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lunedì 31 gennaio 2011

I CIOCIARI SCAPPANO DALL' IDV


I CIOCIARI  SCAPPANO DALL' IDV
e direttivo provinciale  azzerato con tanto di pubbliche e collettive rituali dimissioni per conoscenza anche alla Dipietrina Locale, A. M. Tedeschi

Ma non lo fanno silenziosamente ed insalutati ospiti, ma con tanto risentimento chiarificatore di chi aveva abbracciato un' idea, una fede, di chi aveva creduto nel nuovo "Asceta Santo" della politica Italiana e della rivoluzione salutare e salutista e lo fanno  pure con tanto di pubblica conferenza stampa all' Hotel -Centro Congressi-Ristorante "Memmina" di Frosinone dove si sono dati appuntamento  i già dimissionari, Vincenzo Colantonio(Arce), Nicola Incitti (Arnara) e i nuovi Massimo Pantellini‭ (‬Paliano‭), ‬Tommaso Damizia‭ (‬Serrone‭), ‬Pierpaolo Iafrate‭  (‬Isola del Liri‭), ‬Saturnino Manovale‭ (‬Fiuggi‭), ‬Elvira Pompili‭ (‬Fiuggi‭), ‬Tonino Antonino‭ (‬Serrone‭), con la stampa.
‭Non piace punto, ai dimissionari, la politica aggressiva incentrata sull' attacco   ai leader della fazione governativa con l' indiscriminata politica oppositiva di aggredire tutto e tutti in maniera colorita ed intransigente; 
la totale assenza di spazi riservati al dibattito ed alla riflessione ideologica nella ricerca di possibili intese con le altre forze politiche progressiste nell’elaborazione di coerenti,‭ ‬etici e valoriali progetti politici‭;
Per non parlare del persistente stato di inerzia politica e di confusione operativa che,‭ ‬a vari livelli,‭ ‬attanagliano ormai da lungo tempo i vertici politici del partito impegnati nella promozione di sterili iniziative di infruttuoso attivismo propagandistico.
Insomma poca politica ma solo pura propaganda e a solo beneficio degli appollaiati sulle poltrone che contano come la Dipetrina Locale, Anna Maria Tedeschi che, anche in Regione, pedissequamente  a quanto fa Tonino in Parlamento, urla e istiga, interroga a schiove senza costruire ed allacciare un discorso interlocutorio di produzione di benefici per il territorio.
Comunque dalla conferenza stampa dei dirigenti della Provincia di Frosinone di  ieri, 30 gennaio 2010, da Memmina (FR), un forte segnale di un ritorno alla politica seria seppur oppositiva, politica tendente a creare spazi di dialettica democratica che con il Partito di Di Pietro, IDV, non è possibile fare visto e considerato l' impantanamento nelle derive di ottusa, sguaiata e populistica propaganda  priva di progettualità.

L' IDV ISTIGA E ALLARMA

L' IDV ISTIGA E ALLARMA
nei focolai della zona accaldata di Roccasecca-Pontecorvo di A.M. Tedeschi per tenere in fibrillazione il proprio elettorato in attesa delle elezioni di Primavera.

Non avendo null' altro che il suo fatuo elettorato, essendoci stato il ripensamento ed il "maea culpa" di Giovanni Giorgio, l' attivissima On.le Regionale, gira sempre sugli stessi argomenti, pensando di attrarre e di far presa diretta sulla gente, bucare con le foto dal giornale " La Provincia" con una noia ripetitiva di cui l' editorialista zonale è una inconscia promulgatrice.
Una domanda ......per quale motivo le attività della regione lazio non vengono pubblicate sulla pagina della Regione che esiste ?
Il compito di un politico, oltre che comparsate e spot su giornali compiacenti,  dovrebbe essere quello della presenza sul territorio per l' ascolto e la risoluzione dei problemi della gente, anche se consigliere di opposizione, cosa che a quanto pare Ella non fa.
Si vocifera che stia architettando una lista civica per affossare colui che è stato l' artefice delle sue fortune, il sindaco uscente, Giovanni Giorgio, ma si vocifera pure che alla fine si accorperà allo stesso Giorgio, ma questo poco interessa alla gente di Roccasecca, perchè come non ha prodotto nulla Giorgio, così non produrrà nulla ugualmente con A.M.Tedeschi e l' IDV.
Quello che l' elettorato, invece, vive, sono  le insistenti e quotidiane apparizioni, le sfilate con i contestatori come lo sciopero, FIOM-FIAT che, ormai è assodato, passerella acchiappavoti e che  non portano ad un nulla di fatto.
Organizza e/o fa organizzare nello stesso giorno Fiom-Cassino, una manifestazione del Comitato Pro- Ospedale Del Prete  di Pontecorvo, per procurare la clac al suo Capo, On.le Antonio Di Pietro, che come nel suo impeccabile stile, dopo aver sputato fuoco e fiamme contro la Polverini, Fascista.... ha istigato il comitato a continuare la lotta.
Io.... Comitato... mi sarei...come minimo.... aspettato parole di interessamento istituzionale alla risoluzione del problema Ospedale del Prete e non urla oscene contro la Governatrice e istigazione alla lotta continua che come Lui e lei, ben sanno, non porta a risoluzione, ma lo hanno fatto per la solita politica acchiappavoti.....
Insomma, solita politica acchiappavoti, come le continue interrogazioni alla Regione Lazio per l' attività  della Discarica di Cerreto, come l' ultima a firma del compare Maruccio ed altri dell' IDV, per sapere a quale titolo la Polverini abbia dato l' autorizzazione a lavorare i rifiuti speciali radioattivi della vicina SAF SpA.
Ma quali rifiuti radioattivi? Perchè mai questa ostinata guerra alla MAD più che alla SAF?
Roccasecca ha delle probelmatiche veramente serie provocate dalla infficienza ed inefficacia della Giunta Giorgio, risolvibili solo con un pochino giudizio e di attenzione e buonsenso e preparazione e qui andiamo avanti ad interrogare la Polverini.
Ma di cosa stiamo parlando? Vogliamo il bene di Roccasecca o vogliamo solo metterci in luce con insignificanti interrogazioni che lasciano il tempo che trovano?
Istigare all' invasione dell' autostrada, alla lotta continua, e lanciare allarmi infondati per l' ambiente e la salute non mi sembra nè da politico saggio nè da politico illuminato.....ma solo da politico acchiappavoti....come ha dimostrato di essere la Dipietrina Locale.

sabato 29 gennaio 2011

GRANDE SERATA GIOVEDI'

GRANDE SERATA GIOVEDI'...... alla Locanda  di Bacco, naturalmente,  con pizza, Karaoke e balli vari

Con le mie carissime amiche del Progetto Donna-Mamma ci siamo date appuntamento per una serata all' insegna della spensieratezza e del buon umore per uno scambio di idee circa la nostra realtà di essere donne e mamme in un contesto socio-culturale come quello di Roccasecca.
E' difficile esprimere le proprie potenzialità e dare  il proprio contributo culturale, vuoi per l' imperante maschilismo che non dà il minimo aiuto, al genere opposto, far venire alla luce e di dimostrare i propri talenti, ma frenano e/o stoppano qualsiasi azione che offuschi, e ci vuole poco, il loro palcoscenico vuoi per una politica oscurantista.
Ma le donne-mamme di Roccasecca i loro talenti li tirano fuori di sole, senza alcun aiuto, non ne hanno bisogno, soprattutto quando si tratta di dare un futuro migliore alla propria prole.
Le mamme di Roccasecca chiedono a gran voce scuole sicure e belle che diano offerte di servizi all' avanguardia non solo di istruzione, ma tecnologie di ultima generazione (sale computer e video)  e centri sportivi al top, senza peraltro far venir meno tutti gli aiuti psicologici-linguistici e/o sociali.
Tutto il discorso è partito dalla riattivazione dei giochini della Scuola dell' Infanzia di Roccasecca Centro, grazie ad una idea di Anna Maria Rossini, del suo adoperarsi per il bene comune con l' attenta sensibilità della donna-mamma, apprezzata da tutte le amiche presenti e non.
Le giostrine erano in disuso da oltre 10 anni ed alle maestre era stato impartito l' ordinanza di assoluto divieto, dalla sicurezza scolastica,  di far avvicinare i bambini alle sgangherate e pericolose giostrine con spuntoni dei ferri arrugginiti.
La serenità ed il sorriso è ritornato sui visi dei bimbi che si rivolgono contenti alle maestre: Maestra quando si ritorna a volare, scivolare e girare? Al primo  sole bimbi, rsipondono contente le maestre.
E pensare che ci vuole così poco per avere una qualità di vita migliore!!!!!!!!,Questo il  comune sentire delle donne-mamme presenti alla serata della Taverna di Bacco che hanno messo a punto anche altri progetti, le iniziative non mancano certo, quando si tratta della qualità della vita della famiglia.
Comunque è stata una bellissima serata di non solo condivisione delle gioie materne ma anche di solo divertimento con canti e balli con la pura felicità di esistere.

giovedì 27 gennaio 2011

LA COERENZA-NON E' UN VALORE

LA COERENZA-NON E' UN VALORE  
per la super valoriale (?) A.M. TEDESCHI  ( IDV) che, a Cassino impone, mentre a Roccasecca dispone e detta legge a Giorgio

così si vocifera nel paesello d' origine e a 1/2 stampa, quindi, se ciò corrispondesse a verità una riflessione sulla sua coerenza come valore sarebbe doverosa per i suoi supporter che Le hanno permesso il trono, seppur, oppositivo, della Pisana.
Dal nulla - alla Pisana, e grazie anche al PD  roccaseccano ed agli accordi con il Sindaco Giorgio che ora starebbe disattendendo  alla grande per ordine del Capo Tonino, forse?
Il Sindaco Giorgio, prima consiliatura, ambirebbe ad una seconda, e sollecita, pertanto, l' appoggio della  Dipietrina Locale,  che invece,  con caparbietà e per dimostrare la forza dell' IDV sul territorio natio al suo leader, Tonino di Pietro,  si sta attrezzando con una propria lista, in rotta di  collisione con la lista del Sindaco uscente, Giovanni Giorgio.
Insomma, mentre a Cassino impone il suo candidato, Golini Petrarcone, come capolista dell' intero Centro-Sinistra, visto che il PD locale non è capace di esprimere un autorevole personaggio attrattivo,.....a Roccasecca che il PD, il capolista autorevole ed attrattivo ce l' ha ed è addirittura il Sindaco uscente, lei cosa fa? ti organizza una lista dell' IDV autonoma ed indipendete ed in aperto contrasto con Giorgio.
E' coerenza questa? O è un giochetto per avere, da Giorgio più peso specifico?
Che la coerenza-valore non sia un pezzo forte della Dipietrina Locale già lo sapevamo giacchè nel recente passato, a ridosso delle elezioni, era stata  invitata  dai gay e lesbiche e trans ad una sua  difesa autorevole della loro spiaggia, l' Arenauta di Gaeta e lei in coerenza con i suoi valori cristiani cattolici, timorata di Dio, grande catechista della Chiesa dell' Assunta, mette da parte tutto questo bene valoriale   fa la  scelta coraggiosa ed impegnativa della gratificazione elettorale.
Così facendo ha dimostrato di essere una vincitrice e non una povera vinta che è quella che  resta coerente al proprio pensiero ed ai propri valori ma se questo comportamento, a breve paga, alla lunga, nutro seri dubbi di conferma o no?
Comunque l' insistere per questa via dell' incoerenza, dell' uso due pesi e delle due misure tra Roccasecca e Cassino porterà a non avere affermazione nè a Cassino, se apriranno gli occhi PD e PSI e SEL, e nè a Roccasecca se Giorgio con un atto di coraggio, farà  a meno di insistere per l' aggregazione, perchè Lui è già a conoscenza del poco corredo di voti dell' IDV e........ allora????????????

mercoledì 26 gennaio 2011

REPLAY "FIOM" A CASSINO

 REPLAY  "FIOM" A CASSINO
 e L' IDV, con la Dipetrina Locale, A. M. Tedeschi, sta organizzando una marcia regionale acchiappavoti

Venerdì prossimo, 28 gennaio, Cassino sarà lo scenario della  manifestazione regionale della Fiom nel Lazio, che in una nota  definisce la scelta di Cassino ''emblematica, soprattutto dopo le dichiarazioni del dottor Marchionne che dopo Pomigliano e Mirafiori ha indicato in Cassino e Melfi gli stabilimenti futuri dove applicare lo schema gia' sperimentato'' di contratto.
Delegazioni di metalmeccanici arriveranno da tutta la Regione Lazio alla Stazione ferroviaria di Cassino da dove alle 9.30, partira' un corteo che si snodera' per la cittadina per confluire in Piazza De Gasperi , la piazza del Municipio, dove si terra' il comizio conclusivo della manifestazione.
Oltre alle tute blu parteciperanno delegazioni di altre categorie di lavoratori della CGIL, gli studenti universitari di Roma e Cassino e quelli delle medie della Ciociaria che per l' occasione hanno proclamato una giornata di sciopero e tutti gli altri movimenti che danno una mano a Landini per la riuscita della manifestazione.
Tra questi ultimi movimenti che calorosamente plaudono alla FIOM è da annoverare l' organizzatissimo Partito dell' IDV di Antonio di Pietro che nella Regione Lazio ed in special modo a Cassino sta  cercando "un posto al sole" e tutte le manifestazioni contestatarie sono buone per la "causa", visto le continue  fuoriuscite degli adepti della provincia di Frosinone ultime in ordine di dipartita, Colantonio e Incitti, che nelle lettere di dimissioni danno l' idea di ciò che è il Partito di Di Pietro altro che il Partito di Berlusconi dicono:
"La politica clientelare, i comitati d’affari, le gestioni “familiari”, le oligarchie sono tutte cose che Di Pietro, a chiacchiere, ha sempre combattuto, ma, nella realtà dei fatti sono in vece il collante del SUO partito.
Si, il SUO partito, un partito verticistico, gestito dal padre-padrone (emblematico il fuoco amico su De Magistris e Sonia Alfano), un partito che non recepisce le istanze della base, dei propri elettori, dei tesserati e delle persone che vivono e fanno azioni civiche sul territorio.
Questo è il partito che ha partorito o è stato di transito per personaggi tipo Razzi, Scilipoti, De Gregorio e chissà quanti altri simili a livello locale, personaggi saliti sull’autobus IDV per accedere in parlamento o nelle amministrazioni regionali, provinciali, comunali per poi vendersi al migliore offerente".
Ma cosa di non poco conto, a Cassino, prossimamente, ci saranno le elezioni, per il rinnovo del Consiglio Comunale ed il debolissimo candidato a sindaco dell' IDV,  Avv. Petrarcone ex PD, non può lasciarsi sfuggire questa ghiotta passerella acchiapavoti, organizzata dalla FIOM.
Altro che partecipazione per dire no alle violazioni dei diritti di rappresentanza sindacale, per ribadire la nostra ferma opposizione alla violazione dei principi e ai valori della Costituzione Italiana e della Democrazia,  blablablabla..blablabla....
Vergognatevi Di Pietro, Pedica, Maruccio, Zipponi e Tedeschi !!!!!!!......Voi che guadagnate come minimo 20.00o e/o  12.000 euro al mese, pensione dopo due anni e 1/2 quando gli operai, si fanno un culo come una capanna per 1.500 euro al mese e pensione dopo quarant' anni di servizio, con quale faccia vi presentate a sfilare con gli operai? chi pensate di prendere per i fondelli? OPERAI SVEGLIA!!!!!!!!!! mandate a quel paese tutti i politici che vengono per fare passerella acchiappavoti.....
SVEGLIA OPERAI FIOM!!!!!!!SVEGLIA PD! SVEGLIA SOCIALISTI!!!!  tenete a mente che verrete sicuramente  strumentalizzati dall' IDV per i propri tornaconti che nella fattispecie si sostanziaerà nella pubblicità del candidato Petrarcone a Sindaco della Città Martire...

martedì 25 gennaio 2011

Progetto donna e mamma

Progetto donna e mamma
  Una sfida necessaria a Roccasecca  per la crescita socio-culturale

è quella che si deve lanciare la comunità roccaseccana in questo particolare momento di stand-by politico-amministrativo in attesa del rinnovo della compagine amministrativa di primavera.
"Progetto donna e mamma" aggregazione delle donne e delle mamme per un sano e democratico protagonismo per il bene comune delle donne, della famiglia, dei bimbi-ragazzi-adolescenti-universtiari, della comunità così bisognosa del contributo di tutti.
"Progetto donna e mamma" deve diventare il volano per una vision della società di Roccasecca,  moderna, creativa intellettualmente e, non a caso, alla base ti tutti la donna e la mamma che esigono scuole belle e salubri per i propri figli, qualitativamente al top, come deve crescere al top la qualità della vita in genere.
Intanto il primo step......scuole che necessitano di tutto, a cominciare dalle infrastrutture complete di palestre, a cui devono pensare le istituzioni, solecitate a regola d' arte da un' amministrazione che ha veramente a cuore il bene comune e lo spirito di servizio, carente, molto carente nei governanti in uscita a guida Giorgio.
A seguire... arredi ( seggiole, banchi, computer.....), degni di una scuola con tutti i confort che la modernità e la tecnologia mette a disposizione.
Per le scuole dell' Infanzia del Centro ed dello Scalo una bellissima area verde con giochi funzionanti e non come quelli della Scuole del Centro, abbandonati ed in disuso da circa un decennio e solo grazie all' intervento di un privato  beneffatore, su richiesta della sottoscritta,  risistemati ed ammodernati.
Per non parlare del servizio mensa insufficiente ed oneroso per le famiglie a basso reddito così mi è stato riferito come ad esempio :genitore  separato con un reddito di euro 700 circa  deve sborsare circa 40 euro mensili per la mensa di Roccasecca e, tra le altre cose, stiamo parlando di cibo precotto ( un pò caruccio no???????)
Insomma "Scuole AUT" solo per la scarsa sensibiltà e l' inerzia di Giorgio e della sua Giunta.
Questa è l' esigenza, il bisogno impellente che da più parti si esterna, vuoi da Roccasecca-Centro che da Roccasecca-Scalo.
Lasciare l' esclusività della risoluzione delle problematiche della famiglia al Comune di Roccasecca è stato un fallimento completo perchè non vi  è stato l' ascolto attivo dei veri bisogni delle donne e delle mamme.
Le donne e le mamme di Roccasecca dicono ...BASTA all' annullamento della dignità della persona e con il “Progetto Donna e Mamma”, quale luogo di confronto di idee, di informazione, di servizio, di promozione, intendono dare una svolta alla loro vita, alla vita dei loro figli ed alla vita della società di Roccasecca.
Primo appuntamento giovedì sera........se si vuole essere attori principale    della rinascita sociale di Roccasecca e  se si vuole dare il proprio civico contributo e per   partecipare inviare una e-mail
Diffondete  l'iniziativa per un maggiore coinvolgimento di più amiche possibili, Vi aspettiamo numerose....... amiche.......

lunedì 24 gennaio 2011

CERCO CASA DISPERATAMENTE......

CERCO CASA DISPERATAMENTE......

ma la Giunta Giorgio non dà risposte esustive alla risoluzione delle unità abitative popolari --ATER-

e intanto, complice la crisi economica, le famiglie che non arrivano a fine mese per il salario ridotto al lumicino dalla cassa integrazione, fanno aumentare la lista  dei richiedenti Case Popolari 
E intanto l' ATER non provvede non solo all' aumento delle unità abitative, ma ad applicare una costante manutenzione alle vecchie costruzioni con facciate cadenti, incrostazioni, tetti pericolanti e gli amministratori di Roccasecca sono stati per decenni, con le mani in mano senza affrontare e risolvere il critico problema sociale.
La cosa scandalosa è venire  a conoscenza che alcune famiglie bisognose di un tetto economico, non potendosi permettere di contrattare un affitto dal libero mercato, si recano alla Casa Comunale per interrogare gli amministratori del perchè a Roccasecca non si costruiscono Case Popolari come negli altri Comuni e si sentono rispondere non con serietà e concretezza ma con lo snocciolamento di  una sequela di panzane: stiamo individuando i siti per la costruzione, oppure, li abbiamo individuati, abbiamo richiesto fondi, siamo in attesa di fondi, insomma il solito bla, bla bla...........
Ma che amministratori abbiamo a Roccasecca.......???????.
E' assurdo  restare con le mani in mano, nell' inerzia più assoluta  e dare vaghe risposte ai numerosi cittadini, alle tante famiglie che continuano ad aumentare, bisognose di un tetto economico.
E' assurdo che in costanza di un piano casa varato dal Governo, con la Regione che ha effettuato, quanto di sua competenza,  il Comune non sia in grado di dare risposte concrete quando, come, dove sorgeranno le case, chi ne saranno i beneficiari, i parametri di assegnazione che mi auguro non siano i soliti incentrati sulle dichiarazione dei redditi, che ogni tanto andrebbero rivisti e rimodulati.
E poi si sa che la redditualità dei soggetti potrebbe, nel corso degli anni, subire una evoluzione positiva tanto che il fitto popolare potrebbe cedere il posto alla costruzione della casa di proprietà.
Cosa che la normativa corrente in materia di assegnazione di alloggi popolari fino ad oggi non aveva preso in considerazione arrivando quindi all' assurdo di una sperequazione sociale: case assegnate a soggetti che nel corso del tempo hanno raggiunto uno " Status" di non bisogno di aiuto a tutto discapito di effettivi bisognosi di aiuto istituzionale.
Quante Case Ater sono chiuse dagli assegnatari perchè, buon per loro, si sono costruiti la villetta autonoma con giardinetto, oppure, genitore indigente deceduto ma eredi benestanti che si guardano bene di alloggiare nel casermone popolare che tengono chiuso in attesa di trarci un qualche profitto?
Le case "ATER" chiuse, sfitte e gli utenti disagiati che cercano casa non trovano le risposte adeguate.
Auspichiamo che i prossimi inquilini di Palazzo Boncompagni prendano a cuore i veri problemi della gente di Roccasecca e ne garantiscano la risoluzione.

domenica 23 gennaio 2011

IL PICCOLO CANYON -GOLE DEL MELFA-

IL PICCOLO CANYON -GOLE DEL MELFA-

....di Roccasecca  gioiello ambientale, ecologico, paesaggistico alla deriva per l' inerzia ed il disinteresse del Sindaco Giorgio e della sua giunta
che, sembrerebbe, aver affidato la salvaguardia di questo "Paradiso" che Dio ha donato alla nostra Terra Ciociara e alla Patria di San Tommaso, ai cittadini liberi e sensibili alle sorti dell' ambiente, della natura e del turismo.
E' scandaloso e condannabile venire a conoscenza che il fratello dell' assessore alla viabilità, Giuseppe Marsella, si vanti di curare i rapporti istituzionali tra Comune di Roccasecca e Provincia e addirittura abbia diversi incontri con l' Assessore provinciale Quadrini per sollecitare gli interventi della messa in sicurezza della strada che collega Roccasecca alla Valle di Comino meglio conosciuta come "Tracciolino":
A quale titolo il fratello dell' assessore Marsella parla con l' assessore Quadrini?
Delega del Sindaco o mero rapporto parentale ..... con annessi e connessi ?
Comunque ci fa piacere sapere che è la Provincia di Frosinone e non la Regione Lazio, che ha la disponibilità del  milione e trecentomila euro (1.300mila) per i lavori al Tracciolino e bisogna solo appaltare i lavori.......
Ma i lavori non si appaltano, così si legge nella nota, perchè è in corso un ripasto nella giunta provinciale, insomma Iannarilli deve rivedere e ridare incarichi assessorili.
Insomma passerà ancora del tempo ed intanto ci saranno le elezioni comunali a Roccasecca e se Dio vorrà la nuova amministrazione che verrà avrà cura, lo spero immensamente,  di seguire e sollecitare, con persone competenti che hanno a cuore la natura, l' ambiente, i lavori di messa in sicurezza del Tracciolino.
L' ISTITUZIONE COMUNE DI ROCCASECCA DEVE ASSOLVERE AI COMPITI SPETTANTI- DI PROPRIA COMPETENZA

sabato 22 gennaio 2011

FINALMENTE LA BANDA LARGA AL CENTRO

FINALMENTE LA BANDA LARGA AL CENTRO
di Roccasecca..... ma la discriminazione informatica del Territorio non termina visto che la cablatura non è totale e in alcune zone linee sature e che fanno arrabbiare gli utenti 
perchè.... nell' era dell' informatizzazione...con le fibre ottiche di ultima generazione alle porte si deve vedere e si deve vivere nella nostra bella Roccasecca abbandana nella più completa arretratezza di connettivizzazione territoriale e, questo, grazie, al Sindaco uscente, dr Giorgio Giovanni ed alla sua scellerata amministrazione?
Ma fra qualche mese, quindi a breve, il cittadini verranno chiamati di nuovo alle urne per esprime con una croce il rinnovo del consesso di Palazzo Boncompagni.
I più sperano in un rinnovo con persone illuminate, serie, professionisti preparati con idee, programmi e progettualità nuove ed innovative e, soprattutto che hanno a cuore il bene comune di tutta Roccasecca senza distinzione di zone, di censo, di colore politico e potere.
Allora.....se ci sono zone strategiche e popolose che non sono ancora raggiunte dalla linea ADSL per la connessione veloce a internet e zone sature, come Antera ed altre, organizzarsi per arginare le discriminazioni è imprescindibile perchè non è giusto che gli abitanti zonali, oltre alle altre innumerevoli criticità che esse vivono per colpa di una disamministrazione che dura ormai da troppi anni devono anche subire l' onta di un vero e proprio limite sociale, soprattutto per giovani e imprese che ancora non possono utilizzare speditamente le normali procedure on line per effettuare attività divenute ormai di routine nella vita quotidiana, dalle operazioni bancarie alle iscrizioni a corsi di laurea, a corsi di studio specialistici, a concorsi ecc.
Per non parlare delle scuole dove internet che dovrebbe essere pane quotidiano di una finestra sul mondo, per gli insegnati e gli alunni, non esiste negli strumenti principali indispensabili: ADSL e computer ne e questo è vergognoso per un paese civile.
Gli amministratori degni di questo nome dovranno impegnarsi a mettere in campo una progettualità tecnologica attualmente e assolutamente prioritaria per avvicinare in qualche modo la periferia al centro non solo della città ma del mondo intero, favorendo così un’integrazione che, sotto tutti i punti di vista, sia in grado di apportare benefici per tutta la comunità locale e non solo.
Ci sono fondi europei, ci sono fondi regionali per cablare tutta Roccasecca e farlo diventare un paese civile.
Cambiare Roccasecca ........SI PUO'....

venerdì 21 gennaio 2011

RIMESSE A NUOVO LE GIOSTRINE


RIMESSE A NUOVO LE GIOSTRINE

della Scuola dell' Infanzia di Roccasecca Centro- tornano a sorridere i bambini e le mamme più serene ringraziano


I bambini della Scuola dell' Infazia di Roccasecca Centro sono felicisssimi di poter tornare a giocare e divertirsi con le giostrine messe a nuovo, grazie alla sottoscritta e alla generosità di un Benefattore, che nella sua umiltà, vuole rimanere anonimo.
Le giostrine erano rotte, in disuso e pericolanti da 10 anni e l' Amministrazione Giorgio non si era perirata dell' ordinaria manutenzione mandando tutto in malora.
Comunque, unitamente ai bimbi ed alle mamme che mi avevano segnalato l' urgenza, esprimo,a cuore apero la mia gioia.

giovedì 20 gennaio 2011

IMPAZZA IL TOTO LISTE A ROCCASECCA

IMPAZZA IL TOTO LISTE  A ROCCASECCA.... allo stato, pare che siano quattro ed in difficoltà di composizione, ma con un denominatore comune : - nessuno e dico nessun   interessamento ai veri e vari problemi della popolazione e della relativa risoluzione-

in primis, così dicono i rumors paesani, la lista del  Sindaco uscente, dr Giorgio Giovanni, in oggettiva difficoltà di salvaguardia della compagine che gli consentì il successo elettorale di cinque anni orsono vuoi per i numerosi  abbandoni nel corso della consiliatura, vuoi per l' aut-aut del consigliere regionale dell' IDV, A. M. Tedeschi, forte  dei consensi roccaseccani ( ma non erano voti di Giorgio? boh! mah!) di   presentare una lista tutta nuova, anche se capolista Giorgio Giovanni  ma pare che esiga  di togliere di mezzo i vecchi amministratori, insomma fuori Marsella, Riccardi, Torriero e compagnia bella    e ciliegina sulla torta che sia stabilita fift-fift ( 6 Giorgio e 6  Tedeschi).
In caso contrario pare che stia lavorando per una lista capitanata da Fabio Nardi e dodici altri baldi giovani ( amministrativamente parlando) dell' IDV e di quelli che riuscirà a sgraffignare a Giorgio.
Terzo competitor, dicono sempre i rumors, l'imprenditore Angelo Claudio Alfano e la sua lista "Insieme per  Roccasecca" che si sponsorizza da solo in cotal guisa: "Dopo anni di mancato rinnovamento della classe dirigente locale c'è bisogno di una persona capace, seria e con le idee nuove, insomma occorre voltare pagina per ridare al comune di Roccasecca, una svolta non più rimandabile".
E la lista da chi è composta, visto che il PDL, di cui Alfano è un illustre referente locale, è frantumato dai liberi battitori Riccardi che sta con Giorgio e Forte che sta all' opposizione di Giorgio?
La quarta ed ultima lista dovrebbe far capo all' assessore alla cultura di Frosinone che per il suo buon operare ha portato la Ciociaria ad essere seconda, per cultura, a Roma.
Ma in questa lista c' è una ressa indescrivibile ma come  si dice, con qualche buco nelle zone "clou" di Roccasecca, comunque,  essendo il capolista, persona aggregante e capace che la maggior parte della cittadinanza rimpiange, potrebbe a breve uscire dall' impasse.
Ma non vi sembrano  troppe 4 liste per un paese di 7000 anime? e non si sono presi in considerazione, in questo contesto, i movimenti velleitari, contenitori senza contenuti, vuoi per persone, vuoi per idee ma che  ambiscono solo, sicuramente, a qualche posticino in una lista pesante..... per misurarsi e nulla di più e nulla di meno.
Ma i giochi  sono appena iniziati e auspico che gli aspiranti al governo di Roccasecca, di sintetizzarsi ulteriormente, perchè sono troppe liste.
4 liste sono troppe e questo non è buono, così non si pensa al bene del paese ma ad un' autoaffermazione per occupazione di seggiole invece di pensare a programmi nuovi ed innovativi di progetti di sviluppo socio-economico-culturale di Roccasecca.

mercoledì 19 gennaio 2011

ARCORE E NON SOLO......."CARAVANSERRAGLIO "

 ARCORE E NON SOLO...."CARAVANSERRAGLIO"delle gioie del Sultano  ora  alla mercè (vaglio) della temuta e vituperata "MAGISTRATURA"

mentre in Afghanistan si continua a morire e nessuno ne parla (onore all' ultima vittima, dell' assurda guerra, Caporal Maggiore Luca Sanna);   mentre  l' Italia è  in sofferenza per l' assenza della guida governativa sempre affaccendata a seguire le vicende giudiziarie personalissime, a difendersi dall' attacco continuo della magistratura che non demorde, sin dalla sua discesa in campo, nel lontano 1994.
Non mi va di entrare nel merito di chi ha ragione e di chi ha torto, ma è mai possibile che in questo paese, Italia, bisognoso di tutto e soprattutto di una guida governativa  stabile, serena e tranquilla da quando è Governata da Berlusconi non riesca  a vivere una stagione di riforme, una stagione di risoluzione delle problematiche connesse con la crisi economica che attanaglia l' Europa ed il Mondo ?
Ma è mai possibile che i vizi privati del Premier, Silvio Berlusconi, diventati pubblici con le note ed assurde vicende del Bunga Bunga di Ruby-Ribacuori, la marocchina minorenne che con il suo arresto e la telefonata del Premier alla Questura ha dato inizio all' apertura del Carvanserraglio?
Ora, l' ammasso  del fantasmagorico e confuso carnaceo del Carvanserraglio, invece di mettere una maschera e sotterrarsi negli abissi più profondi per la vergogna, cosa fa, complici i media? A briglia sciolte, cerca di accaparrarsi una pagina sui giornali, una comparsata in televisione per dire cosa? Che godevano stare nella fogna  del munifico Sultano?
Sta venendo fuori una realtà ben più pesante dell' immaginario collettivo nazionale ma è  tutta una montatura dei media che danno molto spazio alle notizie che escono dai Tribunali che vogliono far fuori Berlusconi?
Qualunque sia e comunque vada la faccenda, sarebbe arrivata l' ora che la Politica faccia il suo lavoro e la Magistratura anch' essa faccia il suo lavoro, perchè gli Italiani non ne possono più delle fabbriche che chiudono, che le famiglie diventano sempre più povere, che le categorie più deboli abbandonate con una sanità allo sbando, insomma problemi economici, sociali, culturali poichè il Premier contuamente sottoposto a giudizio vuoi per un caxxo, vuoi per un altro.
Allora un richiamo a  Berlusconi e alla Magistratura: "perchè non ritornate alla vostra sacrosanta autonomia senza guerre fratricide?
Gli Italiani hanno bisogno solo di essere Governati e, se Berlusconi si ritrova nell' impossibilità di azione perchè nei casini giudiziari, faccia un passo indietro per il bene dell' Italia  

lunedì 17 gennaio 2011

IL TRACCIOLINO IN SOFFERENZA

IL TRACCIOLINO IN SOFFERENZA
e le sinistre non hanno il copy-rigt sulla sua difesa, visto che in tanti anni di Governo Giorgio nulla è stato prodotto .......se non degrado ed abbandono per lo stallo amministrativo che peraltro ha i giorni contati......e meno male,


in considerazione che si sta avvicinando la bella stagione e con essa il risveglio della natura ed il ricambio naturale a tutto, ... compreso l' Amministrazione Giorgio che è stata inerte anche sulla sofferenza del "Tracciolino".
Tranne alcune iniziative privatistiche, molto privatistiche,  di uomini di buona volontà, amanti della natura e dell' ambiente, delle gare canoistiche, cucina e turismo  e non solo,.... nessun  riscontro, nessun impulso nessun atto dalla P.A.alla sistemazione ed al turismo di quell' arteria, così importante inserita nella XV Comunità Montana  ( Arce-Frosinone), che collega Roccasecca alla Valle di Comino, il cosiddetto Tracciolino che attraversa le splendide Gole del Melfa che rappresentano un paesaggio tra i più caratteristici ed affascinanti del Lazio meridionale.
Da una pubblica amministrazione di  Roccasecca, targata Giorgio,  ed una pubblica amministrazione provinciale, targata De Angelis-Scalia oltre che la chiusura al transito dei Tracciolino per la messa in sicurezza del Costone dell' arteria che collega il territorio di Roccasecca a quello di Casalvieri null' altro  se non la sistemazione del capanno di Ponte Le Valli, una cattedrale nel deserto chiuso ed inutilizzato.
Eppure sul chiuso Tracciolino, nel rischio caduta massi e nella precarietà si continuano a pubblicizzare e fare manifestazioni sul Fiume ( gare di canone ) e arrampicate sulla roccia.

MA CHE FINE HA FATTO LO STANZIAMENTO DELLA REGIONE LAZIO E/O DELLA PROVINCIA DEL MILIONE E TRECENTOMILA EURO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL TRACCIOLINO?

Ma, forse, anzi sicuramente, la prossima Amministrazione che si insedierà a   Palazzo Boncompagni saprà dipanare la matassa e far luce sui meandri in cui si sono nascosti i famosi 1 milione e trencentomila euro e farne l' uso corretto dell' originale destinazione.
Questa è una priorità assoluta visto e considerato che è l' unico polmone verde, a Roccasecca di grande valore ecologico ed estetico,  oltre che per la notevole, ma ancora in gran parte sconosciuta, biodiversità presente.
Proprio o per questo, già da molti anni si susseguono le proposte di istituzione di una specifica area protetta. Attualmente queste gole sono comunque comprese in un Sito di Importanza Comunitaria e una Zona di Protezione Speciale, aree che rappresentano i nodi della Rete ecologica europea Natura 2000.(WWF)
Insomma, abbiamo a Roccasecca un vero "Paradiso Terrestre" che Giorgio e la sua Giunta non ha saputo valorizzare lasciandola in mano a soggetti privati che o lo sfruttano turisticamente,  pensano al solo tornaconto economico o  lo utilizzano come discarica abusiva, di elettrodomestici, materassi o altri vecchi oggetti ingombranti, gomme di autoveicoli, eternit , rifiuti in genere.
A questo comportamento indecente aggiungasi la forte riduzione della portata dell’acqua, per effetto della quasi totale captazione per usi potabili delle sorgenti e della presenza di sbarramenti e derivazioni per fini idroelettrici e agricoli lungo il suo corso.
Quindi auspichiamo una Amministrazione di Roccasecca attenta  alla naturale paradisiaca  bellezza delle "Gole del Melfa", che, oltre che approvvigionarsi dalle varie fonti istituzionali o no, degli  euro necessari allo scopo,    svolga un' accurata  vigilanza unitamente agli organi delle forze forestali e di polizia   sull'  uso sostenibile della risorsa acqua, da parte delle società che la utilizzano (Enel, Acea, Consorzio di bonifica, ecc.).
Un patrimonio naturalistico, paesaggisto, faunistico di tutto rispetto che potrebbe diventare, se valorizzato, una fonte di bellezza da donare al MONDO, insiema a San Tommaso e Severino Gazzelloni.

venerdì 14 gennaio 2011

GLI ONOREVOLI "SUB IUDICE"

GLI ONOREVOLI "SUB IUDICE" ....Il Premier, Silvio Berlusconi (PDL),  e l' europarlamentare, Luigi De Magistris (IDV)



Il primo  è indagato dalla Procura di Milano per le ipotesi di reato di concussione e di prostituzione minorile, in relazione al caso Ruby; il secondo avrebbe acquisito, nell' ambito dell' inchiesta "Why not", i tabulati di alcuni parlamentari senza averne richiesto autorizzazione preventiva alla Camera.
Comunque ambedue sono sotto processo e, mentre siamo abituati alle vicissitudini giudiziarie del Capo del Governo che, seppur pressanti e continuate,  in alcum modo scalfiscono la sua popolarità di leader politico, vedere il secondo, ex P.M.  e avversario acerrimo sullo stesso stesso piano giudiziario desta non poche perplessità e non so quanto consenso popolare.
Ma l' ex P. M., Luigi de Magistris che aveva fatto della coerenza, della questione morale, della legalità la campagna elettorale che  lo ha portato al parlamento europeo per non parlare dei suoi proclami di candidature "pulite"    della tesi dell'opportunità politica, delle dimissioni per etica pubblica, in caso che il parlamentare incappi nelle maglie della giustizia.....ora che è toccato a Lui di dimettersi da europarlamentare non se ne parla neppure.
Ha solo detto: "Mi recherò in tribunale e davanti ai giudici mi difenderò, con una disposizione d'animo assolutamente serena perché sono certo della correttezza del mio operato e perché credo nella giustizia". "Proverò - ha detto ancora - che il reato contestatomi non ha nessun fondamento di verità: solo un magistrato suicida, infatti, avrebbe potuto pensare di acquisire i tabulati telefonici di alcuni parlamentari senza autorizzazione della Camera".
Ma allora questa popolazione dell' IDV che sbandiera ai quattro venti ...giustizia, legalità , dimissioni, garantismi, è forse valido solo per una parte politica e non per l' altra?  è come quel prete che predica bene e razzola male?
Intanto sia Berlusconi che De Magistris oggi come oggi sono " sub Iudice" e speriamo che la stampa, in questo frangente sia giusta ed equa......se bisogna sparare sparate a tutti e due ..se bisogna assolvere assolvete tutti e due ... se bisogna essere garantisti siatelo con tutti e due fino a che non arrivi, per entrambi il verdetto finale.
Cari amici dell' IDV tenete a mente il detto: "Chi di spada ferisce ......di spada perisce ....."
Da non dimenticare, inoltre , che l' Italia dei Valori di Di Pietro è un partito nè più, nè meno come tutti gli altri........

mercoledì 12 gennaio 2011

ROCCASECCA IN FIBRILLAZIONE ELETTORALE

ROCCASECCA IN FIBRILLAZIONE ELETTORALE per la Kermess di Primavera che sicuramente rappresenterà la svolta di un vintage rivisitato e corretto, di fascino e qualità politico-amministrativa

questo.... il sentore intuitivo da una attenta lettura delle esternazioni dei politici zonali di vecchio e nuovo conio.
I nuovi Partiti, i nuovi Movimenti?  pochi e senza nessun  "appeal" ; intimiditi dallo storico dualismo che vorrebbero debellare per andare oltre ma, ahiloro, con le carte (idee e progetti) che hanno scoperto fino a questo momento, sicuramente incontreranno forti difficoltà e non solo.
Tra i nuovi partiti che stanno montando barricate al dualismo è in pole potition l' Italia dei Valori che brilla solo per la propria  inconsistenza di uomini e progettualità oltrechè di incoerenza.
Infatti,  proprio questa mattina il segretario cittadino IDV, Fabio Tanzilli, ha affidato ad un quotidiano locale il progetto del partito di Di Pietro per affermarsi e vincere le elezioni comunali 2011.
Il programma, si legge, è articolato su tre punti: Ambiente, Lavoro, Urbanistica e nulla di più....striminizito anzichè no e di una ovvietà.
La nota degna di rilievo, però, è quella sull' ambiente visto che sul territorio, dice lui, insistono la discarica di Cerreto e l' impianto della Saf di Colfelice, l' unica cosa che faremo per salvaguardare l' ambiente è monitorare questi impianti.......
Ci si aspettava un progetto più articolato ed innovativo dall' IDV mah!!!... e per il Lavoro si parla solo di attingere a progetti europei e regionali curati da uno staff in collaborazione fattiva ed autorevole della Dipietrina Locale.
Gli altri Movimenti e Partiti brillano pure loro per amene ovvietà e genericità.
Tutti contro il dualismo ma come superarlo con una leadership referenziata, autorevole, con un programma forte e chiaro di netta discontinuità allettante neppure l' ombra.
Mentre Giorgio e la sua Giunta, gioca alla riaffermazione puntando sullo sputo di asfalto e su strategici pali della luce e acquisto di numerosi cassonetti per la raccolta indifferenziata e nel contempo annuncia la prossima raccolta differenziata ...condito con qualche promessa di lavoro.
A quanto detto si contrappone l' area di centro-destra con  Antonio Colantonio, Consigliere Comunale di opposizione e consigliere provinciale con  delega alla manutenzione che  si è adoperato e, tanto ha battuto il chiodo per la stabilizzazione degli LSU, che proprio lo scorso 31 dicembre, l’amministrazione targata Antonello Iannarilli ha stabilizzato 123 lavoratori socialmente utili, illusi e sfruttati dalla sinistra.
Quindi i lavoratori stabilizzati, le strade provinciali sistemate e bene, per non parlare che avere ancora aperta la scuola di ragioneria a Roccasecca è grazie all' interessamento dell' Assessore alla cultura Antonio Abbate così come corsi e progetti indispensabili e qualificanti per le scuole come quello presentato oggi presso la Sala San Tommaso del Comune a titolo "EDU.CARE"per la prevenzione della tossico dipendenza giovanile ...... ed altro ancora.
A  Roccasecca tira aria di  vintage rivisitato e corretto, di fascino e qualità politico-amministrativa?
Mai dire mai.........................

martedì 11 gennaio 2011

IDV CONSENSI AI MINIMI STORICI

IDV CONSENSI AI MINIMI STORICI e la Dipietrina Locale,  A.M. Tedeschi, fa le pulci alle gestioni dei Partiti di Centro-Destra Regionali e Provinciali omettendo, artatamente, la gestione del Sindaco Giorgio di Roccasecca.
traendo lo spunto da  Governance Poll 2010, realizzato da IPR Marketing per il Sole 24 Ore, che misura il favore riconosciuto dagli elettori agli amministratori locali  ...peccato!!!! che lo studio  non abbia  preso in considerazione i profili dei sindaci  dei paesi più piccoli e tra questi Roccasecca, oggetto però di un' altro studio, non meno importante e qualificante dei COMUNI A RISCHIO DISSESTO ECONOMICO-FINANZIARIO Occupando un posto di tutto rispetto.
Se l' analisi avesse interessato anche il gradimento del nostro Sindaco Giorgio, sicuramente non sarebbe stato al Top in quanto gli analisti non avrebbero riscontrato le oggettive  carattestiche richieste per il gradimento:   I sindaci che godono di maggiore popolarità evidenziano un forte senso di radicamento nel territorio, spesso elevato a ingrediente essenziale della propria offerta politica; la capacità di intercettare trasversalmente le attese dei cittadini e, talvolta, di saldare gli interessi di blocchi sociali molto distanti tra loro ad efficaci strategie di policy (secondo un fenomeno che De Rita ha definito di “neocomunitarismo”); il possesso delle doti comunicative e dei codici necessari a sintonizzarsi con il proprio elettorato - e non solo - e comunicare i risultati raggiunti; una concezione pragmatica e decisionista dell’esercizio del proprio ruolo fino a forme di accentuato protagonismo e personalismo (non a caso sempre più spesso i sindaci superano per consistenza di voti le liste che li sostengono, svincolandosi dalle rigide maglie dall’appartenenza partitica); la disponibilità ad un’azione rivendicativa che, in nome della “fedeltà” al territorio, sia pronta all’estremo sacrificio dell’identità, scissa tra livello “nazionale” e “locale”.
Che terribile, sarebbe stato per i cittadini di Roccasecca, apprendere dal Sole 24 ore che il proprio paese oltre che sull' orlo del dissesto economico-finanziario avere un Primo cittadino non gradito e scarso dei requisiti  sopraelencati come la Iervolino a Napoli e Marini di Frosinone
Altro che i Cittadini non amano il "Governi di Centro- Sinistra!!!!!!! I cittadini non amano gli Amministratori che si comportano male e/o che sono inerti come il Sindaco Giorgio che ha affossato Roccasecca.
Ma la Dipetrina Locale che parla di perdita di fiducia dei Governanti di centro-destra: regionali, provinciali e nazionali....... come mai non fa un minimo cenno allo spappolamento del suo Partito, l' IDV?
Dei consensi in caduta libera sul territorio regionale, provinciale e nazionale dell' IDV cosa ne pensa?
Eppure su tutti i giornali cartacei ed on-line il giovani dell' IDV  raccontano  le loro aspettative deluse  dal Partito di Di Pietro, partito, loro dicono,  dove dominano i signori delle tessere e gli affaristi del voto di interesse,  che "hanno soldi da spendere, comprano qualche migliaio di tessere si siedono e cominciano a pretendere candidature e poltrone.
I giovani dell' IDV dicono: "Noi siamo stanchi di questo andazzo",  "siamo stanchi del familismo e del nepotismo, stanchi di vedere il partito che fa entrare gente che viene da Forza Italia, dalla Lega, dalla Margherita, dalla vecchia Dc, e che in un attimo si impadronisce del potere dopo che noi abbiamo dato l'anima per raccogliere adesioni di gente perbene, nelle piazze, nelle associazioni e nei movimenti" -"credevamo di essere entrati in un partito diverso dagli altri e invece scopriamo che l'Idv è esattamente come gli altri.
E questi, si badi bene, non sono Scilipoti e Razzi.... è la base la gente comune,  sono gli iscritti, gli elettori, le sezioni, le assemblee, le iniziative che chiedono un partito che si costruisce ogni giorno dalla base e dove gli eletti e i dirigenti sono la punta, l’acme della rappresentatività: le donne e gli uomini migliori per ottenere il miglior risultato possibile, politico e non solo elettorale.
Ma essi devono rappresentare il partito, non sono il  partito.
Scappano perchè non si sentono rappresentati in quanto gli eletti si dimostrano poco credibili, sinceri e privi dell' onestà intelletuale del politico, come  il Consigliere della Regione Lazio, A.M.Tedeschi che sputa fiele contro tutto il Centro-Destra e dell' Amministrazione del suo Paese di matrice Centro-Sinistra che non ha saputo rispondere alle istanze di tutti i roccaseccani, non ha saputo sanare il bilancio per non parlare dello sviluppo socio-economico per una migliore qualita della vita, tace ignomignosamente. Perchè?
Della serie si guarda la pagliuzza nell' occhio dell' altro e non la trave del proprio occhio.
Che sciagura sarebbe ancora a Roccasecca un Governo "Giorgio bis" con l' IDV!!!!!

venerdì 7 gennaio 2011

LE 150 PRIMAVERE DELL' UNITA' D'ITALIA


LE 150 PRIMAVERE DELL' UNITA' D'ITALIA

E il Presidente Napolitano l' anno scorso scrisse al Governo che non rispose e solo oggi, dopo un insistente e reiterato invito ai festeggiamenti, Bossi, Ministro Italiano, esterna: SI FESTEGGERA' DOPO CHE LA LEGA AVRA' OTTENUTO IL FEDERALISMO


Questo succedeva l' anno scorso (2010)

Il Presidente dell' Intera Nazione Italiana, Giorgio Napolitano, nell'imminenza dell'importante e significativo anniversario dell' Unità italiana, prende carta e penna e scrive all' Esecutivo, visto che tutto tace, in merito, "per conoscere gli intendimenti e gli impegni dell'esecutivo per le celebrazioni del centocinquantenario.
Timidamente e verbalmente, danno le loro assicurazioni i Ministri La Russa, Mattioli, Rotondi; mentre il coro dei soliti leghisti è stato di dissenso e di un abbasso agli sprechi inutili in questo momento di crisi economica:
Roberto Cota: "In un momento come questo vanno evitate le celebrazioni elefantiache, le spese inutili e frammentate in mille rivoli, altre sono le priorità e le esigenze della gente".
Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione amministrativa: "Non bisogna guardare al dito, ma pensare alla luna perché non basta celebrare gli anniversari dell'Unità d'Italia ma bisogna prima di tutto realizzarla, risolvendo la questione meridionale e quella settentrionale. In tal senso il federalismo mi sembra lo strumento più adeguato". "Personalmente - conclude Calderoli - sono dell'idea che sulle celebrazioni ci sia da fare una valutazione attenta in un momento di crisi così grave. Tutto quello che verrà risparmiato va destinato al contrasto della crisi".
L'eurodeputato Mario Borghezio: "150 anni dell'Unità d'Italia sono un'ottima occasione per segnare una discontinuità rispetto ad una pratica viziosa di spese inutili che ha portato a celebrazioni faraoniche nel passato; in un momento delicato come questo - aggiunge - bisogna dare un forte segnale e la mia ricetta è proprio quella di non spendere neanche una lira".
Ma da chi siamo governati? Da una masnada di " parvenu" che impunemente, facendosi forti per il consenso ottenuto in alcuni Comuni hanno nella loro mente il disegno di un ritorno al passato dell' Italia dei Comuni, anche se siamo proiettati e nessuno fermerà il processo, verso la globalizzazione.
Prima attaccano i simboli dell' Unità d' Italia: la bandiera e l' Inno di Mameli, poi innescano o per lo meno, tentano di innescare una guerra sociale fratricida tra Nord e Sud ( gabbie salariali) e gli amici PDL, sorridono sornioni bislacche sortite Leghiste, minimizzando.
E' proprio vero che Berlusconi è sempre più ostaggio di Bossi altro che fratelli! Mi sembrano il "Gatto e la Volpe" e non si capisce ancora chi sia il gatto e chi la volpe oppure le parti si invertono, secondo la circostanza.
Intanto i Leghisti tirano la corda in un Governo che non si sa dove sia, con il Premier che bacia, abbraccia e ciuciulla il Senatur e i Ministri Leghisti che spudoratamente, senza vergogna ridisegnano l' Italia dei Comuni e ne adattano i simboli di bandiere eterogenee regionali, dialetti vari invece della lingua italiana e dulcis in fundo l' adozione dell'inno del grande Giuseppe Verdi: "Va pensiero...."
Da tutto ciò si evince un surclassamento di Cota, Borghezio, Caldelori, Zaia..... su La Russa, Bondi, Rotondi, Gelmini, Carfagna . e soprattutto un Potere di ricatto di Bossi su Berlusconi e se i festeggiamenti dell' importante data storica " 150 anni dell' Unità d' Italia" dovessero, ipoteticamente cadere in disuso o sottodimensionati allora.............POVERA ITALIA!!!!!!!!!!

Questo è successo oggi 7 gennaio 2010

mentre a Reggio Emilia ì, Il Capo dello Stato Italiano,  il Presidente Napolitano,  dava inizio ai festeggiamenti dell' Unità d' Italia  con il festeggiamento del  214mo anniversari del tricolore in un tripudio di bandiere e gente festosa , nel suo gioioso intervento .....tra le altre cose diceva :“Se c’è stata una memoria che non si è mai smesso di coltivare e festeggiare è la nascita del Tricolore”. Alle forze politiche “vorrei dire - ha affermato ancora Napolitano - che il ritrarsi o il trattenere le istituzioni dall’impegno” per le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia “non giova a nessuno”. Non giova, ha proseguito, “a rendere più persuasive e legittime le istanze di riforma federalisitica e di rinnovamento dello Stato”. Il capo dello Stato ha inoltre rammentato, nel suo intervento più volte scandito dagli applausi, che è dovere di tutti rispettare il tricolore. 
E mentre il presidente si esprimeva in questo modo il ministro delle Riforme, Umberto Bossi (leghista) si dice tutt’altro che intenzionato a festeggiare. Anzi: « Festeggiare i 150 anni dell'Unita' d'Italia?», si chiede. «Sì – risponde - dopo che sarà approvato il federalismo».
Orbene, Io sono Italiana, amo l' Italia la Patria mia bella e nel ricordo e nel rispetto dei mie AVI che sacrificarono le loro vite e  si immolarono per poterla rendere UNICA-INDIPENDETE esprimo indignazione profonda per le stupide affermazioni dei LEGHISTI sia del 2010 che 2011 che  non avvertono il senso di apparteneza ad una Nazione Speciale e, nessuno me lo toglie dalla testa, non vogliono  tutelare, rinsaldare l’unità nazionale, che fu la causa cui tanti italiani dedicarono il loro impegno  ........il loro  unico obiettivo è la Secessione.
POVERA ITALIA!!!!!!!!!!!!!!!!

Il Polo della Nazione Unito e compatto




 IL POLO DELLA NAZIONE
Unito e compatto si appresta a dare battaglia in Parlamento per un ritorno alla credibilità e senso  della "Politica Italiana"


Con l' Epifania tutte le feste sono andate via e tutti si ritorna al lavoro, compreso i Parlamentari che devono affrontare dure sfide per la sopravvivenza.
Il Premier, Silvio Berlusconi, per primo, ha come sfida  l' allargamento dei deputati per consolidare la maggioranza di governo ed ha lanciato da tempo l'amo per i pesciolini affamati e disagiati, secondo alcuni, dell' UDC e FLI, secondo altri,  piuttosto, a  quelli del Mpa (cinque deputati), dei Liberal Democratici, dell'Idv e persino del Pd.
Ma il toto-acquisti, già di per sè vergognoso, il solo averlo pensato, il metterlo in atto è oltremodo osceno e disgustoso non solo per chi lo propone ma ancor di più per chi abbocca.
Il Premier è avvezzo a simili progetti, nella considerazione che esistono "omidi parlamentari", poco  o per niente " Onorevoli", come Razzi e Scilipoti che vergogna delle vergogne, ma non sono gli unici, hanno abboccato già all' amo gustoso del sapore dei soldi, così si vocifera.
Ma un Governo con una siffatta maggioranza di accattoni,  ammesso e non concesso che la campagna acquisti vada a buon fine, dove pensa di arrivare? Non va da nessuna parte, a mio modesto parere, solo vergogna per lo scadimento della "nobile arte" della Politica.
Allora saluto con stima e rispetto il POLO DELLA NAZIONE che si lancia la sfida politico-culturale di convogliare le menti salubri, moderate e responsabili  del Parlamento Italiano cui stanno a cuore le vere problematiche  dell' Italica Gente, per svolgere un' azione incisiva alla risoluzione dei problemi concreti.
Al di là degli "Ominidi" che si venderanno al Padrone, miglior  offerente, i Partiti che hanno aderito al POLO DELLA NAZIONE (Udc, Fli, Api, Mpa e Liberal Democratici) intensificherrano il coordinamento parlamentare con l' assunzione di un atteggiamento coeso e coerente per le prossime discussioni:
dal caso Bondi al trattato militare Italia-Brasile, Federalismo Fiscale e a tutti i principali temi sul tappeto.
Orbene, è un preludio al recupero di un sistema politico dove le pluralità ricompongono la storia della democrazia ?
Le spinte  dal basso ci sono e fb ne è una testimonianza con i vari forum aperti compreso la  mia umile bacheca con contestatori e fautori del Polo della Nazione ( no alle oligarchie che dettano legge pensando di interpretare le attese della gente), quindi attenzione : Casini, Fini, Rutelli, Lombardo, Adornato ecc.., fin qui tutto ok ma, in futuro, date più pubblicità alle vostre azioni, se vi interessa essere supportati dalla base
E' vero che  grandi cambiamenti non accadono per caso.... ma si costruiscono con pazienza e lungimiranza ed inoltre siamo  consapevoli che la Democrazia è innanzitutto ascolto degli altri e ricerca convinta e determinata di scelte concrete.
Allora.......Avanti Tutta  con il POLO DELLA NAZIONE.......
 

giovedì 6 gennaio 2011

Scuole Tecnologiche Ciociare con "Cl@asse 2.0"


SCUOLE TECNOLOGICHE CIOCIARE
con "Cl@asse 2.0"... ma solo poche (7), selezionate e finanziate e tra queste, come al solito, non figura l’Istituto Comprensivo di Roccasecca


e questo grazie soprattutto all' Amministrazione uscente capitanata dal Sindaco dr. Giovanni Giorgio che per i giovani e la loro evoluzione culturale ha fatto solo grandi progetti e programmi : Mezzogiorno in famiglia ed un Concerto di Capodanno 2010( molto popolare acchiappavoti).
I giovani di Roccasecca sono di serie B, le scuole di Roccasecca sgarrupate e senza un minimo di decoro..... vergogna Amministrazione Giorgio.....vergogna Giunta Giorgio ....auspico proprio che i Giovani, quando andranno a votare la prossima primavera terranno a mente: oltre al Nido che non c' è, alle scuole malfunzionanti e nel degrado più completo, un posto aggragativo, per non parlare di cine-teatro,  la piscina che sta andando in malora, gli spazi verdi abbandonati, l' estate roccaseccana i cui eventi pochi e finanziati da privati ecc.
E quando leggiamo sui giornali espressioni di soddisfazione come questa del Presidente del Consiglio Regionale, Mario Abbruzzese, che riporto integralmente:
“I nostri giovani devono poter studiare stando al passo con lo sviluppo delle nuove tecnologie informatiche. E’ per questo che tengo ad esprimere la mia piena soddisfazione per quanto è stato portato a termine dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica in merito al contributo concesso a ventidue scuole del Lazio selezionate per ottenere contributi utili a creare una ‘Cl@sse 2.0’” , commentando la notizia del Miur che ha pubblicato la graduatoria degli istituti scolastici regionali scelti nell’ambito del progetto.
“Grazie a questa iniziativa – ha continuato – sarà possibile creare ambienti di lavoro e studio indispensabili per migliorare la didattica mediante l’utilizzo di computer, lavagne luminose e apparecchiature informatiche di ultima generazione. La cosa mi rende ancor più orgoglioso, perché dei ventidue istituti laziali selezionati sette sono della provincia di Frosinone: quattro scuole elementari (il Quarto Circolo di Frosinone, l’Istituto Comprensivo di Castro dei Volsci il Primo e Secondo Circolo di Cassino) e tre superiori (il Liceo Classico “Carducci” di Cassino, l’Itis “Volta”di Frosinone e il Liceo Scientifico di Ceccano)”.
Indigna leggere simili notizie o no? Ma che gli istituti scelti nelle città menzionate sono migliori di Roccasecca? Ma che gli studenti delle scuole scelte sono più meritevoli degli studenti di Roccasecca?
Sono convinta, invece, che gli Amministratori in carica, nella loro letargia ed inefficienza, non si siano attivati granchè per il progetto "Cl@asse 2.0" finanziato dal Muir perchè  lo sviluppo psico-fisico dei giovani di Roccasecca  non è una priorità come le feste pecoreccie e le sagre paesane ancorchè televisive, che tra le altre cose, alcun benefico ritorno  ha portato al paese.
Auspico che la prossima amministrazione si munisca di antenne supersoniche in grado di captare tutti i segnali per uno sviluppo economico-sociale di Roccasecca e, soprattutto sia più attenta ai giovani ed alle loro probelmatiche e metterli nelle condizioni di studiare in ambienti non solo sani e salubri ma ambienti attrezzati di computer, lavagne luminose tecnologie varie a supporto della didattica per la pratica attuazione di una finestra aperta alle metodiche innovative  del MONDO MODERNO.  

mercoledì 5 gennaio 2011

SALVA TUO FIGLIO/A DALLA DROGA


SALVA TUO FIGLIO/A DALLA DROGA Partecipa al progetto EDU.CARE... è una gratuità offerta dal Governo Berlusconi alle scuole ed alle famiglie di Roccasecca
-(queste sono le priorità altro che gli spot elettorali dell' IDV)
 
EDU.CARE è un progetto promosso e finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in stretta collaborazione con UNODC- Ufficio Droghe e Crimine dell’ONU, che fa seguito ad un precedente Programma di Sostegno alle Famiglie SPF (Support Family Programme) gestito dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Il Centro Internazionale dell’International Labour Organisation (ILO – Agenzia specializzata delle Nazioni Unite) ha ricevuto l’incarico di operare come Agenzia Esecutiva per la sua realizzazione, finalizzata a: intervenire sui fattori che favoriscono l’uso potenziale di “sostanze” da parte dei bambini “a rischio” in età compresa tra gli 8 e i 12 anni; formare genitori, adolescenti, educatori ed insegnanti. L’Italia si situa tra i Paesi europei in cui il consumo di droghe è maggiormente diffuso (8 individui su 1000) e l’età dei primi contatti con le “sostanze” è precoce. Il dato che un ragazzo su quattro tra i 15 e i 19 anni ha fatto uso di qualche “sostanza” nell’ultimo anno conferma che la diffusione si allarga in una fase dello sviluppo particolarmente complessa quale è l’adolescenza. Con il progetto EDU.CARE il Dipartimento delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri intende rafforzare le competenze educative di quanti operano con i ragazzi e le ragazze più giovani (nelle scuole, nelle associazioni, negli oratori, nelle comunità terapeutiche), ma soprattutto si propone di fornire ai genitori di preadolescenti e adolescenti un aiuto specialistico mirato alle loro necessità e le conoscenze necessarie per prevenire e individuare il più precocemente possibile l’eventuale utilizzo di “sostanze stupefacenti” da parte dei loro figli. L’azione che si intende condurre non offre “ricette”, né prevede percorsi strutturati che indichino “come” e “cosa” fare, ma, attraverso una vera e propria formazione breve, mira a creare le competenze per identificare ed interpretare i segnali che, attraverso i comportamenti dei ragazzi, possano rivelare situazioni di rischio. Genitori ed insegnanti sono coinvolti insieme nel progetto educativo, che si pone tra l’altro l’obiettivo di facilitare il dialogo tra la scuola ed il nucleo familiare, dialogo inteso come ulteriore continuità dell’azione formativa della Scuola, volto ad assicurare e/o rafforzare una visione educativa condivisa, fondata su interventi di qualità efficaci. L’iniziativa prevede una serie di 10 incontri, che si svolgeranno sul territorio del Comune di Roccasecca (Frosinone), presso l’Istituto Comprensivo, Dirigente Scolastico dott.ssa Lucia Cipriano, a partire dal 18 gennaio 2011, in orario pomeridiano e con cadenza settimanale. Il giorno mercoledì 12 gennaio, presso la Sala comunale San Tommaso, in Via Roma, a Roccasecca, alle ore 12.00, in presenza della dott.ssa Maria Grazia Corradini, referente nazionale Educazione alla salute del MIUR, del dott. Mario Sapia, responsabile del progetto, del Dirigente Scolastico dott.ssa Lucia Cipriano, del Sindaco di Roccasecca dott. Giovanni Giorgio, dell’Assessore provinciale alla cultura arch. Antonio Abbate, del criminologo prof. Francesco Bruno, della psicologa dott.ssa Marisa Del Maestro, il Progetto sarà presentato dai professionisti dell’Associazione ACUDIPA, responsabili dell’Unità Territoriale della Provincia di Frosinone del Progetto EDU.CARE.

martedì 4 gennaio 2011

LA DIPIETRINA "SPUTASENTENZE" e scivola rovinosamente

LA DIPIETRINA "SPUTASENTENZE"scivola rovinosamente sull' Impianto di Biogas della MAD srl

E' tanto forte il desiderio di mantenere il suo elettorato accaparrato con promesse di chiusura della Discarica di Cerreto che non perde occasione per esternazioni perentorie e  per lo più inopportune.
Della serie si è persa una occasione per tacere.........
Visto che tutti i suoi interventi, interrogazioni, fiaccolate, convegni, e chi più ne ha più ne metta, sono andati a buca, voce inascoltata da tutti, si ostina, però , imperterrita, a sputare sentenze senza una previa preparazione sull' argomento trattato.
Quindi, nonostante gli insuccessi politici che si ostina a pubblicizzare ...dopo la denuncia della Saf SpA la misurata e chiarificatrice esposizione del Nuovo Impianto digestore anaerobico di biomasse per la produzione di biogas della MAD srl, (Energia Pulita non inquinante)

Riceviamo  e pubblichiamo

In relazione all’art.‭ ‬pubblicato in data‭ ‬3‭ ‬gennaio‭ ‬2011‭ ‬riteniamo doveroso intervenire di nuovo.
Il Consigliere Tedeschi,‭ ‬che anche in questa occasione ha dimostrato di non conoscere gli argomenti
di cui parla,‭ ‬ora si dichiara contraria anche al digestore anaerobico di biomasse per la produzione di biogas recentemente collaudato.
Innanzitutto chiariamo che l’impianto in questione non è alimentato da rifiuti,‭ ‬come erroneamente riportato,‭ ‬ma esclusivamente da colture vegetali a scopo energetico e sottoprodotti dell’agricoltura che la Mad srl provvede a coltivare su terreni di proprietà ed ad acquistare sul mercato locale,‭ ‬fornendo una opportunità alle aziende agricole locali che hanno oggi la possibilità di diversificare le produzioni vegetali consentendo una pianificazione a lungo termine.‭
Si precisa che gran parte dei terreni destinati da MAD alla coltivazione,‭ ‬da tempo abbandonati,‭ ‬sono stati recuperati all’agricoltura e gli importanti investimenti fatti,‭ ‬per l’acquisto degli stessi,‭ ‬hanno comportato un ritorno al territorio ed alla popolazione residente dei cospicui capitali spesi.
Anche ciò che la Tedeschi ha considerato un disvalore,‭ ‬in effetti è elemento di merito.‭ ‬Infatti,‭ ‬per la prima volta nel nostro territorio,‭ ‬il problema delle deiezioni animali utilizzate nell’impianto viene trattato conformemente a quanto previsto dalla‭ “‬Direttiva nitrati‭” ‬sottraendo le stesse allo spandimento,‭ ‬spesso incontrollato,‭ ‬sui terreni agricoli.
A‭  ‬proposito,‭ ‬poi,‭ ‬del paventato aumento del traffico indotto,‭ ‬la Tedeschi afferma cose inesatte.‭ ‬Esso,‭ ‬infatti,‭  ‬si concentra in due settimane all’anno,‭ ‬a metà settembre ed a metà giugno,‭ ‬al momento della raccolta del mais o della segale,‭ ‬quando i nostri trattori,‭ ‬attraverso i nostri campi raggiungono l’impianto di biodigestione.‭
Continuiamo ad essere dipinti dalla Tedeschi come coloro che con le proprie iniziative fanno lauti e ripetuti guadagni,‭ ‬producendo inquinamento e peggiorando notevolmente la qualità della vita delle persone che abitano in prossimità della discarica.‭
La verità è tutt’altra.Noi facciamo il nostro mestiere che è quello di produrre ricchezza.
Ma non quella rappresentata dal Consigliere Regionale
Noi assumiamo personale in un momento nel quale non assume quasi più nessuno‭; ‬facciamo lavorare le aziende dell’indotto in un momento nel quale le commesse sono asfittiche e non facciamo loro correre rischi sul mancato pagamento delle loro prestazioni‭; ‬acquistiamo sementi,‭ ‬concimi,‭ ‬attrezzature agricole ed investiamo nella ricerca.
QUESTA E‭’ ‬LA RICCHEZZA CHE PRODUCIAMO.
E‭’ ‬vero che siamo chiamati al difficile compito di gestire una discarica ma,‭ ‬per mitigarne gli impatti sull’ambiente circostante,‭ ‬adottiamo una gestione attenta e precisa,‭ ‬grazie ai rigidi protocolli che vengono quotidianamente applicati,‭ ‬riconosciutaci da Enti pubblici e privati‭  ‬e ci preoccupiamo della salute di tutti i dipendenti che operano quotidianamente all’interno del sito,‭ ‬e che pertanto sono i primi a vigilare sulle prestazioni ambientali,‭ ‬perché molti di loro vivono con le loro famiglie nei pressi dell’impianto e noi stessi vi trascorriamo non meno di‭ ‬12/15‭ ‬ore al giorno.
E proprio al fine di prevenire e mitigare l’impatto complessivo delle nostre attività che abbiamo acquistato e chiuso gli impianti della ex SUILA di San Giovanni Incarico,‭ ‬contigui alla discarica,‭ ‬ove venivano allevati oltre‭ ‬3.000‭ ‬maiali con effetti spesso intollerabili per l’ambiente e,‭ ‬sempre nello stesso impianto,‭ ‬abbiamo avviato una delle più grandi bonifiche dell’intera provincia rimuovendo oltre‭ ‬12.000‭ ‬mq.‭ ‬di coperture in amianto.
Ricordiamo inoltre alla Tedeschi che bruciare i gas che vengono prodotti dalla discarica è UN OBBLIGO DI LEGGE.‭ ‬Noi abbiamo ritenuto di non sperperare tanta energia e ne facciamo elettricità con investimenti esclusivamente privati.
Per gli addetti ai lavori e per chi vuole intendere,‭ ‬ribadiamo che la MAD Srl ha progettato e realizzato un sistema integrato di abbattimento delle emissioni e recupero energetico,‭ ‬unico nel suo genere,‭ ‬in cui sono state implementate le più avanzate tecnologie nel settore ambientale ed energetico.‭ ‬Solo per citarne alcune,‭ ‬nell’impianto sono presenti tecnologie per la post-combustione dei fumi della centrale di produzione di energia elettrica,‭ ‬per il‭ ‬recupero dell’energia termica mediante turbina a vapore in integrazione con impianto solare termodinamico,‭ ‬evaporatori sottovuoto per il‭ ‬trattamento del percolato di discarica,‭ ‬digestori anaerobici di biomasse,‭ ‬impianto per la produzione di biomassa vegetale,‭ ‬impianto fotovoltaico,‭ ‬impianto di recupero energetico da rumore e vibrazioni ecc,
La concentrazione nello stesso sito di diverse tecnologie d’avanguardia e l’accessibilità ai diversi impianti hanno reso la nostra azienda oggetto di visite negli ultimi anni da parte di delegazioni,‭ ‬nazionali ed internazionali,‭ ‬sia di enti pubblici che privati e di numerose facoltà universitarie.
Ribadiamo inoltre,‭ ‬che la produzione di energia in un impianto di biogas prodotto da digestione anaerobica di biomasse agricole è un processo a bilancio zero di CO2.‭ ‬La quantità di anidride carbonica emessa dalla combustione del biogas è pari all'anidride carbonica assorbita dalle biomasse agricole,‭ ‬durante il loro accrescimento,‭ ‬attraverso il processo di fotosintesi
Risulta difficile,‭ ‬a questo punto,‭ ‬comprendere le motivazioni della contrarietà al nostro impianto biogas,‭ ‬quando non più tardi di una settimana fa l’IDV ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare raccogliendo più di‭ ‬100.000‭ ‬firme a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili tra le quali viene elencata la produzione di biogas da digestione anaerobica.
Abbiamo risposto alle critiche pervenute dal consigliere Tedeschi per ribadire la nostra volontà di conservare con le Istituzioni ed i privati cittadini un dialogo aperto e trasparente.‭ ‬Continuiamo ad offrire la nostra disponibilità al confronto e alla trasparenza invitando alla visita presso il sito e alla condivisione delle nostre prestazioni ambientali.

‭                                                                                                   ‬MAD S.r.l.
‭                                                                                      ‬L’Amministratore Unico
     

lunedì 3 gennaio 2011

ALCOOL E DROGHE a Roccasecca

ALCOOL E DROGHE Continua il mercato della morte a Roccasecca

I genitori di Roccasecca sono in allarme e allertati  per le insistenti  attenzioni  dei VENDITORI di MORTE, persone senza scrupoli e senza coscienza  che, con lusinghe varie e marketing ineccepibili, avvicinano i nostri ragazzi stimolando la loro curiosità e  la loro attitudine alla trasgressione prospettando loro una vita di successo, come gli attori, i cantanti ed altri personaggi abituali consumatori di alcool e sostanze stupefacenti; a ciò aggiungasi  la noia di una cittadina senza luoghi aggreganti e stimolanti le dirompenti energie adolescenziali.
Attenzione Autorità! Attenzione Parroci! Attenzione Genitori! È un momento particolarmente difficile per la nostra società che deve fare i conti, purtroppo, con la piaga sociale della droga e dell’alcool e non basta essere figli di “ buona famiglia” per salvarsi dal pericolo più che concreto di incappare in una spirale di MORTE al pari di un ragazzo meno abbiente; quindi, tutti i nostri ragazzi sono a RISCHIO a prescindere dallo “Status”e tutte le famiglie potrebbero essere gettate nel baratro.
Sugli effetti  derivanti dall’assunzione di alcool e droghe di qualsiasi genere (pesanti o leggere, vecchie o nuove) sono stati versati fiumi di inchiostro, anni di animati dibattiti di sociologi, psicologi, religiosi ecc, eppure il problema è sempre  presente e sempre più forte e più crudo di prima, visto il mercato fiorente con new entry sempre più sofisticate e pericolose e nuove trappole dorate dei Narco-Trafficanti (unici beneficiari di cotanto smercio perchè solo loro si arricchiscono) che  se ne guardano bene dal consumarla o farla consumare ai  propri figli.
Quindi, l’unica arma preventiva per i genitori, è l’apertura mentale, la vigile sorveglianza a distanza sulle frequentazioni, vuoi di luoghi che di gruppi (il branco è micidiale)  e tenere sempre aperto il discorso sulle conseguenze nocive dell’uso delle droghe e alcool  che fanno bene solo a chi le VENDE e si procura  così facili guadagni sulla pelle degli stolti e ignari RAGAZZI.

RICORDATE SEMPRE:“UNA CATTIVA ABITUDINE SI VINCE CON UNA BUONA ABITUDINE”

Pertanto invito tutti i miei concittadini roccaseccani  a partecipare il giorno mercoledì 12 gennaio, presso la Sala comunale San Tommaso, in Via Roma, a Roccasecca, alle ore 12.00, alla presentazione del  progetto ROCCASECCA - EDU.CARE che è un progetto promosso e finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in stretta collaborazione con UNODC- Ufficio Droghe e Crimine dell’ONU,  delle Nazioni Unite.

domenica 2 gennaio 2011

LETTERA APERTA AL BRASILE

LETTERA  APERTA AL BRASILE Gentilissima Presidente Dilma Rousseff,

è con profondo rispetto che mi permetto, Io mamma italiana, di rivolgeremi, prima che alla Presidente, alla donna, alla moglie, alla mamma Brasiliana per chiedere un segnale del ripristino della giustistia e del rispetto degli accordi internazionali che il Suo predecessore, Ignacio Lula da Silva, ha negato al Popolo Italiano, con il diniego dell' estradizione di Cesare Battisti, adducendo motivazioni risibili ed offensive alla legge ed alla democrazia italiana.
Quello che proteggete non è un perseguitato politico è solo un terrorista .....è un assassino....è un pluricondannato vuoi per reati comuni nella giovinezza che all' ergastolo per reati ben più gravi di omicidio.
E' stato riconosciuto colpevole da una giuria, è stato giustamente condannato dal Tribunale Italiano, dopo un equo e giusto processo....ma non ha fatto un giorno di carcere, prima in Francia e poi in Brasile.....
Quindi, gentilissima Presidente, il Battisti non può essere considerato un perseguitato politico, in quanto condannato per reati, delitti e ferimenti gravi, commessi contro inermi e innocenti cittadini i cui parenti aspettano da sempre il rispetto del loro dolore e di vedere applicata la sentenza che merita un assassino come Cesare Battisti : L' Ergastolo.
Pertanto, in ottemperanza alle disposizioni di legge e degli accordi bilaterali Italia-Brasile, Le chiedo, umilmente, di dare ascolto agli Italiani traditi da Lula e rivedere, con la saggezza non solo di Donna di Governo, ma soprattutto di mamma, sorella figlia, la posizione di Cesare Battisti e concedere l' estradizione dal Brasile ed il conseguente rimpatrio in Italia affinchè giustizia sia fatta
Confido in Lei e di ciò che scaturirà dall' assemblea plenaria del Supremo Tribunal Federal.
Con profonda stima
Una mamma italiana- Anna Maria Rossini-

PS
Scritto sentito per sostenere gli amici Popolari Glocalizzati e Antonino Di Lorenzo che gentilmente mi hanno prodotto la e-mail all'Ambasciata Brasiliana, indirizzo info@ambrasile.it