Cerca nel blog

giovedì 30 settembre 2010

VOGLIO LA RIFORMA ELETTORALE

e subito.... perchè sono stanca di questo parlamento di nominati arraffazzonati, poltronistici per non dire altre cose poco pulite


e se sono stanca io, che a pazienza ne ha da vendere, figuriamoci il resto degli italiani impazienti !!!!!!
C' è disgusto e sconcerto per per tutto quanto sta avvenendo a livello politico nazionale, assistiamo, inermi, ad uno spettacolo vergognoso nel quale gli interessi personali, le vendette e i ricatti e ingiurie in Parlamento offrono un quadro desolante della politica".- Aria Fresca e pulita occorre... non stantia e  viziata che fa ammalare e morire-
Fini  ha fatto la sua bella video conferenza di discolpa, Di Pietro, come è nel suo stile e con il verbo da accademia della crusca, la sua bella piazzata parlamentare, a dir la verità poco onorevole, trasformisti dell' ultim'ora saltano di quà e di là ,e Berlusconi ha incassato in un certo qual modo,  la fiducia.
Governo salvo grazie soprattutto a Fli e Mpa ....e ora?
Al lavoro cari Parlamentari, perchè siete strapagati, e siete strapagati non per rislvere le vostre beghe personali, bensì per LEGIFERARE e nella ripresa di questa nobile arte dell' istituto dell' emanazione delle leggi, pensate anche alla modifica di quella aberrante "Legge Porcellum" di Calderoli perchè voglio scegliere Io chi mi deve rappresentare e non i Segretari di Partito che lo fanno con metodi poco chiari e sulla base dei loro criteri.
Intanto, come se mi leggesse nel pensiero, il mio rappresentante, Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, ha chiesto al presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso della conferenza dei capigruppo di oggi, di sollecitare l'inserimento nel calendario della commissione Affari Costituzionali tutte le proposte di legge di modifica del sistema elettorale.
Alla richiesta di Casini si è associato il Pd con Dario Franceschini.
La terza carica dello Stato ha preso atto. ( Così da Apcom )

mercoledì 29 settembre 2010

CHIUSURA DEI MINI OSPEDALI ?

Piano regionale scellerato o riforma illuminata?

Ma l' Avv. delle cause perse, A.M.Tedeschi (IDV)  ha già emesso la definitiva, inappellabile,  sentenza della chiusura  degli gli ospedali di Pontecorvo con la perdita di ben 119 posti letto, l'ospedale di Anagni con ( 8 posti ), Arpino (20 posti) e Ceccano (49 posti) ecc.ecc, senza proferire parola circa la loro riconversione ad eccellenze specialistiche.
Parla solo di distruzione della sanità della Regione Lazio  da parte del Centro-Destra, oggi al Governo, omettendo di dire, o dimenticando volutamente di porre in rilievo, che la Mala-Sanità Laziale è stata ereditata dalla Polverini, Abbruzzese, Forte, Ciocchetti e & dai padri dei disastri "IL CENTRO-SINISTRA" di Marrazzo, in tutt' altre faccende affaccendato con l' uso delle macchine blu ministeriali regionali.
Suppongo che non nomini Marrazzo, volutamente, forse perchè andava a Trans, gli (Le) stessi/e, categoria di persone care   e difese strenuamente dall' Avv. delle cause perse in qualche occasione come quella dell' ARENAUTA, nota spiaggia nudista di Gaeta.
Questo bistrattato e vituperato Centro-Destra, ricordo all' IDV,  il cui Presidente è un Ciociaro, Mario Abbruzzese,  sta facendo veramente grandi cose, come ad esempio         l'approvazione  di un protocollo per la sperimentazione del trattamento di angioplastica dilatativa per i malati di SM. Questo trattamento sperimentato dal dott. Paolo Zamboni per cercare di alleviare le sofferenze della moglie affetta da SM, mira a rimuovere gli accumuli di ferro che bloccano il normale percorso del sangue dal  cuore al cervello .
Ma non è che per caso, questo Centro-Destra, si stia adoperando seriamente per una Sanità più vicina alla gente, valorizzando le risorse in modo equo, senza sperperi e mirati soprattutto?
Ma si da il caso che la bozza del Piano Sanitario Regionale "azzeraospedali" ciociari sia una bufalata dell' opposizione, cavalcata, come al solito dalla Dipietrina Locale che con le sue demenziali alza bandiera della ri-scossa e della re-sistenza della sanità pubblica in barba alla privata, della difesa dei posti di lavoro a giorni alterni, secondo la convenienza, solo per stare sulla cresta dell' onda nella "Suburra" locale.
Le cavalca  tutte le cause perse e sempre con la "suburra": Discarica di Cerreto, SAF, Videocon, Precari della scuola ed ora l' Ospedale di Pontecorvo..... ma il fine è sempre quello demagogia acchiappaconsenso.
Non c' è nessun piano -azzeraospedali- così pare sia emerso dalla Regione Lazio, ma studi su come risanare la Sanità Laziale per una qualità di vita migliore per i cittadini.
Meno catastrofismo, meno demagogia e chi  è seduto in quella poltrona che fruisce di un compenso mensile  12mila euro  deve fare   meno domande e più proposte serie e non l' avvocato delle cause perse
 

martedì 28 settembre 2010

OSPEDALE DI PONTECORVO

La mia verità in tempi non sospetti- 21.05.2008
  
Le accuse e le ingiurie gratuite ricevute in questi giorni su fb, da sedicenti e squallidi  personaggi di Pontecorvo che si professano sostenitori della legalità e della socialità a difesa del Nosocomio P. Del Prete,   mi hanno  amareggiato e non poco.
Hanno preso di mira il mio profilo su cui viene pubblicizzato il mio blog e quindi i miei pensieri che possono piacere o non piacere, sputando infamie sulla mia persona.
Molto probabilmente non sono  avvezzi alla lettura serena ed alla  critica  oggettiva ed è bastato un pensiero contrario al loro per  "infumirli".
Dov'erano La Dipietrina Locale, il Sig. Farletti e la Sig.ra Zonfrilli a maggio 2008 quonda la sottoscritta dava testimonianza a difesa del Pronto Soccorso dell' Ospedale di Pontecorvo?
Comunque per tutti gli amici ed anche per i "Don Fumini", ripubblico una mia missiva inviata all' allora Governatore della Regione Lazio, Piero Marrazzo, per testimoniare e difendere il il Nosocomio di Pontecorvo

LETTERA APERTA AL GOVERANTORE DEL LAZIO

 Esimio dott. Marrazzo,

Le scrivo, non come Presidente del Movimento Politico.... (omissis), ma come moglie il cui marito, colpito da Ictus  Ischemico, è stato salvato grazie al tempestivo interveto dei medici del Pronto Soccorso di Pontecorvo ovvero il dott.Cupini e la dott.ssa Persichini che professionalmente , umanamente e senza indugio alcuno hanno studiato il caso, diagnosticato la gravissima patologia e messo in atto la cura agendo in  sinergia con  L’Istituto Neurologico Mediterraneo NEUROMED di Pozzilli (IS) dove successivamente è stato trasferito.

 Hanno inoltre concorso a salvare la VITA del padre di mio figlio oltre alla bravura dei dottori, il soccorso immediato del 118, ma soprattutto la VICINANZA a Roccasecca del PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE DI PONTECORVO.

 Le posso garantire che fa la differenza ricevere soccorso e cura in 15 minuti come è successo a mio marito , grazie alla vicinanza a Roccasecca di PONTECORVO e la differenza, dott. Marrazzo, si chiama: “VITA”  e specialmente  quando la “VITA”  è appesa ad un filo e bastano pochi minuti di ritardo per porvi la parola FINE; senza voler parlare dell’ indescrivibile angoscia, del dolore, dell’impotenza dei familiari ai quali non resta altro che affidarsi ai medici e pregare Dio.

E sa quante persone si trovano quotidianamente ad affrontare emergenze di tale portata e risolverle positivamente grazie alla struttura VICINA, EFFICACE ED EFFICIENTE come quella di Pontecorvo? Le posso assicurare, per esperienza personale, che sono tante e sono tanti  i cittadini di Pontecorvo, Roccasecca, Pico, Esperia, Aquino ecc. fruitori dei solleciti  Servizi Sanitari del Pronto Soccorso di Pontecorvo. 

Mi appello, quindi, alla Sua sensibilità umana, alla Sua coerenza di giornalista attento ai disagi sociali, e all’Amministratore oculato e discernente ciò che giusto da ciò che è sbagliato, al manager che studia e sceglie le strategie ottimizzanti Costi-Benefici e in questo caso SALUTE E VITA,  perché  riguardi, con un’ ottica diversa, il Progetto di smantellamento del pronto Soccorso di Pontecorvo e forse vedrà che la BUONA SANITA’ ESISTE e PONTECORVO NE E’ UNA TESTIMONIANZA E IL PRONTO SOCCORSO VA’ NON SOLO PROTETTO MA POTENZIATO.

 I Cittadini di Pontecorvo, Roccasecca, Piedimonte, Aquino, Pico, Colle San Magno e tanti, tanti altri La ringrazio di cuore per l’ascolto e l’attenzione che Lei  porgerà, ne sono sicura, alla risoluzione del problema perché sanno che CHI VUOLE PUO’  E LEI PUO’

   In fiduciosa attesa, con rispetto

lunedì 27 settembre 2010

L' A.U. MAD S.R.L , INVITA

ma l' On.le dell' IDV, Tedeschi   declina e accenna a presunte trattative sottobanco

che lo stesso Sig. Lozza avrebbe avviato con alcuni cittadini che abitano in Via Cerreto, cosi leggiamo in un artico del blog. dell' IDV di Roccasecca  postato mercoledì 22 settembre 2010 alle ore 10:22  che così recita:
....... in base a quale etica la MAD ha avviato e tuttora prosegue trattative private solo con cittadini che abitano in Via Cerreto, lato Melfa, al fine di incentivare la vendita di case e terreni facendo sì che tutti coloro che abitano sul lato opposto vedano azzerarsi il valore dei loro immobili?. Solo quando saranno date queste risposte adeguate, sarò disponibile a visitare la discarica di Cerreto e capire la qualità dei servizi ambientali di cui Walter Lozza sembra fregiarsi".
Che la discarica della Mad crei problemi ad alcuni cittadini della zona è fuor di dubbio, ma che porti sostentamento ad altri cittadini che vi lavorano, in questo momento di lacrime e sangue per gli italiani, attanagliati dalla crisi economica bisogna pure dargliene atto o no? vogliamo riconoscere una buona causa di una sopravvivenza  in questo periodo buio  o no?
Il diavolo, Lozza, è stato accusato delle nefandezze più oscene e gravissimi i capi di imputazione, ma pare che la magistratura, che in primo momento aveva autorizzato il sequestro, appurato la completa estraneità della Mad srl ai fatti criminosi, ne ha decretato il dissequestro con considerazioni paritetiche alla Mad stessa che si reputa “impresa di dimensioni quanto mai estese, con impianti all’avanguardia e con strutture idonee a smaltire grossi quantitativi sia di RSU che di altre tipologie di rifiuti” e così il Gip motiva l' archiviazione: “sulle modalità operative all’avanguardia con cui la stessa opera, per altro impegnata in tre progetti di ricerca e sviluppo” ed ha confermato “la regolarità delle operazioni e la corretta impostazione delle modalità di gestione dei conferimenti, sulla scorta di un accurato protocollo operativo”.
E se il diavolo Lozza avvia trattative con privati per l' acquisto di case sul versante del Melfa. dov'è il problema? Siamo in un libero mercato o no? o solo perchè è Lozza e le case sono nei paraggi della Discarica di Cerreto si devono fare domande maliziose che rasentano la bassa insinuazione di un eventuale deprezzamento della case al lato opposto del Melfa?.
Non è certo l' acquisto di certe case, limitrofe alla Discarica da parte di un soggetto che fa l' imprenditore e quindi i suoi affari,  che fa azzerare  le altre, come si insinua.
Questa presa di posizione dell' IDV mi sa tanto di demagogia che di concreto e reale non ha granchè.
La discarica esiste è un bene o un male? E' tutte e due le cose ma visto che c'è, l' unica cosa che resta ai cittadini di Roccasecca è vederne i benefici (ristoro al Comue  e posti di lavoro), dopodichè attivarsi ed essere vigili che le strutture, i macchinari e tutto "l'ambaradan" siano all' avanguardi, i sistemi di controllo funzionanti, tutto per la salvaguardia della salute dei cittadini di Roccasecca e non solo...

domenica 26 settembre 2010

IL PARTITO DELLA ILLEGALITA'

invade l' autosole Roma-Napoli al casello Castrocielo-Pontecorvo e, arrogantemente, ne reclama la legittimità.

E' quanto è successo giorni fa a Pontecorvo, allorquando una legale e legittima  manifestazione Pro-Ospedale, si è trasformata, grazie ai  (fomentatori ?), in una becera attestazione di inciviltà e la cosa riprovevole è che la suddetta manifestazione sia stata cavalcata, da alcuni politici di sinistra che della legalità ne fanno un vessillo.
All' inizio, i manifestanti, sotto la regia del Comitato pro-ospedale,  hanno avuto l' appuntamento clou sotto il nosocomio tappezzato di festoni con colorite  scritte e arringhe di oratori che hanno infiammato la platea, e fin qui, nulla da ridire, anzi encomiabile azione,  come nulla da ridire sullo snodo pacifico e allegro  lungo l' arteria cittadina, è il susseguente risvolto che lascia perplessi, ovvero il blocco autostradale, per la qual cosa non c'è da andarne fieri.
Ma su fb e  non solo, si mostrano foto e video di dubbia verididicità,  che, con orgoglio e vanto mostrano tutto l' escursus della giornata con conseguente passeggiata verso il casello autostradale; ma cosa ci sono andati a fare al casello dell'A1 ? volevano attenzione alla causa? fare una semplice passeggiata ecologica? o piuttosto  richiamare i politici di centro-destra a non chiudere il presidio ospedaliero?e allora, perchè  sfondare il blocco della pubblica sicurezza e invadere l' autostrada ?.
Perchè si è andati spediti, con politici in testa  dell' IDV, verso l' Autostrada se non per dare segnali forti?
Intanto, polizia e  carabinieri stanno indagando e questo mi basta e avanza, in barba a chi vuole mettere il bavaglio alla sottoscritta arrivando anche alle minacce di tacere così su fb,un certo Sig. Farletti, commenta i miei link: "Signora mi faccia una cortesia non si occupi più del nostro ospedale e non lo nomini più.", oppure "lei non nomini l'ospedale perchè così facendo indispettisce la gente che ci tiene all'ospedale di Pontecorvo e non lo denigra come fà lei.....".
Per chi mi legge e per chi mi conosce sa bene la mia onestà intellettuale, mai e poi mai parlai male dell' ospedale tant'è che agli atti della Regione Lazio c'è una mia accorata lettera a salvaguardia dell' ospedale rivolta all' allora Governatore Marrazzo e in tutte le sedi opportune ho detto la mia per un presidio all' avanguardia.
Carissimi denigratori che avete favorito la passerella dei politici acchiappavoti e notorità, le mie asserzioni sono di mera condanna, e lo ripeto a gran voce su, sull' infame ostruzionismo di un pubblico servizio che in Italia, fino a prova contraria è REATO e se al vanto e all' orgoglio di averlo perpretato si aggiunge il vanto e l' orgoglio di avere a vostro sostegno il partito della legalità, ovvero, l' IDV, permettete che ponga in rilievo che è non possono erigersi a paladini della legalità chi presenzia e/o è spettatore inerte di REATI ?
Non mi è simpatico chi predica bene e razzola male.

giovedì 23 settembre 2010

LE VECCHIE PASIONARIE

al canto di "trallallero..trallalà..l' ospedale di Pontecorvo non sadda toccà"

invadevano le corsie dell' Autosole A1  in entrambi i sensi di marcia, al Casello di Pontecorvo-Castrocielo, creando, e non poco, disagio agli automibilisti che si trovavano a transitare in quelle ore sull' autostrada.
Ora la Polizia e i Carabinieri stanno indagando ad ampio raggio  per dare un nome e cognome ai manifestanti che hanno commesso il reato di bloccare l'arteria autostradale con lo sfondamento del blocco dei tutori dell' ordine pubblico e una volta concluse le indagini mettere  i presunti rei davanti alle loro responsabilità.
A come sembra a commettere la " bravata " siano state le " Vecchie Pasionarie" di Pontecorvo, di loro sponte, anche perchè si leggono dichiarazioni in tal senso: "non siamo state spinte da nessuno ad occupare l' autostrada, siamo entrate di nostra volontà per difendere l' ospedale, quella volontà che ci porterà anche a Roma dalla Polverini.
Vogliono, per caso, con questa dichiarazione, far apparire come una sfuggita di mano della manifestazione agli organizzatori? o  una banale copertura degli stessi che da davanti si mettono dietro e si nascondono sotto le sottane delle vegliarde?
Eppure all' inizio  il lungo  corteo, capitanato dagli orgogliosi,  organizzatori e con un parterre di tutto rispetto di sindaci, tra cui Giovanni Giorgio, di onorevoli di sinistra, tra cui Tedeschi (IDV) e Scalia (PD), si era  dipanato nelle vie di Pontecorvo ordinato e compunto sebbene con striscioni coloriti come gli slogan.
Cosa è successo dopo? chi ha acceso la miccia dell' invasione dell' A1?
Le "vecchine rampanti" si autoaccusano forse per ispirare la clemenza delle autorità in considerazione dell' età ?.
Ma gli organizzatori che hanno espresso il loro vanto per la riuscita della manifestazione con annesso blocco autostradale non ne sono proprio coinvolti, non ne sono proprio responsabili?
E i Politici che inneggiano alla legalità, come la Dipietrina locale, non hanno notato che si stava compiendo un atto illegale?
Sembrava, dai comunicati stampa, che oltre all' orgoglio di essere presente, con la sensibilità che Le è congeniale, di difendere il nosocomio con il solito  accorato richiamo alla Giunta Polverini per il disastro della sanità ciociara, di oggettivare il blocco autostradale dei manifestanti come un fiore all' occhiello da mettere in rilievo.
Ora che i Carabinieri e la Polizia stanno indagando i guerrieri  della difesa del Presidio ospedaliero di Pontecorvo ( Organizzatori e Politici di Sinistra) stanno zitti e mandano avanti ad autoaccusarsi " LE VECCHIE PASIONARIE"

martedì 21 settembre 2010

LE AMBIGUITA' DI GIORGIO (PD) E TEDESCHI ( IDV)

sul caso Discarica di Cerreto Sequestrata e Dissequestrata - il primo prende i sussidi e la seconda inonda di interrogazioni e mozioni la Regione ma con esito negativo

Gioco di squadra? o rivalità più o meno palesi? chi avrà la meglio in termini di consenso elettorale a Roccasecca visto che la prossima primavera si voterà per  il rinnovo del Consiglio comunale?
Da considerare inoltre che il primo è Sindaco di Roccasecca e la seconda è  Consigliera della Regione Lazio e sempre di Roccasecca e  pur appartendo all' area di Centro-Sinistra adottano comportamenti a dir poco strani ed in antitesi in merito a "CERRETO", discarica puzzolente e nociva come dice IDV e quindi da smantellare?
Ma il Comune, da questa discarica nociva, trae una grande  boccata di ossigeno in termini del cosiddetto ristoro e forse, per questo, il Sindaco è così "indulgente" e permissivo e fa e non fa.
Mentre l' IDV ne ha fatto una battaglia per l' autoaffermzione sul palocoscenici della politica Roccaseccana.
Apparsa improvvisamente sulla scena politica roccaseccana alla non più verde età, ma piena di talenti nascosti che si sono, però,  appalesati sin da subito.
Fresca di tessera dell' IDV, ha condotto una magistrale  campagna elettorale, ricca di video, di presenze in TV, di cene degne dei migliori candidati del PDL  che le hanno procurato molto consenso e a tutto questo i rumors della piazza  aggiungono che ci sia stato  un bel sostanzioso sostegno del PD.
Ma il suo pezzo forte è stata la famosa fiaccolata a sostegno dei cittadini ammorbati dall' olezzo nauseabondo della discarica di Cerreto.
Con questo pezzo di scena è apparsa, ha iniziato la campagna elettorale, ha proseguito sul tema ed è stata premiata promettendo mari e monti in merito, che ora è impossibilitata a mantenere visto che la maggioranza è di Centro-Destra e si sta attivando bene alla risoluzione del problema.
Si... tutto ciò che la Regione Lazio ha in mente di fare  in merito a CERRETO, centraline di monitoraggio dell' aria, carotaggio del terreno, controlli di legge ecc. ecc.  lo farà  di propria sponte, grazie all' attenzione della Giunta Polverini al territorio.
Qualcosa succederà certamente, ma grazie solo all' attivazione dei Comitati dei Cittadini  che hanno a cuore  l' ambiente a la salute dei concittadini,  da sempre, senza immissioni ed intromissioni  dei politici che usano e strumentalizzano il malcontento per il proprio tornaconto personale, come usa e strausa la Dipietrina Locale con i media amici accondiscendenti.
Sono certa che la Presidente Polverini di Centro-Destra, contrariamente al Presidente Presidente Marrazzo, di Centro-Sinistra avrà un occhio di riguardo per Roccasecca martoriata da discariche e inceneritori, a prescindere dalle ambiguità di Giorgio (PD) e Tedeschi (IDV).   

lunedì 20 settembre 2010

PER LA REGIONE LAZIO

PER LA REGIONE LAZIO
Tutti devono poter studiare..... e la Giunta Polverini

stanzia 1 milione e 350 mila euro in assegni di studio per garantire il diritto allo studio dei ragazzi meritevoli appartenenti a famiglie disagiate, prendendo come parametro l' indicatore Isee non superiore a 15 mila euro.
La somma per alunno è di 500 euro e verrà corrisposta direttamente alle famiglie sulla base delle graduatorie stabilite dai Comuni, per fare in modo che tutti gli aventi diritto possano avvalersi di questo sostegno.
Hanno diritto a richiedere il contributo gli iscritti nell’anno scolastico 2010/2011 al primo anno di scuola secondaria di secondo grado, statale o paritaria, e gli iscritti al terzo anno di scuola secondaria di secondo grado, statale o paritaria, che hanno conseguito nell’anno scolastico 2009/2010 votazione media pari o superiore a 8/10.
Attenzione e solidarietà, quindi, alle famiglie bisognose che devono essere sempre e comunque sostenute, in special modo se l' alunno se lo merita.

domenica 19 settembre 2010

IL PARTITO DELLA LEGALITA'


Partecipa, insieme ad altri Politici di sinistra alla  manifestazione  contro la chiusura del Nosocomio di Pontecorvo-manifestazione  sfociata in un blocco autostradale


quindi ad una azione illegale che arreca, e non poco, nocumento agli automobilisti di passaggio, come è successo ieri al casello autostradale  di Pontecorvo-Castrocielo dell' A1, quando gli ignari viaggiatori si son visti bloccare la corsa per l' invasione delle carreggiate in ambedue i sensi da un' orda di manifestanti pontecorvesi.
Forse è una giusta causa e  forse no ...non so.. ma se il manifestare il proprio dissenso alla Giunta Polverini per presunte emanazioni di norme sulla Sanità che non piacciono è un sacrosanto diritto dei cittadini, è pura follia ed arroganza e soprattutto illegittimo,  estendere la manifestazione contro chi non c' azzecca niente, ovvero gli automobilisti.
Così i manifestanti sono passati dalla presunta ragione.... al torto marcio.
Inoltre, invece di puntare sull' efficienza, sulla levatura specialistica  del medici, dei paramedici ed ausiliari tutti, su un Polo Specialistico d' eccellenza  degno di cotal nome, con attrezzature all' avanguardia, per non parlare delle infrastrutture ultramoderne, ci si sta aggrovigliando ed incaponendo su un del Prete-ospedale vecchia maniera con il reclamare posti letto in più.
E' riduttivo e senza  senso tenere in piedi una struttura fatiscente, con un pronto soccorso che fa pena, pietà e compassione, per non parlare dei reparti più importanti come il reparto di chirurgia.
Le Macro-Aree? ben vengano se solo ci fosse un miglioramento della struttura come  "Polo Specilistico", se si facesse un Pronto Soccorso con tutti i santi crismi degno di tal nome, se si risparmiasse veramente e si avessero servizi sanitari efficienti ed efficaci.
Ma l' IDV ed altri sono contro le Macro- Aree, a prescindere, e  auspicano 120 posti letto per Frosinone; ma quando hanno avuto i 120 posti letto e magari al Del Prete gliene toccano 50 cosa hanno risolto?
L'ospedale è vecchio e fatiscente, la pulizia dei reparti lascia molto a desiderare, il personale scarseggia e chi soffre di patologie gravi ed ha i soldi va a farsi operare a Roma, Milano, Bologna dove sembra che la Sanità funzioni al contrario del Nosocomio locale che sembra sia  diventato, con molta crudezza, un ricovero di vecchi bisognosi.
Ma la sinistra, si sa,  è  demagogica  e organizza ed aizza la rivolta non per qualcosa di grande e serio e di veramente utile per l' utenza locale ma per esclusivo tornaconto di visibilità, di sopravvivenza partitica che in questi giorni è appannata e non poco.
Ma se fare passerella a Pontecorvo a difesa dell' Ospedale, esprimere soddisfazione per la grande partecipazione, è legittimo e democratico, il bloccare l' autostrada e farsene un vanto è segno di degrado politico- sociale. 

sabato 18 settembre 2010

LE BATTAGLIE "ACCHIAPPAVOTI" DELL' IDV

cominciano ad appalesarsi.....ecco il  dissequestro di Cerreto dai giudici di S.M.C.V.
Era il mese di luglio scorso allorchè i N.O.E. di Roma, fecero un' incursione, presso la sede della MAD, alle prime luci dell' alba e posero  i sigilli alla discarica di Cerreto ( Roccasecca). Caso strano, data l' ora mattutina, la sola presenza immortalata dai media al lato del cancello sigillato era quella della dipietrina locale.
Così Roccasecca, anche grazie agli spot dell' IDV, e ai comunicati stampa della Tedeschi A.M. di essere sentita dai giudici di S.M.C.V come persona informata sui fatti, salì alla ribalta nazionale con la cattiva pubblicità di essere ricettacolo di sostanze inquinanti, radioattive, nocive alla salute e all'ambiente.
E Venne anche  tappezzata di manifesti dell' IDV inneggianti alla legalità:  gridavano WWW LA LEGALITA', giustizia è fatta, Discarica Cerreto fabbrica di morte chiusa.
A parte che, seppur sequestrata, la Discarica di Cerreto ha continuato, sin da subito, ad accogliere i rifiuti normali  dei 91 comuni della Provincia di Frosinone ma alla notizia del DISSEQUESTRO deciso dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere pare che non sia stata data il rilievo non solo locale, bensì nazionale come lo fu il sequestro.
Insomma che a Cerreto non arrivano e non si lavorano  rifiuti nocivi e pericolosi lo ha sentenziato i Tribunale, quindi tutta una montatura di accuse infamanti  a cui l' IDV non ha dato il giusto rilievo giornalistico e tappezzature di tutta la cittadina:WWWW LA LEGALITA' CERRETO LIBERA DAI LUCCHETTI LEGALI.
Non sarebbe stato il caso di farlo per onor della verità e della legalità?....L' Interrogazione che ha fatto alla regione Lazio di chiusura della Discarica che valenza ha? è stata posta in discussione?
Insomma tutta demagogia, pura propaganda elettorale continua per un' autoaffermazione soprattutto a Roccasecca dove sta facendo veramente un ottimo lavoro di fagocitazione del PD.
Sequestro e consequente dissequestro...queste sono le battaglie su cui ci si costruiscono carriere politiche.
WWWWWLA LEGALITA' CERRETO DISSEQUESTRATA!!!!!!NON C' E'  TRAFFICO DI SOSTANZE ILLECITE E NOCIVE.
Questo avrebbe dovuto gridare la Dipietrina locale. 

venerdì 17 settembre 2010

TAR LAZIO SENTENZIA: 70 E NON 73



i consiglieri regionali più il Presidente Polverini- intanto l'UDC attende la decisione favorevole per il Ciociaro Fabio Forte


Il Tar del Lazio,con un dispositivo di immediata esecuzione ed  in accogliemto delle doglianze del PD e del Movimento Difesa del Cittadino,   ha annullato il provvedimento del ministero dell'Interno del 30 marzo e del 15 aprile scorsi che aveva  attribuito tre seggi in più al centrodestra nelle circoscrizioni di Frosinone, Latina e Viterbo.
Secondo tale decisione, devono lasciare la poltrona della Pisana il capogruppo e il componente della Lista Polverini Enzo Di Stefano (Prov. Frosinone),  Gianfranco Sciscione (Latina ) e il pidiellino  Giancarlo Gabbianelli (Viterbo), salvo reintegro per susseguente appello  al Consiglio di Stato, coronato da accoglimento.
Il centrodestra del consiglio regionale, in conseguenza della sentenza  scende, al momento, da 38 a 35 consiglieri per cui diventano determinanti i sei rappresentanti dell'Udc.
In ottobre, sempre il Tar del Lazio, dovrà esprimersi anche sul ricorso presentato dal Sindaco di Arpino e primo dei non eletti dell' UDC Ciociara con i suoi circa 9000 voti, per il reclamo del 5° seggio per la Provincia di Frosinone , sottratto a suo dire dall' accentratrice "Roma".
Quindi richiede una redistribuzione equa dei seggi per la Cenerentola Frosinone.
Oggi, tale sentenza, sottodimensiona i consiglieri della lista della presidente e stravolge l' assetto che aveva dato con i 73 elementi al Consiglio regionale.
Quindi l' è tutto da rifare, ripensare al riposizionamento delle Commissioni, risistemare il puzzle degli incarichi.
E se ad ottobre il tribunale amministrativo accogliesse anche le ragioni del Sindaco di Arpino dell' UDC, Fabio Forte, qli equilibri come si espliciteranno?
Intanto auspico una decisione favorevole all' amico Fabio Forte, sia perchè ci sarebbe un giusto riconoscimento per il lavoro svolto e un premio meritato per i suoi valoriali 900 voti e poi, sono sicura che la compagine dell' UDC eletta, rafforzata da Fabio Forte, procederà in modo più spedito con il proprio contributo fattivo al risanamento ed al rilancio economio e sociale della Regione Lazio.  

lunedì 13 settembre 2010

IO C' ERO A CHIANCIANO E TU??

perchè  Io voglio ricostruire l' Italia con l'UDC di Casini e i presupposti ci sono tutti

Onorata di essere stata l' unica rappresentante UDC di Roccasecca alla festa di Chianciano ed essere così  testimone  della  rivoluzione politica nazionale,  visti i disastri, prima del governo Prodi e poi del governo Berlusconi.
Anche l' anno scorso c' èro, ma in qualità di Presidente di un piccolo movimento politico asfittico di cui ho dovuto constatare, mio malgrado,  l' impossibilità  allo  sviluppo.
Non perchè malvagie le idee ed i presupposti, anzi, la pulizia e l' ordine, i dettami della Grande Democrazia Cristiana fan si che, come partito moderato, non può che far piacere che pensino ora ad  una aggregazione con l' UDC.
La mia decisione, invece, è  stata frutto della maturazione politica per aver presenziato lo scorso anno alla grande riunione UDC al Parco Fucoli che mi ha fatto prendere atto e coscienza che uniti in un grande partito con le stesse idee si può fare qualcosa di veramente Grande per l' Italia, mentre piccoli si resta sempre piccoli o per lo meno occorre proprio molto tempo per crescere.
Quest' anno ero a pieno titoto nella mia famiglia UDC accolta con simpatia ed affetto dagli amici del direttivo di Cassino, Mario Pacitti, Marino Fardelli, il Commisario del parco Monti Aurunci, Iris Volante ed altri, come dall' amico di fb nonchè Consigliere del Comune di Frosinone, Andrea Turriziani, che ha avuto parole di elogio per il mio lavoro divulgativo  UDC sul blog e fb, e il breve saluto del indaco di Arpino, Fabio Forte, ma la gioia e l' entusiasmo dei tanti amici fesbucchiani incontrati per la prima volta, questa sì che è stato un qualcosa di veramente di emozionante ed indescrivibile se non la si prova.
Incontrarsi a Chianciano, in quella cornice scoppientante di festa, riconoscersi a pelle, abbracciarsi e salutarsi è stato veramente un qualcosa di veramente unico,  tripudio dei sentimenti, della gioia di condividere le stesse idee politiche, l' amalgana  di un Popolo che crede veramente in ciò che dice e ciò che fa supportati da una leadership che è il faro illuminante per tutti.
Con questi presupposti, quindi,  è facile avere una "vision" dell' Italia all' insegna dell' assenza dei litigi istituzionali, alla non divisione tra Nord e Sud, all' assenza delle paure delle manette, sviluppo economico e rapporti paritari con tutti.
Insomma " Vision" del  ritorno di una Politica con la "P" maiuscola volta la benessere della gente e attuabile con la gente, tra la gente, con la gente. 

domenica 12 settembre 2010

A CHANCIANO L' UDC FA LA DIFFERENZA

con il suo popolo di Moderati  Centristi attenti sostenitori della libertà, dell' uguaglianza, della pace, dell' ordine e dello sviluppo economico

 La tre giorni al Parco Fucoli di Chianciano si è conclusa oggi  con l' intervista del giornalista dalla 7, Enrico Mentana,  al Leader dell' UDC Pier Ferdinando Casini, che non si è limitato a rispondere alle domande ma ad ogni domanda teneva un comizio, tantè che il giornalista ha coniato la nuova formula: "intervista-comizio".
Simpatico duetto tra i due pieno di empatia e di sincerità sia da parte dell' uno che domandava che da parte dell' altro che comiziava.
La foga oratoria del leader dell' UDC è notoria come sono notorie  le domandine  "stizzicarelle" del giornalista della 7.
Ad Enrico Mentana che gli chiede se sia vero che Berlusconi gli abbia offerto il ministero dello Sviluppo economico."Top secret - risponde Casini"-
Mentana insiste se sia vero e Casini ammette: «Ma dai, è chiaro che ci hanno offerto di tutto e di più!». Ma, ribadisce Casini, «non ci interessa far parte di un governo di cui siamo appendici».
Poi proseguendo ....abbiamo l' onore e  il vanto di essere l' unico partito   sopravvissuto  alla macelleria della legge "Porcellum"... siamo stati gratificati eravamo all' opposizione con Prodi e lo siamo stati con Berlusconi e, questa politica di chiara democrazia ci ha portato all' aumento dei consensi.
La Campagna acquisti al posto di Fini non la prendiamo neppure in considerazione e senza le dimissioni del governo non ci interessa l'aggiungi un posto a tavola.
Non siamo disposti per la nostra vanita' a sacrificare un percorso di essere stata l'unica forza politica credibile'. "Non siamo ai saldi di fine stagione". "Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si dimetta e dopo si puó aprire nuova stagione politica". 
 «Se le provocazioni di Berlusconi mirano a farmi andare a sinistra, mi dispiace non ci cado - ha aggiunto Casini - Noi stiamo dove stiamo, noi andiamo dritti al centro perchè siamo convinti che l'Italia debba cambiare e queste sono solo buffonate. Noi siamo orientati a candidarci così come siamo». Quanto sta capitando a Gianfranco Fini o al Pd, dice, «non ci riguarda. Il problema di Fini riguarda lui. Noi continuiamo nella nostra linea che si è dimostrata giusta. Noi riteniamo di essere la forza determinante per la prossima legislatura. Siamo convinti che un'opposizione che faccia leva sul dipietrismo non sia credibile per noi. Noi dovevamo essere i capponi che dovevano essere spennati due anni fa noi, invece, siamo ancora vivi e vegeti dimostrando di essere l'unica forza politica credibile».
Insomma ad ogni domanda nè un tentennamento, nè una defaillance, ne un abbassamento di tono, ma tono schietto, voce ferma e decisa dei "Liberi e Forti".

martedì 7 settembre 2010

IL COMUNE IN BANCAROTTA

e si continua a fare festival ResistenteMente

Premesso che non vi è  nulla di personale nei confronti dei politici-amministratori che hanno permesso la realizzazione del festival ResistenteMente, ovvero l' on.le regionale Anna Maria Tedeschi,  l'assessore alle politiche sociali Marcuccilli, il Comune di Roccasecca, l' associazione l' Alveare.
Ma  che siffatto evento si voglia far passare, dai realizzatori,  come inno alla resistenza cuturale e non un inno alla  resistenza politica lascia il tempo che trova..... tutto da verificare ....e se i fatti mi daranno ragione e avverrà il contrario,  allora Roccasecca è caduta in mano all' IDV che detta l' agenda al sindaco Giorgio (PD).
Il Comune è in Bancarotta lo dicono le opposizioni sciorinando cifre da capogiro sulla insolvibiltà del Comune nei confronti del Consorzio delle Cinque Città, checchè ne dica il Presidente Staci, con debiti fuori bilancio in perenne  lievitazione, entrate gonfiate oltre misura e finanziamenti di progetti che non si capisce che fine facciano.
Il Comune è in Bancarotta con una spesa sociale che non si riesce a fronteggiare e l' assessore sponsorizza il I Festival degli autori indipendenti invece di pensare ai poveri, agli indifesi, agli indigenti, ai disabili,  che lamentano la scarsa attenzione e la non risoluzione delle loro problematiche con l' ATER che latita e il quoziente familiare che non viene preso in considerazione.
Il Comune è in bancarotta? Se si perchè si pensa alle feste, festine, festival tralasciando le priorità amministrative  rguardanti la  povera gente che con la crisi sta diventando sempre più povera?
Il paravento della cultura non dà, nel modo più assoluto, il permesso di fare campagna elettorare con i soldi dei Roccaseccani e se l' IDV ha in mente strategie di allargamento nel tessuto connettivo sociale della cittadina, con le battaglie intraprese da altri, prima della sua discesa in campo, e mi riferisco alle battaglie per la Discarica di Cerreto, che leggo in un trafiletto sequestrata grazie all' intervento dell' IDV, troverà nella sottoscritta  (UDC) una avversaria che mai e poi mai consentirà l' appropriazione indebita di termini quali Tra la Gente e Con la Gente e delle battaglie e/o delle piccole grandi vittore ascrivibili ad altri.

lunedì 6 settembre 2010

SUCCEDE ANCHE QUESTO A ROCCASECCA



Mi corre l' obbligo di rendere pubblica una e-mail del mio Avvocato, difensore, a pagamento,  di un  diritto che il Comune di Roccasecca, a mezzo dei Vigili si professa disponibile ed attuabile, ma di fatto, ignomignosamente disattende.

Una presa per i fondelli dei furbastri,  vera e propria, prima con la sottoscritta ...ed ora ci stanno provando anche  con il mio legale.
Ma sia ben chiaro che l' azione legale andrà avanti inesorabilmente, ed ognuno,  dal Sindaco Giorgio  al responsabile Arch. Delli Colli  Innocenzo che viene pagato denaro sonante della collettività per fare ...boh!!, non voglio pensar male,  se ne assumerànno  le responsabili conseguenze.
E' passato un anno dalla domanda  per un passo-sosta per disabile ma il Comune latita e fa lo gnorri, forse per il motivo che l' avversario politico va trattato male; ma orami ho investito
l'  Avv. Chianta di difendermi in tutte le sedi ed i gradi di giudizio.
Ha iniziato con un'azione stragiudiziale  che pareva aver sortito l'effetto desiderato visto la missiva inviata dal Comandate dei VVUU di Roccasecca che di seguito riporto integralmente:

"Carissima Anna Maria, Ti comunico di aver ricevuto nella giornata odierna, da parte del comandante dei VVUU Comune di Roccasecca la seg. comunicazione:"In data 06.09.2010 con inizio alle ore 8,30 operai del comune effettueranno lavori per la realizzazione di uno stallo di sosta riservato a persona disabile non deambulante ( segnaletiva orizzontale e verticale) in via Santa MariaNuova, civ.7 ( area adiacente l'abitazione dei sigg. Mauro Ferrari e Anna Maria Rossini) alla presenza del Vice Comandante della Polizia Locale S.Ten. Angelo Ricci".
Ti abbraccio
 Avv. Chianta

Oggi 6.09.2010 dei lavori,  degli operai, del vice Comandante, nemmeno l'ombra... ergo, come al solito, il comando dei vigili disponibili,  ma dei lavori non se ne parla, forse la missiva per un traccheggio abominevole dei Sigg. ri avversari politici?
La misura è colma e pertanto autorizzo l' Avv.to Chianta  a  procedere  sulla via giudiziale nei termini di cui alla notifica.
Mi dispiace per i Roccaseccani che si ritroveranno un debito fuori bilancio in più, tanto uno più uno meno siamo nella melma più assoluta, perchè i comportamenti omissivi e contro legge hanno un prezzo, ben pesante, se si costringe poi alla segregazione un disabile oltre che condannati da Dio verranno condannati dai Giudici, ne sono sicura, se esistono Giudici Giusti.
Non avrei voluto, mai e poi mai scrivere questo, ma ne sono stata costretta per rendere di pubblico dominio il modo di gestire la cosa pubblica di Giorgio e della sua banda tutta tesa a sviluppare i Piani Regolatori con  terreni agricoli da rendere edificabili, Feste, Festine e Festival di chiara matrice politica, come ResistenteMente di prossima programmazione, a tale proposito, chi sono i finanziatori? Il comune che c' azzecca?
Meno male che il prossimo anno verremo chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio Comunale e ..."fusse che fusse la vota bona" che Giorgio &C. vengano estromessi da Palazzo Boncompagni e non li vedremo più ad assassinare la civiltà del paese di San Tommaso e Severino Gazzelloni.

giovedì 2 settembre 2010

IL SINDACO DI FIUGGI

risponde per le rime al Consigliere Regionale dell' IDV, Anna Maria Tedeschi, che spara a zero su qualsiasi cosa si  faccia nella  Regione Lazio, alla Di Pietro maniera insomma.

Il sindaco della cittadina termale Martini, sul quotidiano Il Tempo, oltre ad esporre esaustivamente le vere intenzioni della sua amministrazione  di attarre i capitali stranieri per far rifiorire Fiuggi e che sono in itinere non solo le trattative con l' ambasciata libica ma anche quelle con  altri grossi investitori.
Tutto in alto mare e niente di concreto se non si mettono a puntino tutti i tasselli del "puzzle".
Insomma il Sindaco Martini si sta adoperando per dare un rilancio reale all' economia di Fiuggi e con investimenti alle Fonti, alle acque,  alle terme, al marchio Fiuggi, alla realizzazione di un centro fiere ed un palazzo dei congressi ed altro ancora, ( un investimento pare di 200 milioni di euro) e non mi sembra mica poco......
Ma la critica a dir poco inopportuna dell' On.le dell' IDV merita una risposta che che non tarda ad arrivare dallo stesso Sindaco Fabrizio Martini che sempre a mezzo stampa così si esprime:
 «Non sono mai stato interpellato dalla Consigliera Regionale Tedeschi sulle problematiche di Fiuggi, ma sono sinceramente dispiaciuto delle perplessità che ha espresso alla stampa, soprattutto perché ritengo che un amministratore pubblico fallisca la propria missione ogni qualvolta si esprime senza cognizione di causa. Fiuggi non è in svendita, né è guidata da un'Amministrazione disposta a farlo. Con metodo proprio delle realtà urbane più evolute, invece, l'Amministrazione si sta dotando di un ambizioso piano strategico, concreto e sostenibile, capace di restituire alla Città una solida prospettiva di crescita. E vista l'accertata carenza di fondi pubblici e purtroppo anche di capitali privati locali, sarà inevitabile rivolgersi alla comunità finanziaria internazionale, in cui nessuno disprezza i capitali libici.
Insomma ta ta il Sindaco della mia città d' origine, Marini, senza peli sulla lingua ha, a chiare note, affermato che l' On.le Tedeschi, esprimendosi senza cognizioni di causa, ha fallito la sua missione.
Ma non sa il Sindaco Marini che la Consigliera Regionale affronta tutte le problematiche in cotal guisa, sempre e comunque con un canovaccio ormai consolidato di perdenze,  ma guarda caso, cosa strana, mai tira in ballo la schifezza del suo paese, Roccasecca. patria di San Tommaso e del Flauto d' oro,  Severino Gazzelloni: strade sporche e piene di buche, ADSL che non arriva, cave di pietra con relativa lavorazione agli argini del Fiume Melfa ed in prossimità del centro abitato, strade di campagna lussureggianti i cui fossati sono pieni di erbe con tutti i disagi igienici ed infettivi, per non parlare  della scarsa  visibilità per gli automobilisti ecc., industrie e  commerci che non solo non si sviluppano ma quei pochi che ci sono abbassano le serrande.
Si sa che il bilancio comunale è rosso ma i soldi per i  Festival Rossi-Ceralacca come "ResistenteMente" curati dall' On.le Tedeschi e dall' Assessore alle Politiche sociali Marcuccilli   si trovano sempre e comunque e, forse per questo, parla Di Gheddafi delle sua mire fiuggine e non delle carenze economico- sociali del suo paese, Roccasecca.Il Tempo Frosinone

mercoledì 1 settembre 2010

FESTIVAL CHE VA - FESTIVAL CHE VIENE

domani il Festival S. G. al Castello Medioevale di Roccasecca con musiche da film con il maestro Bachalov in sostituzione di Buonvino

Quindi penultima serata a Roccasecca, cittadina che ha dato i natali al grande maestro concertista internazionale, Severino Gazzelloni, che, con il suo flauto d' oro ammaliò platee di tutto il mondo, dopodichè il Festival Severino Gazzelloni 2010 chiuderà in trasferta a Cassino presso la Banca Popolare del Cassinate.
Anche quest' anno è andata come è andata, complimenti al maestro direttore artistico Fabio Angelo Colajanni, a tutti gli artisti, presentatori compresi, che si sono esibiti nelle varie piazze e nelle chiese di Roccasecca e Colle San Magno e che si esibiranno a Cassino-(BPC) come  doveroso omaggio allo sponsor storico e munifico del Festival.
Ma una piccola riflessione sorge spontanea: come mai alla prima serata "Gran Galà della Lirica", all' infuori dell' O.le UDC, Anna Teresa Formisano, non erano presenti nel parterre  Politici, Istituzioni, Religiosi, come lo scorso anno?
Lo scorso anno ad omaggiare l' amministrazione Giorgio, Roccasecca e Severino Gazzelloni c' erano proprio tutti, gli onorevoli di destra, nuovi inquilini di Palazzo Gramsci, vuoi di sinistra, amici di sempre, vuoi il Padre Abbate di Casamari, vuoi la rappresentanza delle forze dell' ordine, in grande uniforme, nonchè il prefetto Cesari.
Cosa sarà mai successo per far disertare questi illustri personaggi?
E' vero che lo scorso anno ci fu una infelice uscita del sindaco Giorgio che accusò pubblicamente il neo inquilino della Provincia, Iannarilli, di non avere dato sostegno al festival, dimentico che il poverino si era insediato da poco e il bilancio con le poste di finanziamenti vari messe o non messe dal predecessore, che aveva preferito finanziare abbondantemente il suo paese Castrocielo e Roccasecca nada de nada.
Inoltre, poi, mentre si profondeva in elogi sperticati verso l' On.le Regionale, De Angelis, Scalia e compagni di sinistra prendeva le distanze ed ignorava vistosamente il neo Assessore alla cultura provinciale, nonchè concittadino, Antonio Abbate.
Allora, se quelli di destra non hanno partecipato forse memori del poco cordiale approccio dell' anno scorso, quelli di sinistra De Angelis, Scalia, Buschini per quale motivo?
Forse perchè da Roccasecca PD si aspettavano consensi che non sono arrivati alle passate elezioni regionali e che, ha visto il successo, invece, dell' IDV con Anna Maria Tedeschi, anche lei disertrice della prima serata, in vacanza in Puglia a respirare aria di Sinistra ( sue parole), sebbene, e lo voglio ricordare, volutamente, che aveva mandato un comunicato stampa pubblicato dal giornale "La Provincia" dove millantava la sua  presenza ( bugietta).
Vabbè, tolta la prima, alle successive, per dovere di cronaca, sempre presente.
Ma se il Festival Gazzelloni chiude i battenti Roccasecca, ospiterà, a breve,  un altro Festival,  ResistenteMente, il festival degli autori indipendenti che  è stato realizzato in collaborazione alla Pro Loco di Roccasecca, grazie al supporto della consigliera della regione Lazio Anna Maria Tedeschi (IDV) e dell’assessorato alle politiche sociali e del lavoro nella persona dell’assessore Alessandro Marcuccilli (PRC), sponsor anche la Consulta delle associazioni, così si legge su un giornale online di pubblicità artistiche.
E' la prima, ed è la prima volta ma già ci sono le prime defezioni dei personaggi, come l' artista Giulio Cavalli, on.le dell' Italia dei Valori e  il direttore artistico non ne ha dato l'opportuna pubblicità come invece correttamete ha fatto  il direttore artistico Colajanni per la defezione di Buonvino.
Insomma festival che va festival che viene ma con con modalità, contenuti, personaggi, organizzazioni abissali fra loro.
Ci sarà il parterre di politici alla prima serata?