PD alla Provincia, Lui che non è neppure tesserato, e intende impegnarsi per tutta la Provincia.
Se non è stato capace di fare qualcosa per il Suo Paese da Sindaco, come intende onorare le promesse elettorali?Boh!!!
Però una cosa di buono l'ha fatta, bisogna dargliene merito: Tutte le volte che i Moderati segnalavano le manchevolezze dell'amministrazione, subito dopo aver letto il giornale provvedeva.
Dobbiamo ringraziare gli organi di stampa, anche On-line, che ci hanno sempre supportato in tutte le nostre campagne e vi posso giurare che non sono state poche:
Bastava segnalare che a Via Santa Maria Nuova vi era una buca che subito l'Amministrazione provvedeva a metterci una toppa; La scuola Pericolante? Veniva subito chiusa; Disagio giovanile vario? Ordinanza del Sindaco che vietava la somministrazione di alcool ai minori. La villa comunale degradata e rischio per i bimbi? sottoscrizione delle mamme e voilà, la Villa Comunale risistemata. Il Cimitero senza luce e Acqua? E' bastato un articoletto sui giornali per far ritornare luce e acqua; ultimo intervento dei Moderati -Via Campania- altra storia di degrado: l'assessore Marsella ha assicurato che sono in arrivo 400.000 euro per risistemazione strade compresa Via Campania.
Dovete sapere che tutte le strade di Roccasecca, tutti gli edifici pubblici di Roccasecca, necessitano di urgenti interventi.
Noi Moderati ci batteremo sempre per l' elevazione della qualità della vita con tutti i mezzi a disposizione, attingendo da tutte le fonti, e non come fa questa amministrazione e questo Sindaco a piangersi addosso sempre e comunque perchè il Comune è fortemente indebitato e non attingeva alle risorse della Regione Lazio e dei Fondi Europei perchè non si facevano i Progetti e i soldi rispediti al mittente.
Noi siamo quelli della politica fare e la nostra voglia di impegnarci con idee innovative è grande perchè noi Moderati siamo forti dei valori Democratici- Cristiani di Don Sturzo, De Gasperi, Einaudi come i nostri alleati UDC che ringraziamo per averci concesso questa opportunità "provinciale".
Grazie Anna Teresa

martedì 19 maggio 2009

«Certamen Ciceronianum Arpinas».

L'Italia dei giovani è anche questa , quindi non solo letterine, veline letteronze, scemette analfabete che mostrano il fondoschiena senza veli nè pudore....


Si è conclusa tra le note dell'Inno d'Italia anche la XXIX edizione del «Certamen Ciceronianum Arpinas», evento di risonanza internazionale che chiama a raccolta, ogni anno, nell'accogliente Patria di Cicerone, i giovani, di diversa nazionalità accomunati dalla passione per la lingua di Orazio, Catilina, Cicerone, ovvero "Il Latino"che fino a qualche anno fa si studiava in tutte le scuole italiane sin dalla scuola media.
I giovani studiosi latinisti si sono cimentati come sempre, nella traduzione dal latino all'italiano di un testo del grande "Arpinate" Marco Tullio Cicerone, ed una apposita giuria di insegnanti ha selezionato e classificato tutti; i più bravi ed i primi tre classificati ovvero i migliori premiati.
Quest'anno sono stata colpita dal testo, molto attuale e ricco di significato che ho il piacere di riproporre:
"Evita con la fuga le ingiurie della sorte che non puoi sopportare"
Democrito, perduta la vista, non poteva ovviamente discernere il bianco dal nero, ma era bensì in grado di distinguere il bene dal male, il giusto dall’ingiusto, l’onesto dal disonesto, l’utile dall’inutile, il grande dal meschino, e senza la varietà dei colori gli era consentito di vivere felicemente, mentre ciò non gli sarebbe stato possibile senza la conoscenza delle cose. Anzi quest’uomo riteneva addirittura che l’acutezza della mente fosse ostacolata dalla vista materiale, e, mentre altri spesso non vedevano ciò che stava davanti ai loro piedi, egli spaziava per tutto l’infinito, al punto di non trovare limite davanti al quale si arrestasse...........
A salire sul podio, per ricevere i premi, tanti e importanti, per la loro bravura, sono state tre ragazze Ilaria De Regis del Liceo Classico «Casiraghi» di Cinisello Balsamo (Mi), Chiara Mancini del Liceo Classico «Giulio Cesare» di Roma, Giulia Virgilio del Liceo Classico «Tasso» di Roma.
Queste ragazze sono esempi da proporre alle nostre figlie; queste sono gare da ambire a partecipare, questi gli eventi, le manifestazioni che possono apportare crescita culturale, perchè più un Paese è acculturato più è ricco vuoi economicamente che socialmente.
Un encomio mio personale va al Sindaco di Arpino, Fabio Forte che investe, da amministratore illuminato, nella cultura e nei giovani perchè ha capito perfettamente che sono le due variabili che fanno grande un Paese.
Al prossimo anno con il Certamen Ciceronianum!!!!!

Caso Rinaldini (FIOM)


Il Mondo Politico-Sindacale invece di fare un "maea culpa" ribalta la situazione "aggressione dei teppisti COBAS"

Che squallore lo scenario Politico-Sindacale della nostra bella Italia all'indomani dei tafferugli che hanno coronato la manifestazione dei dipendenti del Gruppo Fiat tendente a rivendicare chiarezza circa la stabilità del posto di lavoro nei vari stabilimenti e la centralità della Fiat Italiana rispetto ai matrimoni americani (Chrysler) e tedeschi (Opel).
Ma in che Paese stiamo? Il Sindacato o meglio i Sindacalisti, e parlo dei Leaders, non fanno il proprio dovere, si accapigliano anche pubblicamente fra di loro, si scindono per poi riunirsi all'occorrenza, chi firma e chi non firma con la Confindustria, fanno pappa e ciccia con la politica sia di destra che di sinistra perchè il loro fine ultimo è quello di una candidatura alle elezioni Europee (Cofferati docet) o alla Camera o al Senato o nei Comuni prestigiosi o quello di fare "referendum per il rinnovo volontario esplicito della tessera annuale degli iscritti" a cui, non si capisce perchè, non viene dato seguito.
E lo strattonamento del Segretario generale Fiom Cgil, Rinaldini, invece di essere lo spunto di una riflessione sul perchè succedono certe cose, invece di fare un "maea culpa", cosa fanno? Gonfiano lo strattonamento di alcuni lavoratori che , nietepopodimeno che volevano prendere la parola che veniva loro negata dai " Leaders"(Rinaldini e C) e questa sembrerebbe la tesi più accreditata, visto che la polizia non è intervenuta altrimenti i media avrebbero sbandierato, come al solito, la notizia.
Dopo, tutti i TG e tutti i giornali sono stati un coro di condanna da parte di tutti Sindacalisti e Politici agli aggressori teppisti Cobas a Rinaldini, il quale ha fatto le sue brave comparse da vittima su tutti i TG,cindannando diligentemente e civilmente l'azione teppistica di un gruppo organizzato di 50-60 persone che non lo hanno fatto parlare; ma cosa voleva dire? forse, per fomentare l'uditorio, avrebbe arringato una tensione sociale in caso di chiusura degli stabilimenti italiani? Ma perchè non ha fatto il proprio dovere di difesa dei lavoratorii, insieme ai colleghi della CISL, UIL, UGL ecc..., difesa preventiva, mettendo in atto dinamiche nuove per far chiarimenti con l'AD FIAT, Sergio Marchionne.
Vista l'espansione internazionale aziendale e penso che loro sapevano perchè non si sono fatti parte diligente a portare avanti le istanze dei lavoratori italiani mettendo i puntini sulle "i" (mantenimento dei posti di lavoro e centralità delle aziende Fiat italiane) come hanno fatto i colleghi tedeschi?
Loro sono in tutt'altre faccende affaccendati,e a queste cose morte e sotterrate come dice il "poeta".
Così come l'opposizione incosistente della sinistra italiana che vede esclusivamente i lavoratori come numeri di tessere di partito da sfruttare all'abbisogna e mi fanno davvero sorridere gli interventi di alcuni di loro che, per cronaca riporto di seguito: Il segretario del Pd Dario Franceschini telefona ad Epifani per esprimere solidarietà e attacca il governo: «L'unico modo per prevenire le tensioni sociali è intervenire con misure concrete e efficaci». Duro il giudizio di Massimo D'Alema che indica come «un atto di teppismo» l'episodio di Torino, ma sollecita il governo ad aprire il dossier Fiat, come hanno fatto Obama negli Usa e Angela Merkel in Germania. «Una cosa triste», invece, per il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini che dice di «stare in guardia contro violenza e terrorismo». Per Nichi Vendola, leader di Sl, il problema è il vuoto a sinistra, mentre serve una «rappresentazione credibile della sofferenza, delle aspirazioni del mondo del lavoro».
Dove è finita la nobile arte della Politica e del Sindacato?
Come siamo caduti in basso!!!!!!!!!!!

lunedì 18 maggio 2009

Scelte Amministrative condivise


Con i "MODERATI" alla Provincia di Frosinone-PRATICA ATTUAZIONE

La partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative, un'utopia? No protrebbe diventare realtà, a breve, qualora gli scranni di Palazzo Gramsci, sede della Provincia di Frosinone, venissero aggiudicati, alla Lista MARZI, ed in particolare ai sigg. dott. Buttazzo Giovanni, il dr. Nota Crescenzo e il Sig. Viola Vincenso, la triade "MODERATI" candidati , rispettivamente per la lista Marzi, UDC, Rialzati Ciociaria di Foglietta tutti uniti pro - candidato capolista " avv. Domenico Marzi".
Già la lista con capolista Marzi- Terzo Polo- acclarato ed acclamato della Provincia di Frosinone ha un programma nutrito di idee innovative, per il turismo, le scuole, la viabilità, il sociale ecc.ecc., i MODERATI suddetti, se eletti nell' Electio day del 6 e 7 giugno p.v., sarebbero valore aggiunto, apportatori di idee elevanti la classe politica che in questi ultimi anni è scaduta oltremodo di idee e personalità di spicco. Un suggerimento straordinariamente innovativo è quello di condividere con i cittadini/elettori, e non a chiacchere, la progettualità e fattibilità delle opere pubbliche, contrariamente alla aberrante consuetudine di assumere le decisioni nel Palazzo e nel Consiglio o addirittura in "Camera Caritatis", tra pochi intimi. L'idea viene dal Comune di Parigi, che dovendo rifare Place de la Republique, ha lanciato una consultazione popolare per raccogliere idee,indicazioni e necessità degli abitanti e degli utenti di quella zona. La prima fase della concertazione è durata dal 15 dicembre 2008 al 15 marzo 2009, sono state raccolte delle ipotesi di modifica della piazza, di miglioramento della circolazione e di valorizzazione dei palazzi e dei monumenti della zona e tramite internet è possibile formulare indicazioni per il cantiere che aprirà nel 2011. Questa è amministrazione partecipativa, coinvolgente, che pone in essere scelte veramente necessarie e condivise dalla cittadinanza e per far si che essa sia parte completamente attiva nella gestione della cosa pubblica, le Pubbliche Amministrazioni illuminate, come quella di Parigi, si attivano e pongono in atto simili strabilianti idee. Poichè i"Moderati" Buttazzo, Nota, Viola , non sono da meno degli Amministratori "Parigini", in quanto a idee, intelligenza, essere vicini alla collettività ed intercettarne i veri bisogni, le vere necessità e, tutto ciò, è stato dimostrato ampiamente, loro sono la vera novità di questa campagna elettorale per i Collegi di Roccasecca e Piedimonte. Se si vuole veramente il risveglio Socio-Cuturale ed Economico della Provincia di Frosinone, ficchiamoci in testa di pensare ad un lavoro di una politica progettuale pensata per i bisogni della gente ciociara, e condivisa, abbandonando le, vecchie ed obsolete logiche di voto basate sull'assistenzialismo, sulla richiesta del piacere o della sistemazione. Una Provincia ben Amministrata rifulgirà di lavoro per tutti e dignità di tutti.

sabato 16 maggio 2009

IL SINDACATO ADDOMESTICATO


Ma i lavoratori non hanno nè il coraggio ne la forza di affrancarsi da CGIL-CISL-UIL ECC. ECC.

Sono anni che il ruolo del "Sindacato" si è discostato e non poco dalla purezza originale che fece, di questo nobile organismo, il portabandiera ed il tutore, senza macchia e senza paura dei diritti-doveri dei lavoratori.
Si è oltremodo svilito e asservito al "Padrone" per dirla, all'antica maniera, e la decadenza è ad un punto di non ritorno.
Poichè generalizzare il termine è riduttivo e poichè l'organismo è composto di persone, sono queste ultime, per dirla tutta, gli artefici di tale decadimento.
Ormai ci sono norme scritte a chiare lettere sulla tutela del lavoro e quant'altro inerisca i diritti- doveri dei lavoratori e il compito dei sindacalisti quello sempre della tutela del lavoratore.
Ma quanto pare, tutti e dico proprio tutti dai confederati (CGIL-CISL-UIL) a Fiom, Uilm, Fismic e UGL e chi più ne ha più ne metta, sembra facciano a gara per accaparrasi le simpatie del potente di turno, sia esso politico (es: Berlusconi), sia finanziario ( es.Draghi), sia confindustria(es. Marcegaglia) e lo fanno senza pudore pensando ai lavoratori come una massa di imbecilli che devono solo essere portatori e pagatori di tessere solo e soltanto per un'autoaffermazione dei vari Cofferati, Rinaldini, Bonanni, Pollastrini che sono sempre più presenzialisti in tutte le trasmissioni televisive che contano (Ballarò, Anno zero, Porta a porta) il cui fine ultimo è l'innalzamento al trono della Camera e del Senato, come è già successo con Marini, Benvenuto, Cofferati.
E i lavoratori? Cassa integrazione, licenziamento, chiusura della fabbriche,crisi economica, pensioni micragnose, co co co, co co pro....
La goccia che sta facendo traboccare il vaso e aprire gli occhi ai lavoratori, la politica espansionistica della FIAT ideata dall'AD Sergio Marchionne che non lascia dormire sonni tranquilli ai tanti dipendenti FIAT di Mirafiori, Cassino, Pomigliano D'Arco, che questa classe di "sindacalisti" non è in grado di gestire.
I primi segnali dell'inizio della fine del "Sindacato" vengono oggi, sotto gli occhi di tutti.
Uno scatto di orgoglio dei lavoratori del gruppo FIAT che hanno partecipato alla manifestazione organizzata da Fim, Fiom, Uilm e Fismic è stato quello di utilizzare il treno e non i pulman messi a disposizione dei Sindacati; I Capoccioni, Rinaldini, Farina, contestati strattonati al grido di "venduto!! Cenduto!!" e azzittiti ( distacco dell'audio)dai COBAS.
GLI STRISCIONI - Molte le bandiere, gli striscioni e i cartelloni esposti durante la manifestazione, come quelli «Marchionne tu vuò fá l'americano», «Fiat in Italia cuore mente e braccia», «Marchionne il lavoro nobilita uomini e donne lasciaci gli stabilimenti evitaci patimenti» e «La classe operaia non ha nazione».
Che sia iniziata l'affrancazione della classe dei lavoratori dal "SINDACATO" che fa uso del ruolo per i propri scopi di occupazione di scranni senatorili . .

venerdì 15 maggio 2009

L'UDC CON I MODERATI


I "MODERATI" FORZA GIOVANE DIROMPENTE SULLO SCENARIO POLITICO, PER LA PRIMA VOLTA, AFFRONTANO IL GIUDIZIO DEGLI ELETTORI, SOTTO IL SIMBOLO DELL'UDC IN PROVINCIA DI FROSINONE

Impegnati in Politica da circa un anno e mezzo, si cimentano, per la prima volta, nella campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Frosinone, governato per ben quindici anni da politici di Centro-Sinistra
In qualità di Presidente del MOVIMENTO POLITICO DEI MODERATI DI ROCCASECCA, Mi pregio pubblicare la nota del Candidato (MODERATO) nel Collegio di Piedimonte, Aquino, Terelle, Villa Santa Lucia, Comuni della Provincia di Frosinone, abbandonati e dimenticati da tutti, dove, invece albergano tesori di inestimabile valore: L'aria salubre, paesaggi collinari mozzafiato, Borghi Mediovali con vestigia in ottimo stato sulla Via Francigena, antico artigianato di raffinata bellezza, cucina veramente ciociara, all'antica, insomma la vocazione turistica come dice il dott. Buttazzo, la farebbe da padrone, se i Governanti si fossero peritati di lavorare per un rilancio del Turismo della circoscrizione elettorale, ma dell'intera provincia di Frosinone .
NOTA DEL CANDIDATO BUTTAZZO
Ieri presso l’Hotel Terme di Pompeo di Ferentino si è tenuto il programmato incontro tra la Lista Marzi e tutti i candidati delle liste collegate. Buttazzo Giovanni era ovviamente presente ed ha avuto da parte degli Onorevoli Foglietta, Formisano e l’Avv. Marzi la disponibilità temporale per un colloquio. Questi leader sono stati oltremodo disponibili nell’ascoltare e condividere le esigenze del Collegio dove il Dott. Buttazzo è candidato. Gli Onorevoli erano estremamente sensibili e coerenti al loro programma di fatti la Ciociaria meridionale gode di ricchezze naturalistiche a vocazione turistica mai apprezzate dalle precedenti amministrazioni provinciali. La bellezza di Monte Cairo e l’abbandono in cui versa a discapito della comunità di Terelle che potrebbe trarne grosso vantaggio al punto tale da non essere in grado demograficamente di soddisfare tutte le esigenze di copertura posti lavoro che si andrebbero a creare. E’ intenzione di Buttazzo rivalutare questo sito unitamente a Piedimonte e a Villa Santa Lucia che sono le naturali porte di accesso. In merito a questo ha avuto dai leader garanzie di grande impegno affinché un’idea diventi realtà. Si parla tanto di aeroporto ma in questo senso come da peculiarità caratteriali Buttazzo ha anche fatto notare che nella nostra provincia ne insistono due ed è un vero crimine nei confronti dell’economia e dell’occupazione non pensare che Aquino finora mal gestito, sia una grande opportunità per l’aviazione privata, e tutti quegli sport che vedrebbero quest’area degna di una risonanza maggiore. Aquino risorgerà sicuramente come Aeroporto. Questa struttura è degna anche di supportare esigenze di protezione civile ed in grado di contrastare la piaga degli incendi estivi. Buttazzo parla da vincitore perché spesso sostiene di non condividere gli ideali olimpici dove si considera importante la partecipazione. E’ troppo grande la responsabilità di chi è soltanto il rappresentante di un elettorato stanco dell’incapacità manifestata da altri nel passato. Questo collegio deve maturare un maggior rapporto con le aree circostanti e Buttazzo vede in questo territorio un ruolo di promozione ma anche un sito dove esercitare funzioni di efferata censura nei confronti di chi come oggi pensa che le erbacce ai lati della strada non siano un problema, spesso quando il dramma è consuetudine ci si rassegna. Io sostiene Buttazzo “ non mi arrendo al degrado e alla trascuratezza di Piedimonte né a quello di altri Comuni"

La Nota

del Vice Presidente dei Moderati, Silvio Tedeschi,

La campagna elettorale entra nel vivo e si cominciano a vedere i primi volti dei candidati. Tranne alcune novità il resto non è nient’altro che l’ennesima campagna elettorale di taluni, che ancora una volta pensano a difendere la propria poltrona a discapito di tanti giovani che hanno voglia di fare politica e fortemente motivati. Il Movimento dei Moderati ha dato un segnale forte mettendo in campo forze nuove e giovani, cercando di dare il proprio contributo al rinnovamento della politica. Per quanto riguarda i programmi dei candidati non abbiamo fino ad ora saputo cosa vogliono fare per la provincia di Frosinone ed in particolar modo per il cassinate i candidati delle liste che sostengono il PD e il PDL. Tranne la ricerca spasmodica del consenso e quindi la discesa in campo di molti sindaci e personaggi “ di peso “ il resto sembra la rincorsa all’ultima preferenza. I Moderati hanno chiesto in modo perentorio chiarezza sul programma del TERZO POLO e del Candidato Marzi tanto che alcuni punti sono stati presi in seria considerazione. Ci auguriamo tutti che la pattuglia di candidati messa in campo dai Moderati possa essere eletta in modo da poter garantire un contributo sano e costruttivo al futuro Presidente della Provincia. Nei collegi dove siamo presenti, ovviamente l’azione sarà molto più insistente e determinata visto che abbiamo tutte le carte per poterci confrontare con esponenti e partiti che hanno già fornito prova di come in tanti anni di presenza a Palazzo Gramsci non siano riusciti a garantire a queste zone e parliamo dei collegi di Roccasecca e Aquino, sviluppo e crescita. Coloro che avrebbero dovuto tutelare le nostre zone sono riusciti addirittura a garantirci, e parliamo di Roccasecca, Colle San Magno e Colfelice, la classificazione come ZONA DEL PEPERONE DOP, almeno cosi risulta dal Piano redatto dal COSILAM. Con tutto il rispetto per il peperone vorremmo sapere dal Presidente del Cosilam e da chi ci ha rappresentato in provincia per tanti anni cosa ha a che fare con queste zone. Siamo consapevoli che il politico di turno pensi soprattutto al proprio Comune, ma non comprendiamo come Castrocielo debba essere classificata come zona logistica e Roccasecca nonostante la presenza di numerose aziende nazionali e internazionali debba essere considerata come zona a vocazione agricola. E’ giunto il momento di ringraziare per il lavoro svolto chi ci ha rappresentato per tanti anni alla provincia inutilmente, è giunto il momento di rinnovare la classe politica affidandosi a chi ha veramente a cuore le sorti di queste terre e da anni combatte per la rivalutazione e per la sua crescita. I Moderati da due anni e cioè da quando sono nati hanno sempre e comunque affrontato tematiche sociali importanti , nessuno ha mai voluto ascoltarci anzi spesso e volentieri siamo stati accusati di sollevare solo e soltanto polveroni, oggi leggiamo sulla stampa dichiarazioni di candidati che guarda caso si preoccupano delle stesse cose che tempo fa definivano polveroni. Noi siamo dalla parte della ragione altri hanno sbagliato in passato e continua a sbagliare oggi e il cittadino lo sa bene. Ci siamo preoccupati sia delle piccole cose sia delle grandi questioni, nessuno ci ha mai dato ascolto, oggi coloro che si candidano a rappresentare i nostri Comuni a Palazzo Gramsci hanno scoperto che effettivamente la qualità della vita, di una compagine amministrativa, di un Comune si nota anche dalle piccole cose. L’invito agli elettori è quindi chiaro, mandate a casa coloro che per anni non hanno prodotto nulla per queste terre. Con i Moderati e con i suoi rappresentanti gli elettori hanno una possibilità in più, quella di cambiare una generazione di politici che ci hanno regalato uno stato di degrado specie nel cassinate, già martoriato dalla presenza di discariche e impianti di smaltimento rifiuti.

giovedì 14 maggio 2009

Anna Maria Blog


Anna Maria Rossini, corrispondente On -Line

E' con profondo orgoglio che comunico a tutti gli amici e lettori del mio blog, Anna Maria Blog, di avere accettato la collaborazione offertami dal prestigioso giornale nazionale on-line "Report On Line" che mi ha onorato della sua attenzione e del suo apprezzamento.
Quindi, da qualche giorno, i miei scritti, che sono la voce della gente che non ha voce, molto seguiti, li potrete trovare anche sul quotidiano on line:"Report On Line"
Grazie di cuore al Direttore, dott. Renato Forlani, e al collaboratore redazionale che mi ha contattato, prof. Luigi Ciamburro, e soprattutto grazie a tutti quelli che apprezzano e vogliono bene al loro paese.

Anna Maria Rossini

mercoledì 13 maggio 2009

Censimento Regionale


La Regione Lazio censisce i fabbricati pubblici a rischio sisma; la Provincia di Frosinone in Pol Position con quasi tutti i Comuni, tranne Roccasecca.

I Cittadini di Roccasecca apprendono dalla stampa e precisamente, dal quotidiano "La Provincia", della lodevole e tempestiva iniziativa della Regione Lazio di effettuare il censimento di Scuole, Chiese, Municipi dell'intera Regione a "rischio sisma", demandando ai singoli Comuni l'approfondimento e la verifica dei suddetti stabili in modo da approntare ed eseguire gli interventi necessari per il recupero e la stabilizzazione degli stessi.
Ora, tutti i Comuni hanno provveduto ad eseguire le opportune verifiche e a segnalarle alla Regione, la cui Giunta, riunitasi nella giornata di venerdì u. s., ha esaminato e approvato il censimento degli edifici a rischio sisma (486 per la cronaca).
La stranezza che salta agli occhi dei Roccaseccani che leggono il quotidiano è l'omissione, in quell'elenco, delle Scuole e Chiese della loro cittadina che, purtroppo, risultano essere state colpite dagli sciami sismici di qualche mese fa tant'è che la Scuola dell'Infanzia di Roccasecca Scalo è stata chiusa così come la Chiesetta di Via Santa Maria Vecchia, mentre qualche preoccupazione ha destato e desta la situazione della Scuola Elementare del Centro Storico e della Scuola Media dello Scalo, preoccupazioni esternate dai genitori alla Dirigente Scolastica con semplici domande, avendo negli occhi e nel cuore le tragedie dell'Aquila e di San Giuliano: I nostri figli sono al sicuro? Le scuole sono sicure? Ci dia assicurazioni concrete visto che gli sciami sono stati avvertiti anche a Roccasecca e le Scuole chiuse.
Orbene, per quale motivo non risultano negli elenchi del censimento Regionale? Se alcuni plessi sono stati chiusi e le attività scolastiche sospese quale arcano mistero in tutto ciò? E' una dimenticanza, o una risistemazione miracolosa della stabilità e messa in sicurezza delle Scuole e delle Chiese oppure che il Comune non abbia segnalato alla Regione Lazio la situazione delle Scuole e delle Chiese.
Se quest'ultima ipotesi dovesse rivelarsi la più vicina alla realtà ai Cittadini di Roccasecca non resta altro che prendere atto di avere una Amministrazione oltremodo incapace, avviluppata solo nei propri meschini interessi che si lascia sfuggire tutte le opportunità come quella di ricevere fondi dalla Regione Lazio.

martedì 12 maggio 2009

Le erronee percezioni di Iannarilli e C.


Il PDL Ciociaro non perdona chi "sgarra" o semplicemente dissente


La falange PDL, ben undici liste o forse dieci, per l'estromissione della lista del Sindaco di Sora........., partita di gran carriera, rischia di dissolversi proprio per le proprie erronee percezioni.
La Provincia di Frosinone, malamente amministrata dal Centro-Sinistra per ben 15 anni, sta dando prova di maturità politica, a mano a mano che i candidati si espongono e i diversi aspiranti Presidenti, ben otto, tramite giornali, tv, blog, internet, sponsorizzando la propria candidatura, il proprio programma e non ci sono falangi che tengano per favorire il PDL, che, se a livello nazionale gode del credito personale del Cavaliere, del carsisma acclarato delle Sua Leadership, a livello locale, le mezze cartucce, non solo non avranno futuro, ma addirittura rischiano di brutto, anche se, sgomitano e si gonfiano con crediti e meriti di altri.
La "falange" ha paura e questa è una percezione vera, e percepire e sognare un futuro provinciale costellato dalla stella PDL come sta tentando di fare Iannarilli è puro "sogni di gloria" perchè la comunicazione giornaliera dell'aspirante PDL e C. a Palazzo Gramsci è un "continuum" di anatemi e di imposizioni arroganti alle dimissioni a tutti, e sono tanti, i personaggi che o scelgono di prendere strade diverse dal PDL o che mostrano simpatie politiche diverse.
Sciocco e puerile come è stato additato il Presidente "ASI", Zeppieri, dal coordinatore del PDL del Cassinate, Roma e dallo stesso Iannarilli; traditore di tutti gli industriali e i Comuni (PDL?) che addirittura lo avevano invitato a dimettersi, solo perchè aveva mostrato simpatia per Domenico Marzi, Terzo Polo ciociaro, che, al contrario della falange, è partito in sordina e a mano a mano si sta rivelando punta di diamante di queste elezioni.
Notizia di questa mattina, il Presidente Zeppieri è stato riconfermato, a larga maggioranza, per il buon lavoro svolto, avendo risanato l'Ente, alla guida dell'ASI.
Inoltre le lacerazioni interne, visibili ed invisibili, conclusesi con allontanamenti clamorosi e successivi approdi in altre liste sono la prova provata di un esecutivo provinciale non all'altezza del compito.
Come hanno inveito contro Zeppieri, allo stesso modo hanno fatto con la Savo, che non potendone più dell'armata brancaleone PDL, ha messo a disposizione la sua serietà politica, la sua maturità ad un partito, UDC capeggiato da Domenico Marzi, più rassicurante, innovativo, avente come obiettivo il risanamento di questa provincia disastrata con mezzi e uomini nuovi.
Anche la Savo, eletta in FI e segnalata al CAL, dovrebbe dimettersi, perchè è trasmigrata nel Terzo Polo.
Ed ancora i tanti giovani del PDL trasmigrati nella lista giovani di Marzi.
Quindi le percezioni erronee e gli ostracismi non giovano alla falange PDL che invece sta rischiando di sgretolarsi, prima della battaglia e del gran finale.

lunedì 11 maggio 2009

ANCORA NAUFRAGHI RESPINTI


e il Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Thomas Hammarberg, si indigna e bacchetta l'Italia.

L'applicazione, ad litteram, degli accordi con la Libia di Gheddafi, in merito al respingimento, dei migranti africani, dalle nostre coste a quelle di partenza (Libiche) , vanto ed orgoglio del Ministro degli Interni. On.le Maroni, ha suscitato un vespaio a Bruxselles con i conseguenti rimbrotti da parte di Hammarberg. il cosiddetto "respingimento automatico" di tutti senza tener conto di tutti dei naufraghi aventi diritto a chiedere asilo politico.
La querelle tra l'Italia e Malta, tra violazione o non violazione degli accordi internazionali, ristoro finanziario a Malta che non ne vuol sapere di soccorrere i poveracci, in costanza di un'intesa Italo-Libica, ha fatto girare i M... a "Maroni" che ha deciso di metterla in atto.
Ma adesso sorge un'altro problema, Maroni lo sconosceva forse?, :
"L'Italia dovrebbe fermare i respingimenti automatici, per garantire che gli immigrati possano chiedere ed eventualmente ottenere asilo politico,visto e considerato che in Libia non c'è garanzia di asilo.
Quindi stiamo al punto di partenza, Maroni non viola i trattati internazionali ma, prima di respingere si deve accertare che siano dissidenti politici in fuga o no.
Da persona normale mi chiedo: L'Europa vuole o non vuole risolvere il problema immigrazione invece di redarguire sempre? O devono sempre essere i solti Paesi affacciati sul Mediterraneo (es. l'Italia) a farsi carico di risoluzioni che ineriscono non solo l'Europa ma il Mondo Intero?

NB
Stamani, circa 50 immigrati, tutti uomini di origine africana e soccorsi ieri da una motovedetta della Guardia di Finanza al largo di Capo Passero, in Sicilia, sono sbarcati a Siracusa.

Escrementi puzzolenti


Via Santa Maria ammorbata dal tanfo di stallatico

Tutte le Vie di Roccasecca hanno come peculiarità, buche, toppe, marciapiedi, quando ci sono, fatti a "cazzo di cane" (scusate la volgarità), con la pulizia che lascia molto a desiderare, soprattutto da quando L'Unione delle Cinque Città ha sospeso tutti i servizi, perchè Comune Moroso, accordandosi con il Sindaco Giorgio per il rientro del debito frazionato in più annualità.
I Moderati, attenti e responsabili, sempre, hanno denunciato l'irresponsabile amministrazione, incapace di studiare le problematiche della Cittadina, i veri bisogni contingenti ma soprattutto attivarsi per la risoluzione.
Da sempre, ovvero dalla costituzione, circa un anno e mezzo addietro, la loro attività indefessa di denuncia è stata attuata, in tutti modi e in tutte le maniere, per sensibilizzare gli amministratori in carica affinchè ascoltassero le necessità e non sperperassero più il denaro pubblico come per esempio con il Carrozzone "Cinque Città".
Ma non percorrono le strade cittadine? Non hanno occhi per vedere e orecchie per ascoltare? Ma non pensano al decoro cittadino?
Sono sempre "avvitolati" ed "obtundati" dai debiti fatti da altri ovvero come dice il proverbio a vedere la pagliuzza nell'occhio dell'altro e non vedono la trave che è nei loro
Ma l'unica cosa che sanno fare e lo fanno, diligentemente, è quella di partecipare a tutte le competizioni elettorali presentandosi sempre e comunque con qualunque casacca politica oppure senza casacca, come portatori di voti, necessari alla causa.
Via Santa Maria Nuova, rifatta da qualche anno, già da subito, ha mostrato segni di cedimento strutturali, tutta buche e toppe, buche che si allargano sempre più, a ragnatela preoccupante sia per gli abitanti che per tutti gli automezzi che vi transitano e loro, gli amministratori non danno segni di vita, dopo averci messo una e/o più toppe, su segnalazione dei "MODERATI", tutto è caduto nell'oblio a rischio e pericolo dei transitanti e, sembrerebbe, senza peritarsi di chiamare in causa coloro che l'hanno progettata, la ditta o le ditte appaltatrici ed esecutrici dei lavori e coloro che dovevano controllare i lavori.
E' veramente scandaloso che una strada si sfasci dopo un mese che è stata rimessa a nuovo.
Aggiungasi che la settimana scorsa, nel corso di una trasumanza di mucche, le stesse l'abbiano ammanatata con escrementi non rimossi dagli operatori ecologici comunali e lasciati lì ad essiccare con gli effluvi all'aroma di stalla.
Non essendo sufficiente tutto ciò, qualche cittadino amante cinofilo, ha concesso al suo "Fido" di evacuare davanti ai portali d'ingresso delle abitazioni, e non è la prima volta.
Gli abitanti di Via Santa Maria, indignatissimi, chiedono che la storica Via venga tenuta pulita ed ordinatae se del caso, con qualche ordinanza del Sindaco richiamante gli amanti cinofili.

domenica 10 maggio 2009

Omaggio alle mamme


Oggi, "Festa della Mamma", abbracciamo tutte le mamme e omaggiamole con un fiore o una canzone

Son tutte belle le mamme del mondo quamdo i bambini si stringono al sen........., cantavano qualche anno fa Luciano Tajoli o Claudio Villa, così come cantava un altro noto cantante: "Mamma solo per te la mia canzone vola, Mamma sarai con me tu non sarai più sola; quanto ti voglio bene........e l'Italia faceva il giro del Mondo perchè tutti le cantavano:Argentina, America, Canada dove abbondavano gli emigranti italiani ma anche in Giappone e in Europa ecc. ecc.
Ora queste canzoni non sono più di moda, ma per festeggiare tutte le "genitrici" basta un fiore e come ogni anno, nelle nostre piazze troverai in vendita l’Azalea della ricerca: con un contributo di 14 euro possiamo prenderne una per la nostra mamma, una per noi e una per la suocera e siamo a posto.
La novità di quest’anno è che insieme all’azalea riceveremo il notiziario “25 anni di Azalea”, una guida dedicata alle donne di tutte le età, in cui verranno affrontati temi inerenti la prevenzione e la cura del cancro.
Quindi con un sol gesto faremo la felicità delle "Mamme" e aiuteremo la ricerca affinche le Mamme godano di miglior salute per essere sempre belle, felici e soprattutto in salute.

sabato 9 maggio 2009

Umanità violata a norma di legge


Linea dura del ministro Maroni: "l'Azione del respingimento è in linea con le normative europee e i trattati internazionali"

Continua il rimpatrio, Via Libia, dei migranti clandestini naufraghi nelle acque internazionali tra Italia e Malta.
E' stata definita storica, dal Ministro degli Interni, On.le Maroni, l'azione di respingimento dei naufraghi, i cosiddetti disperati del mare, ed in effetti è vero perchè mai nessuno vuoi di destra che di sinistra si era peritato, in primis di fare accordi con Gheddafi e poi di dare pratica attuazione ai trattati internazionali ed alla normativa europea.
La linea dura intrapresa dal Governo italiano è stata fonte di critiche e polemiche soprattutto da parte dell'opposizione che è andata oltre la schermaglia politica affondando in accuse pesanti ed offensive personali, come al solito.
Ma l'intensificarsi degli sbarchi clandestini e soprattutto con la saturazione di tutti centri di accoglienza e gli ultimi accadimenti di sballottolamento di questa povera gente tra Roma e La Valletta ha dato un'accellerata all'attuazione delle norme da parte del governo italiano.
Regole necessarie per mettere lo stop all'immigrazione selvaggia ed al ripristino dell'ordine (?)
Quindi, le polemiche artatamente messe in atto dalla Chiesa, dalle Sinistre e dalle Associazioni umnitarie inducono a considerazioni, vuoi umanitarie che di etica politico-governativa e sociale.
L'etica morale ed umanitaria è di esclusiva competenza della Chiesa e di tutte le associazioni, come ad esempio Medici senza frontiere, che hanno come scopo esclusivo, l'aiuto umanitario alle persone in difficoltà.
L'etica dei Governanti, non che prescinda del tutto dalla "pietas", ma vigila sulle ripercussioni sociali che tali selvagge e clandastine immigrazioni hanno nel tessuto connettivo sociale, in questo caso all'Italia.
Quindi ben vengano le applicazioni delle norme Europee e dei trattati Internazionali.

venerdì 8 maggio 2009

Le "Provocazioni" sceme


Dell'intollerante Leghista Salvini

Sconcerto e rabbia ha suscitato la proposta del leghista Matteo Salvini, vale a dire quella di riservare alcuni vagoni del metrò milanese ai "MILANESI".
Che i Leghisti siano gente d'assalto pressochè intollerante, quasi "razzista" è cosa nota ma, con questa uscita, hanno raggiunto il colmo dell'imbecillità.
Come è possibile che un simile soggetto goda del consenso dei votanti? Ma gli elettori di Milano e dell'intero Nord come possono riconoscersi e farsi rappresentare da certi soggetti rozzi, la cui coscienza è al livello più basso degli animali?Non ci sono parole acconce per definire la becera proposta del leghista che offende oltremodo le persone e la Costituzione a prescindere dalla razza, dalla lingua, dalla religione.
Ma vogliamo ritornare all'apartheid Sud Africano di passata memoria?
Ma non si vergognano e non si ribellano i milanesi ad avere governanti di siffatta pasta?
I problemi, qualora ci fossero, vanno studiati e risolti nel rispetto delle Leggi vigenti e della Costituzione in "primis" e non alla "caprara" maniera del Sig. Salvini.

ESPANSIONE MONDIALE FIAT


CHRYSLER, OPEL E PARTE DI GENERAL MOTORS.....
GLI STABILIMENTI ITALIANI A RICHIO?


La "Marpionata" di Mar(p)chionne sta riuscendo alla grande ma quale prezzo dovranno pagare le fabbriche FIAT Italiane e soprattutto quali rischi potranno correre i lavoratori Italiani?
Il Ministro dello Sviluppo Economico, On.le Scaiola, prende carta e penna e scrive oltre che a Marchionne anche al presidente Luca Co
rdero di Montezemolo mettendo in risalto che " le fabbriche italiane devono essere centrali".
Siamo alle solite, I tedeschi ( i sindacalisti ndr) hanno messo i paletti di "mantenimento degli stabilimenti e dei posti di lavoro" e la
nciano la voce di una possibile chiusura di due stabilimenti italiani ( già smentite dal Lingotto.
Ma si sa che la calunnia è un veticello, come canta un' "aria" del Barbiere di Siviglia di Rossini, che si ingrossa e dilaga sempre più.....Quindi, mettiamo un freno a queste voci false e tendenziose, facendo presente che la FIAT è stata sempre beneficiata da tutti i governi, vuoi di destra vuoi di sinistra come ad esempio con i vari decreti eroganti incentivi per la rottamazione delle auto vecchie.
Ed in questo momento di crisi sarebbe oltremodo grave, espandersi all'estero e contrarsi in Italia sarebbe un gravissimo errore strategico che avrebbe delle conseguenze deleterie per tutti i lavoratori del settore e conseguentemente delle loro famiglie, ma soprattutto, forse darebbe il "La" ad una rivolta popolare
Ma sappiamo che l'a.d. FIAT. Sergio Marchionne, è un manager lungimirante e capace che mai e poi mai, sacrificherebbe la pace nazionale alle logiche espansionistiche di "Mercato".

giovedì 7 maggio 2009

La Scuola e e-book


La scuola al centro del programma dell'UDC e le annunciazioni dei Ministri Gelmini - Brunetta

L' UDC:"Una scuola più competitiva non si costruisce col taglio delle risorse. Serve una riforma organica che motivi gli insegnanti, alzi il livello dell’istruzione degli studenti e valorizzi i più meritevoli senza lasciare indietro gli altri".

Benissimo, condivido pienamente il programma dell'UDC, ma aggiungerei che i luoghi e l'informatizzazione, in un contesto di modernizzazione del settore scolastico, ne siano i cardini imprescindibili.

La Provincia di Frosinone non brilla, nè è competitiva , con le altre Province, soprattutto nel settore "Scuole"; Quasi tutti i plessi scolastici sono datati e quelli più nuovi, basta una piccola scossa di terremoto, per renderli inagibili come la Scuola dell'Infanzia di Roccasecca Scalo e la Scuola media "Conte" di Cassino e chissà quanti altri, chiusi, lasciando gli scolari, i docenti e tutti gli altri operatori del settore in balia del tempo ed alla ricerca di altre opportune sistemazioni oppure ad una forzosa vacanza.

Mentre il Ministro della Pubblica Istruzione, Maria Stella Gelmin, annuncia "la rivoluzione scolastica "ovvero "la modernizzazione della scuola italiana" con l'adozione dei libri di testo elettronici, gli "e-book" che rappresenterebbero un risparmio non indifferente per le famiglie, salassate, dagli attuali costi dei numerosissimi testi scolastici, anche se già abbassati da una normativa dell'estate scorsa che ineriva il mantenimento dei testi per 5 anni, concedendo agli editori l la sola possibilità di integrazione.

I benefici dei libri elettronici, ovvero degli e-book, avranno carattere di risparmio economico in quanto saranno scaricati da internet al costo di 10 euro e non peseranno sulle spalle degli studenti come gli attuali zainetti.
In sinergia con la Gelmini, entra in campo l'inarrestabile ed instancabiel il Ministro della Funzione Pubblica, Brunetta, che a Sua volta che già le elementari, nei prossimi mesi (?) avranno un milione di PC oltre alle lavagne elettroniche e connessioni internet.

Mentre l'utilizzo esclusivo degli e-book è previsto per l'anno scolastico 2011-2012 ma già dall'anno prossimo sarà possibile, per chi vuole, adottare questa novità (e-book).

Intanto le case editrici si stanno attrezzando, con investimenti in tecnologia, per essere pronti.

Ma I Ministri Gelmini-Brunetta a quale target di "Scuola" e di "Insegnati" stanno normando?

Perchè non si fanno un giretto per Frosinone e Provincia a vedere i plessi scolastici degradati e non a norma (a quasi tutti mancano i maniglioni antipanico ecc.ecc)?

Forse Loro sono abituati alle linde e ben tenute Scuole Nordiche e, quindi pensano all' e-book.

Ma se non tutta la Provincia di Frosinone è coperta dalla rete ADSL (vedi Roccasecca) e le scuole senza l'ombra di un computer e la maggior parte degli insegnati a digiuno informatico ma di che cosa stanno parlando?

E' la solita storia di un Sud sempre più arretrato e un Nord sempre più evoluto e sicuramente i nostri governati non hanno la visione globale dell'Italia.

mercoledì 6 maggio 2009

PER CHISS CHI SO


Il " Lavoro" più bello del mondo per "Chiss Chi So"

Quello di custode di un'sola tropicale australiana, l 'isola di "Hamilton" situata tra la grande barriera corallina e lo stato del Queensland, per sei mesi.
Per il momento il fortunato è un inglese di Petersfield, nell'Hampshire, certo Ben Southall di 34 anni che ha sbaragliato 35 mila candidati tra cui (1000 Italiani)
Ben vivrà in una villa con piscina (tutto gratis) su un atollo e sarà "Ben" pagato, i (75 mila euro per sei mesi)
Cosa dovrà fare:" Aggiornare il blog sulla vita dell'isola, nuotare, fare snorkeling, dare da mangiare ai pesci, fruire del clima e dello stile di vita dell'isola tropicale".
Poichè conosco bene "Chiss Chi So" e so che sono alla ricerca di lavoro, consiglio di preparasi per concorrere per i prossimi sei mesi che sicuramente si aggiudicheranno il posto di "Lavoro" più bello del mondo.
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martedì 5 maggio 2009

E' solo questione di "corna"


Divorzio dei "Berlusconi"

La vicenda del divorzio tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario, sta assumendo connotati preoccupanti, un intreccio tra "politica e spettacolo" che sta dando il peggio di sè o come si dice al mio paese i media "ci stanno azzuppando", pescando nel torbido, alla ricerca dei come e dei perchè, Lui, Lei, le altre......., ma è, semplicemente, solo e soltano questione di corna.
Quindi, la politica non ch'azzecca proprio niente, eh! Franceschini!e i denigratori del Cavaliere lo sanno a menadito e, dispiace loro immensamente leggere i sondaggi, sempre più favorevoli, che queste bazzecole non inficiano minimamente la popolarità del guascone.
L'ex first lady italiana è condannabile perchè lei per prima, affidando alle maggiori testate giornalistiche le discutibilissime scelte del marito-premier, prima, e dargli il benservito, dopo.
Altresì è condannabile il marito "birichino" che, con allegra incoscienza, non si è reso conto che stava scherzando con il fuoco e, quindi, si poteva bruciare.
Allora, non cerchiamo reconditi significati:"E' solo questione di corna".

lunedì 4 maggio 2009

VERONICA E SILVIO

Tra moglie e marito non mettere il dito......

Anche se il marito è il Premier del Governo Italiano e la moglie una bella ed intelligente "Signora" che in gioventù ha calcato le scene teatrali, non mi sembra il caso di fare tanta cagnara per una separarzione.
Forse la "Signora", da anni covava del risentimento nei confronti del consorte "birichino" e non so per quale ragione, in un momento così delicato, crisi economico-finanziaria, terremoto abruzzese, elezioni Europee ed Amministrative, tira fuori le grinfie, si infuria e chiama i legali per chiedere il divorzio dal marito "fedigrafo".
Puntualizzo di non essere una militante del PDL e quindi una fan del Premier, ma da donna felicemente coniugata mi sorge il dubbio che la "Signora" in questione, dopo anni di separazione tra le mura domestiche, di vite assolutamente sconnesse, mentre il marito ascendeva sempre di più nel sociale e nella politica, Lei non è stata capace nè di seguirlo e tan poco sostenerlo, lasciando campo libero, vivendo una frustrante vita domestica(?) e accumulando invidie per tutto ciò che riguardava l'illustre consorte; forse voleva essere competitiva, ma non ha fatto nulla per elevarsi al "Suo Rango" (del coniuge) di uomo di successo e grande comunicatore, affabulatore di folle.
Il risentimento, l'invidia, i rancori il non colloquio, la chiusura, non sono buoni consiglieri per una felice vita coniugale.

domenica 3 maggio 2009

L'Avanzata del "Terzo Polo"


Tra i due litiganti (PD-PDL) il Terzo Polo (UDC-MODERATI) "GODE"

Prima di tutto gode di buona salute, visto i virgulti che stanno spuntando da tutte le parti e tutti i fiori che stanno sbocciando, il tutto di buon auspicio per una ottima "raccolta".
Il PDL, con l'ansia della prestazione, sta perdendo pezzi a mano a mano che il fatitico "red rationem" si avvicina; Il capolista, aspirante presidente alla Provincia, Antonello Iannarilli, in giro con il suo camper, non riesce a dare messaggi coinvolgenti e proposte credibili, mentre, gli accoliti, ad esempio, Roma, sproloquia contro chiunque non condivide la Politica PDL CIOCIARA non innovativa, ma piuttosto grezza e involutiva, ben lontana dal mitico "Berlusca" (libertà, democrazia, meritocrazia).

Di converso il PD, l'accalapia Sindaci, non si rende conto minimamente che 15 anni di Governo di Centro-Sinistra lasciano una provincia malata gravissima, con una economia che risente oltremodo della crisi economico-finanziaria che, purtroppo, sta stringendo in una morsa tutto il Pianeta; e il Capolista, Gianfranco Schietroma, senza un progetto credibile, lasciato dalla Sinistra Antagonista, coltiva un sogno ripetitivo, da cui si dovrà svegliare, ma senza la ripetizione, perchè i Cittadini, già si sono svegliati e anelano ad una Provincia "Pulita", "Moderna" e soprattutto a gestione "Centrista".

Un uomo, una garanzia, per risollevare le sorti di questa nostra provincia abbandonata e tutto questo è l'ex sindaco di Frosinone , Domenico Marzi", voluto fortemente dai vertici UDC, dallo stesso Presidente, On.le Casini, dal Segr. On.le Cesa, e dalla nostra amata ciociara, On.le Anna Teresa Formisano, per non parlare dell'europarlamentare On.le Foglietta che, addirittura, lo sosterrà con una lista fortemente competitiva "Rialzati Ciociaria di Foglietta" e dei "Moderati" confederati con l'UDC che lo sostengono a spada tratta mettendo in campo le forze migliori come ad esempio il dr. Nota Crescenzo per il Collegio Roccasecca, Colle San Magno........ed altri.
E', quindi, chiaro che il "Terzo Polo", capeggiato da Marzi, dopo il suo esordio in sordina, dileggiato da grandi soloni PDL e PD, a mano a mano che il suo percorso formativo si sta elevando, tanto da suscitare le ire degli avversari contro chiunque che da persona libera esprima una simpatia ( vedi Arnaldo Zeppieri),sta acquisendo sempre più forza e credibilità perchè i Cittadini della Provincia di Frosionone esigono risposte chiare e convincenti per l'Amministrazione di Frosinone che solo l'UDC saprà dare con "Marzi" Capolista.