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lunedì 27 settembre 2010

L' A.U. MAD S.R.L , INVITA

ma l' On.le dell' IDV, Tedeschi   declina e accenna a presunte trattative sottobanco

che lo stesso Sig. Lozza avrebbe avviato con alcuni cittadini che abitano in Via Cerreto, cosi leggiamo in un artico del blog. dell' IDV di Roccasecca  postato mercoledì 22 settembre 2010 alle ore 10:22  che così recita:
....... in base a quale etica la MAD ha avviato e tuttora prosegue trattative private solo con cittadini che abitano in Via Cerreto, lato Melfa, al fine di incentivare la vendita di case e terreni facendo sì che tutti coloro che abitano sul lato opposto vedano azzerarsi il valore dei loro immobili?. Solo quando saranno date queste risposte adeguate, sarò disponibile a visitare la discarica di Cerreto e capire la qualità dei servizi ambientali di cui Walter Lozza sembra fregiarsi".
Che la discarica della Mad crei problemi ad alcuni cittadini della zona è fuor di dubbio, ma che porti sostentamento ad altri cittadini che vi lavorano, in questo momento di lacrime e sangue per gli italiani, attanagliati dalla crisi economica bisogna pure dargliene atto o no? vogliamo riconoscere una buona causa di una sopravvivenza  in questo periodo buio  o no?
Il diavolo, Lozza, è stato accusato delle nefandezze più oscene e gravissimi i capi di imputazione, ma pare che la magistratura, che in primo momento aveva autorizzato il sequestro, appurato la completa estraneità della Mad srl ai fatti criminosi, ne ha decretato il dissequestro con considerazioni paritetiche alla Mad stessa che si reputa “impresa di dimensioni quanto mai estese, con impianti all’avanguardia e con strutture idonee a smaltire grossi quantitativi sia di RSU che di altre tipologie di rifiuti” e così il Gip motiva l' archiviazione: “sulle modalità operative all’avanguardia con cui la stessa opera, per altro impegnata in tre progetti di ricerca e sviluppo” ed ha confermato “la regolarità delle operazioni e la corretta impostazione delle modalità di gestione dei conferimenti, sulla scorta di un accurato protocollo operativo”.
E se il diavolo Lozza avvia trattative con privati per l' acquisto di case sul versante del Melfa. dov'è il problema? Siamo in un libero mercato o no? o solo perchè è Lozza e le case sono nei paraggi della Discarica di Cerreto si devono fare domande maliziose che rasentano la bassa insinuazione di un eventuale deprezzamento della case al lato opposto del Melfa?.
Non è certo l' acquisto di certe case, limitrofe alla Discarica da parte di un soggetto che fa l' imprenditore e quindi i suoi affari,  che fa azzerare  le altre, come si insinua.
Questa presa di posizione dell' IDV mi sa tanto di demagogia che di concreto e reale non ha granchè.
La discarica esiste è un bene o un male? E' tutte e due le cose ma visto che c'è, l' unica cosa che resta ai cittadini di Roccasecca è vederne i benefici (ristoro al Comue  e posti di lavoro), dopodichè attivarsi ed essere vigili che le strutture, i macchinari e tutto "l'ambaradan" siano all' avanguardi, i sistemi di controllo funzionanti, tutto per la salvaguardia della salute dei cittadini di Roccasecca e non solo...

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