Cerca nel blog

mercoledì 17 novembre 2010

LA DIPIETRINA MOSTRA VERGOGNA


LA  DIPIETRINA  MOSTRA  VERGOGNA di essere originaria di Roccasecca, alla TV "Canale Italia "

dove è assidua presenziatrice a difendere i valori del Partito di Tonino di Pietro
ma non a spendere una parola, non dico di promozione ,  che sarebbe esagerato, ma solo breve menzione del suo  paese d' origine, Roccasecca.
Sono rimasta basita quando alla domanda del conduttore-intervistatore : 
Lei Sig.ra A.M. Tedeschi di dov' è ?
Risposta : non sono di Roma
Ma di dove?  riprova e incalza il conduttore del programma.
Risposta della dipietrina locale: Abito vicino a Cassino- Basso Lazio- quasi ai confini con la Campania.
Insomma, aveva un' opportunità per tessere le lodi del Paese che ha dato i Natali a San Tommaso d' Aquino, a Severino Gazzelloni e tanti altri e Lei omette vergognosamente di farne mezione.
Questo è il ringraziamento ai tanti Roccaseccani che l' hanno votata  permettendole di sedere, seppur all' opposizione, su uno scranno della Regione Lazio con uno stipendiuccio di 12.000 euro mensili.
Roccasecca ed i Roccaseccani non meritano di esse rappresentati da chi, con la puzzetta sotto il naso,  si vergogna di dire: Sono orgogliosa del mio paese Roccasecca- le mie origini sono .........
Forse è inconsapevole che quando si viene eletti si hanno dei precisi obblighi verso il proprio elettorato e prima tra tutti ben rappresentare il paese d' origine,
cercando, in ogni occasione, di promuovere i Luoghi, i Sapori, le Attività, la Gente ma  se non si ha neppure il coraggio di dire: Sono di Roccasecca ...pensate proprio che possa dare un contributo fattivo alla Regione Lazio?
La certezza è che stia soltanto pubblicizzando, prima se stessa e poi l' IDV e poi......STOP, visto che è tutto fumo e niente arrosto.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non appaiono subito, devono essere tutti approvati da un moderatore.Cioè la sottoscritta. Siate civili e verrete pubblicati, qualunque sia la vostra opinione .Inviando un commento date il vostro consenso alla sua pubblicazione, qui o altrove.