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sabato 31 agosto 2013

LA LOBBY GAY VENETA ALL' AVANGUARDIA

Sui moduli della scuola primaria e degli asili di Venezia le paroline  «mamma» e «papà» devono scomparire......sostituite da «genitore 1» e «genitore 2»
Genitore 1 e Genitore 2
È il programma della consigliera comunale Camilla Seibezzi, delegata del sindaco Giorgio Orsoni ai Diritti Civili e alla Politiche contro le discriminazioni e cultura Lgbtq (lesbian gay bisex transgender e queer).
Una delega moderna per una Città moderna, sicuramente a forte propensione arcigaytrans, visto come si impegna, nel suo mandato,  la consigliera veneziana, che  peraltro si definisce lei stessa un genitore "arcobaleno" , a stravolgere il concetto di «famiglia», partendo dall' asilo nido e dalla scuola dell' infanzia.
Giustifica così questo stravolgimento: «Le parole sono importanti perché diventano prassi ed entrano nella vita di tutti i giorni- abbattere gli stereotipi e valorizzare i diritti civili si può e per farlo è necessario cominciare dal basso, con azioni politiche che incidano sulla pratica quotidiana». Quindi, aggiunge Camilla Seibezzi: «Occorrono azioni concrete attraverso le quali “decostruire” gli stereotipi di genere, di etnia, di religione, di orientamento affettivo e sessuale, delle persone con disagio mentale e, non per ultima, la più grande discriminazione presente in Italia oggi, ovvero il fatto che siamo uno degli ultimi paesi in Europa in termini di mobilità sociale, a dispetto di studio e merito».
Acculturata non c' è che dire e gasata pure a difendere la kasta cui ella appartiene......e allora per non offendere questa Kasta:
Basta con «mamma» e «papà»,.... superato...... in quella società evoluta, pare che alla normale famiglia composta da «uomo- donna e figli », si sia sostituita, in larga maggioranza, la famiglia composta da «uomo-uomo e figli( di chi?)» oppure «donna -donna e figli (di chi?) » e con i trans come la mettiamo Sig.ra Seibezzi?
Insomma a Venezia è in corso una rivoluzione di genere.....un cambiamento della società che verrà esportato in tutta Italia, compresa Roccasecca ?
Ma della Maggioranza del Consiglio Comunale di Venezia ne fa parte pure l' UDC, o sbaglio ?
Anche l' UDC di Casini si è ammodernata alla società Lgbtq (lesbian gay bisex transgender e queer).......
No, pare  che sia solo una bella pensata della moderna  consigliera Camilla Seibezzi, stoppata dal Sindaco Orsoni

VERGOGNA ROCCASECCANA

DA QUASI UN ANNO, PER LA PRECISIONE, UNDICI MESI,  DUE ANZIANI CONIUGI DISABILI BLINDATI IN APPARTAMENTO ATER, PER ASCENSORE ROTTO

Il Sindaco Giorgio e l' assessore alle Politiche sociali, Marcuccilli,  senza pudore, hanno fatto trascorre anche l' estate, senza  provvedere e /o far provvedere alla riparazione dell' ascensore di quella CASA ATER di Via Cappella.
Eppure nei primi mesi di luglio, dopo la  notizia shock data sul profilo di facebookdi Anna Maria Rossini, l' assessore Marcuccilli chatta il suo rammarico per la disavventura in cui sono incappati i due poveracci, oltre al danno della disabilità, anche la mala sorte dell' ascensore rotto.......ma aveva dato assicurazione che avrebbe incontrato i funzionari ATER e avrebbe risolto e mi avrebbe fatto sapere...bugiardo!!!!!!!!!!
Il Sindaco Giorgio, poi, ancora più faccia tosta e mentitore ...... aveva lanciato lo «spottone» del secolo sul quotidiano L' Inchiesta : ce ne stiamo occupando da qualche giorno e questa mattina (12 luglio u.s.) ) abbiamo spedito un fax  di sollecito all' ATER con minaccia che, qualora non provveda direttamente lo farà il Comune a proprie spese con azioni di rivalsa sull' ATER.
E questa mattina, apprendo dai soliti Rumors paesani che l' ascensore è sempre rotto....nessuno si è interessato e amen.....
Mi avevano intimato di farmi i cazzi miei perchè chi di dovere e di potere avrebbe risolto.
I cazzi miei mi li son fatti, ma avendo appurato la notizia dell' estate priva di libertà dei due anziani disabili, mi sono indignata fortemente, di fronte a cotanta  ingiustizia, figlia dell' arroganza condita da menefreghismo delle sorti dei deboli,  mi sono considerata insultata.
Pensatela come vi pare.....vivo secondo i miei principi, cui sono fedele ....Amo tutto ciò che è nobile e bello ma, di fronte all' ingiustizia, mi considero insultata.
Il  «problema-vergogna»  non risolto, della prigionia dei due anziani disabili è indegno di una Comunità Civile.
La dignità umana, dei malati e dei familiari, offesa ed umiliata ......e offende ed umilia anche me. .....VERGOGNA SINDACO GIORGIO! VERGOGNA ASSESSORE MARCUCCILLI!

mercoledì 28 agosto 2013

VERBALIZZAZIONI PERSONALIZZATE

I Consigli Comunali di Roccasecca, non essendoci diretta streaming e/o ripresa video-audio, vengono verbalizzati dal Segretario Comunale, dott. Colacicco.
diretta streaming consiglio comunale
Particolare attenzione alle delibere di Consiglio che vengono curate ed edulcorate a beneficio della maggioranza ......scandlizzante  no!!!!!!!!!!! L ' Opposizione interviene e chiede risposte...risposte, specialmente  del Sindaco e  dall' assessore Torriero che vengono date  ma non risultano verbalizzate .... il Segretario ci è o ci fa?

Esempio ultimo consiglio Comunale del 26 agosto 2013.delibera di Consiglio n.10/2013

1) Interviene il Consigliere SACCO il quale sottolinea che con l’avvio della raccolta differenziata vi sarà una riduzione del tributo a carico dei contribuenti e chiede di conoscere di quanto è l’importo del ruolo di cui trattasi.
Risposta mezza....mezz....dell' ass. Torriero....non verbalizzata ....... 

2) Interviene il Consigliere SACCO per ricordare che i cittadini di Roccasecca hanno dovuto pagare negli ultimi due anni la TARSU in modo maggiorato perché era stata conteggiata anche la  raccolta differenziata, senza che la stessa fosse realmente attivata.
Risposta indecente dell' assessore TORRIERO, non verbalizzata .......

Per ovviare a questi inconvenienti i Consiglieri di Opposizione si attivino per la diretta Streaming e/o ripresa del Consiglio Consiglio Comunale 

«MUNNEZZA», POCA CHIAREZZA

E dove c' è poca chiarezza...c' è tanta menzogna .......ma, trattandosi dell' Amministrazione di Roccasecca e del Consiglio Comunale di qualche giorno addietro...non menzogna... ma piccola distorsione con qualche omissione della verità e realtà dei fatti.

L’Ass. TORRIERO, nella delibera di Consiglio n. 10 del 26 agosto 2013 ha esplicitato come il costo complessivo del servizio in questione, alla  luce anche del pagamento dovuto alla SAF, per l’anno in corso, sarà pari a seicentomila Euro e la volontà dell’Amministrazione comunale è anche quella di parificare i costi tra le  zone di campagna ed il centro urbano.

Il Sindaco, sempre stessa delibera,  chiarisce che a seguito della gara d’appalto per l’affidamento del servizio della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, il costo del predetto servizio si è ridotto. Rammenta che la differenziata è pari al 70% e con la vendita dei prodotti differenziati, il 15% del ricavato entrerà nelle casse comunali.

Allora, le prime due rate TARES (ottobre-novembre), ovvero  80% dei € 734.000, servono solo a coprire il costo complessivo  del Servizio di smaltimento dei RR.SS.UU, che a detta del Torriero ammontano, per l' anno in corso ad € 600mila.

Ma la TARES deve coprire anche i Servizi indivisibile, come ad esempio la manutenzione stradale, l’illuminazione e le attività della polizia municipale e dell’anagrafe.
Questo non è stato esplicitato da nessuno, nè dall' Assessore Torriero, nè dal Sindaco.....ma tutto rimandato al regolamento ed alle tariffe  TARES....
Praticamante i restanti 20% + o- € 134.000, saranno sufficienti per i restanti servizi e per lo Stato?
Si è parlato di far pagare meno ai Roccaseccani, rispetto al 2011-2012....
L' assessore Torriero è stato evasivo.....ci si sta lavorando....vedremo.....se ciò sarà possibile.

Più illuminante il Sindaco Giorgio.....complimenti al 70% della raccolta differenziata ed al rientro al Comune del 15% del ricavato .....ad oggi, quanto è entrato nelle casse comunali per la vendita del differenziato?

Peccato che ancora i CONTRATTO sia  in alto mare ed, in assenza di contratto, difficilmente entrerà qualcosa, visto che la Ditta San Galli non viene pagata.
Ma come sta operando, sta anticipando tutti i costi degli  operai ecc.ecc. e siamo già quasi al 5° mese di inizio del Servizio di Raccolta Diffrenziata.

STANGATA AUTUNNALE -TARES 2013 - PER I CONTRIBUENTI DI ROCCASECCA-

Ieri,  26 agosto 2013, il  Consiglio Comunale, ha discusso al primo punto   ed approvato, il pagamento, in tre rate (ottobre-novembre-dicembre), della TARES 2013, tassa sostitutiva della TARSU
Come volevasi dimostrare: L' Amminstrazione Giorgio Bis,  mai tempestiva, mai progettuale, che sempre decide all' ultimo minuto secondo, anche in questa occasione non si è smentita, anzi, ha dato il meglio di sè.
Ha deciso, visti i tempi risicati di  prorogare il mandato all' Agente di Riscossione Equitalia, di curare la Riscossione TARES,  tramite ruoli , manderà i bollettini a casa dei contribuenti, prima e seconda rata, in scadenze rispettivamente al 31 ottobre 2013 e  30 novembre 2013,  corrispondenti all'80% della TARSU 2012 infine,  a dicembre, il residuo 20%, comunque da conguagliare.
Allora, quali i margini di un paventato risparmio per i cittadini-contribuenti, visto e considerato che con la TARES si devono pagare anche i Servizi (manutenzione strade....illuminazione....ecc.ecc) e la base di partenza è
la famigerata TARSU, iniqua e vessatoria. ?
Il Comitato «NO TARSU» si è battuto strenuamente e continuerà ancora, contro questa ingiustizia dell' Amminstrazione Comunale che ha  reclamato  un gettito TARSU 2011 di 750mila, con la promessa dell' avvio della Raccolta Differenziata Porta a Porta, contro i 330mila fino al 2010.
Ora al Consiglio Comunale di ieri,  il Vice Sindaco, nonchè assessore al bilancio, Prof. Torriero ha avuto l' ardire di precisare che  l' aumento stratosferico della TARSU 2011, non è stato applicato per far partire la RACCOLTA  DIFFERENZIATA, bensì per applicare la legge (?) di quadratura di bilancio, che non era stata applicata negli anni pregressi.
E mo lo viene a fare questo bellissimo e chiaro ragionamento,  avvalorato anche da un non meglio precisato riferimento  di chiamata in causa della  Corte dei Conti che se se ne fosse accorta.......Forse.. allora.. voleva azzardare a dire che i conti, a suo tempo, sono stati taroccati e quindi era arrivata l' ora di mettereli a posto con il tartassamento TARSU 2011?
Chiarisca bene il concetto esimio Prof. Torriero perchè qui si sta rigirando la frittata e c' è proprio qualcosa che non va', si smentisce clamorosamnte quanto deliberato nel 2011con gli atti consiliari n.ri 80 e 131, impugnati dal Comitato «NO TARSU»...
Nella delibera n. 131 figura la voce di spesa di € 115mila per avvio della raccolta differenziata negli ultimi mesi del 2011 (nov.-dic.) e in parecchie altre delibere, veniva sempre posto in rilievo AUMENTO TARSU X PARTENZA RACCOLTA DIFFERENZIATA, come ad esempio la n. 24 del 10 ottobre 2011 nella quale il Sindaco Giorgio stigmatizzava Giovanni Giorgio: L' aumento Tarsu 2011 è stato operato per poter partire con la raccolta differenziata, tenendo conto che all' atto della redazione del bilancio di previsione si prevede l' attivazione del servizio, ad interim, per gli ultimi mesi dell' anno, tenendo conto anche degli altri costi che comunque resteranno a carico del Comune.
Così come il Sindaco ebbe a dire in delibera: se non dovesse partire entro l' anno (ndr 2011) sono pronto a rimborsare gli aumenti.
E vergogna delle vergogne, ieri, la maggioranza, per bocca delo Sindaco e Vice Sindaco, ritrattano, in modo spudorato, gli atti deliberati nell' anno 2011 in merito all' aumento stratosferico della  TARSU.
A questo punto, il Comitato «NO TARSU» esige chiarezza sul capitolo di spesa inerente la raccolta e la gestione dei RFIUTI SOLIDI URBANI ANNO 2011.
La Raccolta differenziata non è partita nè negli ultimi mesi del 2011 e neppure nell' anno 2012......il Comune, però,  si è assicurato il gettito TARSU di  € 734.340,02 a fronte di quali spese ?
Lo devono spiegare ai Cittadini il Sindaco ed il Vice Sindaco ....CHE FINE HANNO FATTO QUEI SOLDI ? E SE IL GETTITO TARES 2013, COME ASSICURANO IN CONSIGLIO, RIDOTTO, A MAGGIOR RAGIONE GLI AMMINISTRATORI CI DEVONO SPIEGARE I COSTI GIUSTIFICATIVI DELLA TARSU 2011.
Firmato: Anna Maria Rossini, Bernardo Forte, Annamaria Matassa

martedì 27 agosto 2013

ILCONSIGLIO COMUNALE ...« ABOMINEVOLI BALLE PREGRESSE»

RIVELAZIONI SHOCK DEL SINDACO E VICE, che, se la Corte dei Conti avesse avuto le antenne ricettive sintonizzate, forse, si sarebbe catapultata al Palazzo Boncompagni  a spulciare le poste di bilancio TARSU 2011 e a questo punto, pure TARSU 2012 .

Video tratto dal sito http://www.comune.roccasecca.fr.it/

Ieri, 26 agosto 2013,  il Consiglio Comunale era stato chiamato a deliberare  il numero di rate e scadenza della TARES 2013 ......Tares, acronimo di  Tassa sui rifiuti solidi urbani e servizi, sostitutiva della TARSU.
E il Sindaco Giorgio ed il Vice Torriero si sono sperticati in elogi a loro stessi per la lungimiranza nel non aver affidato il servizio della Raccolta Differenziata Porta a Porta all' Unione Cinque Città, progetto che caro sarebbe costato alla Comunità di Roccasecca (900mila euro) contro l' affidamento a prezzo dimezzato (400mila euro) alla Ditta San Galli Giancarlo srl.
Praticamente, la San Galli che poi ad oggi sta operando senza contratto e quindi alla buona .....fin che la barca va lasciale andare .....vabbè....ma questa è un' altra storia, ....per 400mila euro impiega proprio personale, gestiste il porta a porta e numerosi servizi necessari per la pulizia ed il decoro ( derattizzazione nelle scuole, disinfestazione, pulizia cimitero).
Ma, al di là delle lodi, più o meno meritate, alla San Galli, e l' indubbio risparmio rispetto all' Unione, quello che ha  inquietato, e non poco, oggi, gli astanti partecipanti, sono state  le affermazioni del Sindaco e del Vice al
Consigliere di Opposizione Giuseppe Sacco che chiedeva più o meno:
Come mai, nel 2011 avete raddoppiato, le Tariffe TARSU, motivandolo con la partenza della Raccolta Differenziata che non è partita nè nel 2011 e nel 2012?
Perchè avete tartassato i cittadini-contribuenti con la pretesa di 750mila euro?
Udite! Udite! la risposta Shock del Vice Sindaco Torriero più o meno questa:
L' aumento stratosferico della TARSU 2011- non è stato applicato per far partire la RACCOLTA  DIFFERENZIATA, bensì per applicare la legge (?) che non era stata applicata negli anni pregressi, forse  per opportunismi politici-elettorali e non per errore come precedentemente giustificato.
Le famiglie residenti nelle zone fuori dai Centri pagavano, perchè veniva preteso dal Comune, il 30% e non il 70% come da legge.
Quindi, secondo il ragionamento dell' assessore Torriero, ingiustizia macroscopica  sanata nel 2011, arrivando alla quintuplicazione della TARSU.....
Bellissimo ragionamento, avvalorato anche, da un non meglio precisato riferimento alla Corte dei Conti che non se ne sarebbe accorta.......Forse.. allora.. voleva azzardare a dire che i conti, a suo tempo, sono stati taroccati e quindi era arrivata l' ora di mettereli a posto con il tartassamento TARSU 2011?
Chiarisca bene il concetto esimio Prof. Torriero perchè qui si sta rigirando la frittata e c' è proprio qualcosa che non va', si smentisce clamorosamnete quanto deliberato nel 2011con gli atti consiliari n.ri 80 e 131, impugnati dal Comitato «NO TARSU»...
Nella delibera n. 131 figura la voce di spesa di € 115mila per avvio della raccolta differenziata negli ultimi mesi del 2011 (nov.-dic.) e in parecchie delibere, come ad esempio la n. 24 del 10 ottobre 2011è stato stigmatizzato dal Sindaco Giovanni Giorgio: L' aumento Tarsu 2011 è stato operato per poter partire con la raccolta differenziata, tenendo conto che all' atto della redazione del bilancio di previsione si prevede l' attivazione del servizio, ad interim, per gli ultimi mesi dell' anno, tenendo conto anche degli altri costi che comunque resteranno a carico del Comune.
Così come il Sindaco ebbe a dire in delibera: se non dovesse partire entro l' anno (ndr 2011) sono pronto a rimborsare gli aumenti.
La Raccolta differenziata non è partita nè negli ultimi mesi del 2011 e neppure nell' anno 2012......il Comune, però,  si è assicurato il gettito TARSU di  € 734.340,02 a fronte di quali spese ?
Lo devono spiegare ai Cittadini il Sindaco ed il Vice Sindaco ....CHE FINE HANNO FATTO QUEI SOLDI ?
E SE IL GETTITO TARES 2013, COME ASSICURANO IN CONSIGLIO, RIDOTTO, A MAGGIOR RAGIONE GLI AMMINISTRATORI CI DEVONO SPIEGARE I COSTI GIUSTIFICATIVI DELLA TARSU 2011.

lunedì 26 agosto 2013

ARRIVA LA TARES ANCHE A ROCCASECCA

Deliberata oggi dal Consiglio Comunale la nuova Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani e Servizi, (TARES 2013- rate e scadenze),  sostitutiva della famigerata TARSU 2011-2012, il cui stratosferico aumento resta sempre  un «mistero doloroso», visto che la Raccolta Differenziata porta a porta è iniziata questo aprile 2013.  

 I cittadini-contribuenti di Roccasecca  si mettano l' anima in pace, Giorgio Bis, fino alla fine, rimarrà  «accannato» ad Equitalia, avendo il Consiglio di oggi deliberato in tal senso, tenere i Roccaseccani, sotto schiaffo di Equitalia anche con la Riscossione TARES 2013....mandano subito i ruoli...poi fanno il regolamento, entro settembre 2013, con il Bilancio Preventivo,  così ha detto il Vice Sindaco, assessore al Bilancio, Carmine Guerrino Toriero, ha  detto anche, se non capito male, Equitalia manderà dei bollettini per pagare.
Quanto incassa Equitalia per questo Servizio? qual' è la maggiorazione sui bollettini?........
Perchè si delega ad Equitalia ( il prof. Torriero ha letto una disposizione di proroga per la Riscossione)..... ma si poteva far risparmiare almeno in questa circostanza visto che le modalità sono semplici:

Per le prime due rate di pagamento della TARES i Comuni possono inviare ai contribuenti i modelli di pagamento precompilati già predisposti per il pagamento della Tarsu o della Tia ovvero indicare le altre modalità di pagamento già in uso (le somme già corrisposte saranno scomputate dal calcolo dell'ultima rata a conguaglio).
In alternativa, con il Decreto Legge n.116 del 14.05.2013, è stato reso pubblico il modello di bollettino postale da utilizzare per il pagamento della tassa TARES. Il numero di Conto Corrente postale è il 1011136627 ed è per tutti i Comuni Italiani. Su tale Conto Corrente non è possibile effettuare il pagamento tramite bonifico ma solo tramite il bollettino postale.
E' altresì previsto il pagamento della Tares tramite modello F24. Con risoluzione n. 37 del 27 maggio 2013 sono stati resi noti le causali di pagamento per la Tares con cui compilare il modello F24.

E quasi tutti i Comuni d' Italia si sono attrezzati per tempo, con quest' ultima modalità (F24)

A Roccasecca provvederà  Equitalia a mandare i bollettini e la prima rata in scadenza il prossimo 31 ottobre 2013 corrisponderebbe al 40% della TARSU .....poi il 30 novembre la seconda rata sempre il 40%....ed anticipato al  31 dicembre il saldo con il famoso aumento del 30% per i Servizi (manutenzione strade, illuminazione strade ecc.ecc.) e che ...forse...chissà...la tariffa si abbasserà......chissa chi lo sa.....chissà che sarà!?!?! visto che servono soldi e tanti per le strade sgarrupate, anche se la differenziata costa 400mila euro....la metà del costo della TARSU 2011-2012 senza differenziata.....
Ma il sindaco Giorgio ha detto che stiamo al 70% di differenziazione e la cosa è positiva e una notizia anche che per il Comune c' è un ritorno economico per i rifiuti differenziati ( ha sparato una cifra che non ricordo) ...che la Ditta San Galli da servizi strepitosi alla modica cifra di 400mila  euro .....derattizzazione scuole, pulizia cimitero, disinfestazione dalle zanzare.......e Roccasecca linda e pinta .....
Ma qualcuno se n' è accorto ?

sabato 24 agosto 2013

NUMEROSE DENUNCE-QUERELE ALLA PROCURA DI CASSINO

Iter lunghi per materie delicate da curare-studiare bene e decidere meglio e/o archiviazioni immeritevoli del decorso giuridico procedimentale?
http://www.tribunalecassino.it/default.aspx

 L' Amministrazione Giorgio Bis di Roccasecca risulterebbe essere PARTE CONVENUTA in numerosi  Ricorsi per denunce querele su atti e fatti amminstrativi di non specchiata trasparenza e legalità. come, ad esempio, i numerosi appalti di natura diversa....
I Rumors Roccaseccani, non passa giorno, che non lamentino la lentezza della Giustizia, in genere, ed in particolare della Procura di Cassino....
Dicono ....è mai possibile che nel corso degli anni con tante denunce contro il Sindaco in qualità di  rappresentante del Comune, per il cattivo operare circa la gestione della «cosa pubblica» dell' Amministrazione, i Giudici non abbiano mai  trovato  una pecca ?
Allora, è inappuntabile l' operato del Sindaco Giorgio e gli ATTORI DENUNCIANTI, Quacqueraquà,  che si inventano capi d' accusa senza prove e senza  valenza giuridica?
Sempre e comunque così nei numerosi esposti ?
Se le cause degli onesti cittadini del Comitato «NO TARSU», avverso le delibere infami di aumenti stratosferici della TARSU 2011 con promessa di Raccolta Differenziata mai attivata, sia nel 2011 che nel 2012  e avverso gli infami e taroccati ruoli esattoriali,  hanno avuto l' esito coonosciuto da tutto il Popolo Roccaseccano, si innesca il ragionevole dubbio che al TAR, alla COMMISSIONE TRIBUTARIA DI FROSINONE ED ALLA PROCURA DI CASSINO O GLI AVVOCATI DELLE PARTI ATTRICI SONO DEGLI EMERITI INCOMPETENTI  E I GIUDICI  GIUDICANTI LI PENALIZZANO CON SENTENZE SEVERE ......O NELLA GIUSTIZIA C' E' QUALCOSA CHE NON VA ......

giovedì 22 agosto 2013

PUNTO DI DOMANDA ?

I  Cittadini  di Roccasecca chiedono trasparenza, legalità, giustizia sociale 

LUNEDI' PROSSIMO, 26 AGOSTO 2013 ORE 11 CONSIGLIO COMUNALE PER TARIFFE TARES.....BONIFICA DISCARICHE ETERNIT.....ACQUA AL MELFA....

QUALCHE CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE, PRIMA DELL' INIZIO DELLA DISCUSSIONE DEI PUNTI PROGRAMMATI, POTREBBE FARE QUESTE DOMANDE DI CHIARIFICAZIONE AL SINDACO ED AL CONSIGLIO?: 
-CHIARIRE LA MANCATA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DEL SINDACO E GIUNTA IN MERITO AL RINVIO A GIUDIZIO DELL' EX TECNICO AI LAVORI PUBBLICI TAROCCATI ......I CITTADINI CHIEDONO DOVEROSA TUTELA ....
-A CHE PUNTO STA IL CONTRATTO CON LA SAN GALLI SRL, E  PARE CHE GLI OPERATORI ECOLOGICI SIANO SENZA SALARIO  DA DUE MESI.

-INCARICO,  «CONTRA LEGEM» DI REVISORE DEI CONTI DEL VICE SINDACO, CARMINE G. TORRIERO,  AL COSILAM DOVE RISULTEREBBE ASSUNTA UNA NIPOTE DEL SINDACO GIORGIO; 
-IL RESPONSABILE DELLA POLIZIA MUNICIAPALE CON POTERI MONCHI MA A STIPENDIO INTERO.

mercoledì 21 agosto 2013

CONSIGLIO COMUNALE SEMPRE PIU' INDECENTE

Sia per la convocazione alla solita ora «prandiale» (ore 11 del 26.08.2013), sia per la trattazione di problematiche importanti che meritavono tempo e spazi di approfondimenti in solitaria e non in accorpamento vergognoso.


I Consiglieri di Opposizione avevano richiesto da mesi, su imput del Comitato «BASTA ETERNIT-FIBRA KILLER», un Consiglio Comunale ad Hoc per discutere circa le problematiche ambientali ed in particolare gli atti di bonifica posti in essere dall' Amministrazione relativamente alle 8 discariche abusive, sotto sequestro dai Carabinieri su mandato Giudiziario del Tribunale di Cassino.
Ma i mesi sono passati inutilmente e la presidente del Consiglio, Laura Scappaticci, non ha convocato l' assise per l' importante e doversa, discussione richiesta dagli Oppositori......atto censurabile....
Il 12 agosto u.s. detti Consiglieri reiterano il Consiglio Comunale ad Hoc con la trattazione, oltre che della bonifica delle Discariche di Eternit messe sotto sequestro dall' autorità Giudiziaria, con la salvaguardia del Fiume Melfa.
E' notizia di oggi data dal Consigliere di Opposizione, Giuseppe Sacco, che è stata convocata l' assise con diversi punti da discutere oltre quelli richiesti espressamente e quello dalla bonifica delle discariche all' ultimo punto.
Vergogna ! è la chiara dimostrazione che la SALUTE E L' AMBIENTE, non sono le priorità di Giorgio Bis.
Ma, al punto numero uno dell'ordine del giorno figura la discussione della tassa sulla «munnezza» e servizi vari ( illuminazione, strade ecc.ecc), vale a dire l'imposizione Tributaria TARES 2013, sostitutiva della TIA e/oTARSU.
Ci si chiede:- la bolletta TARES sarà più leggera o più pesante della TARSU 2011-2012, che come si ricorderà millantava servizio di raccolta differenziata porta a porta mai iniziati?....
Servizio attivo nel presente anno 2013 ad un costo di 400mila euro e rotti, quindi ben al di sotto dei 700mila e rotti richiesti e pagati senza differenziare negli anni 2011-2012.
Allora,  le tariffe TARES saranno più basse di quelle della TARSU? oppure resteranno stellari come quelle della TARSU 2011-2012?
Per saperne di più non ci resta che aspettare la discussione e raccogliere l' invito del Consigliere di Opposizione Giuseppe Sacco rivolto a tutta la cittadinanza,  a partecipare e ad assistere al consiglio comunale che si terrà lunedi 26 agosto per vedere  dal vivo il modo di operare dei loro amministratori.

martedì 20 agosto 2013

IL SINDACO IN GHINGHERI E FASCIA TRICOLORE

Il Primo Cittadino di Roccasecca, dr Giovanni Giorgio, in giacca e cravatta ma solo a Canneto, in onore della Madonna e in ossequio al Vescovo.
Foto di Libera Renzi - Compagnia di Roccasecca al Santuario della Madonna di  Canneto

Non si può sottacere il pizzico di stupore che hanno suscitato alcune  foto raffiguranti i  Pellegrini della Compagnia di  Roccasecca al Santuario di Canneto.
In posa per foto-ricordo con in Pellegrini Roccaseccani le autorità Religiose, Don Antonio Molle e il Vescovo della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo,mons. Gerardo Antonazzo e il primo cittadino di Roccasecca, dr. Giorgio Giovanni in giacca, cravatta e fascia tricolore.
Vedere il Sindaco in giacca e cravatta, ai Roccaseccani non può che far  piacere sia ben chiaro,  denota il rispetto dell' autorità civile-istituzionale, che rappresenta una Comunità,  alle autorità ecclesiali e del pellegrino devoto, per la Madonna di Canneto.
Nota di rilievo, il Sindaco Giorgio, ineccepibile ed inappuntabile, ben vestito, fascia istituzionale  al Santuario di Canneto...... e dimesso, polo striminzito e senza fascia tricolore alla Processione di Accompagno della Madonna di Canneto dalla Chiesa Madre alla Cappella del  Cimitero.
Comunque, non è la prima volta che il Sindaco partecipa alle processioni che si snodano sul territorio di Roccasecca,  sempre in modo informale e senza cura del suo aspetto  (giacca e cravatta e fascia).
Ergo......in trasferta .....si agghinda in onore delle autorità Religiose e delle Madonne forestiere .....in casa non si agghinda perchè?  Forse non ha rispetto per i Concittadini e non onora le autorità religiose locali e le Madonne locali.

E' PICCOLO UN TOMBINO DI 40X40 CHE DANNO PUO' ARRECARE ?

Ma, al di là della dimensione, il problema è che il buco c' era e la scarsa illuminazione pure e l' incidente anche.....sono le parole giustificative-accusatorie  del sindaco Giorgio, che suonano false e millantatrici....e i cittadini lo sanno. 

Il Comitato «BASTA ETERNIT-FIBRA KILLER», non per polemizzare con il Sindaco di Roccasecca, dr Giovanni Giorgio, ma per solo amore della verità, stigmatizza, prima di tutto,  che è il Comitato cui si è rivolto il nonno del bimbo incidentato e non una generica e non meglio identificata  associazione di cui al quotidiano L' editoriale Ciociaria di oggi 20.agosto 2013.
E tale Comitato è da diversi anni che si sta battendo sul territorio contro l' inquinamento ambientale, soprattutto per la bonifica delle numerose discariche abusive di Eternit che come è notorio librano nell' aria particelle nocive alla salute delle persone ed all' ambiente.
Con il Sindaco, poi,  ha cercato di avere sempre un rapporto collaborativo al fine di ripulire Roccasecca dalle discariche  pericolo di «cancro da amianto».
E' un anno e mezzo che i militi della Benemerita hanno sequestrato 8 discariche abusive sul territorio di Roccasecca e il Comitato «BASTA ETERNIT-FIBRA KILLER» ha sollecitato in tutti i modi ed in tutte le maniere l' Amministrazione Giorgio Bis e fidava e confidava  in un pronto intervento del primo cittadino che oltretutto è  anche medico.
Persino, con la richiesta di un Consiglio Comunale ad Hoc per conoscere le azioni poste in  essere dall' Amministarzione.....ma a tutt' oggi, seppur reiterato e rimodulato dai Consiglieri di Opposizione non è stato fissato e non è dato sapere le intenzioni.
Oltretutto,  le delimitazioni  di quelle 8 discariche sequestarte sono state divelte dal maltempo diventando discariche più allargate ed aperte a tutti quegli inquinatori- delinquenti, che abbondano sul territorio.
E  sempre il Comitato «BASTA ETERNIT-FIBRA KILLER», con nota del 25 luglio 2013 prot. 2008, ha rivolto rispettosa istanza di sollecito al custode. che pare che sia l' assessore Rezza Claudio, a ripristinare o far ripristinare, urgentemente, la delimitazione delle 8 discariche  abusive sottoposte a sequestro penale a disposizione dell' A.G., con nastro segnaletico e cartellonistica.....a tutt' oggi nessuna risposta.
Il sindaco Giorgio reclama dialogo e confronto, per appianare le problematiche.
Ma se hanno eretto un muro tra il Palazzo, dove sono arroccati a fare, boh!, con assoluta intrasparenza,  e i Cittadini-Contribuenti, solo tassati e tartassati da imposte, tasse, gabelle varie????
Sindaco non rigiriamo la frittata! .....rispondete al disagio dei cittadini! cominciate con il bonificare le 8 discariche abusive sequestrate, qui non si spara a zero e non si creano allarmismi ingiustificati.....
Per il Comitato «BASTA ETERNIT-FIBRA KILLER» la salubrità dell' ambiente e la salute delle persone, prima di tutto.....il Comitao reclama atti e fatti concreti dal Sindaco.....no chiacchiere.

lunedì 19 agosto 2013

GIORGIO BIS NON PAGA I DIPENDENTI

E'  sufficiente un bel decreto ingiuntivo del Giudice del Lavoro del Tribunale di Cassino per convincere l' Amministrazione in carica ad ottemperare agli obblighi di legge, seppur con atto transattivo tra le parti.
Tribunale di Cassino- Fr-
Dopo un lunghissimo silenzio, l' albo pretorio oline del Comune di Roccasecca torna a parlare e, ogni volta che parla lo fa  «obtorto collo», ovvero sotto la costrizione della  legge.
Tante delibere di Giunta non vengono pubblicizzate, tante delibere di Giunta con ritardi mostruosi, poi pochissime, proprio perchè costretti, pena.... pene inefficacia degli atti giuridici .
Una di queste ultime, è quella pubblicata oggi la n. 101 del 31 luglio 2013 e inerisce l' approvazione di un atto transattivo tra un dipendente che ha dovuto adire le vie legali per il mancato pagamento dell' indennità di turno, dall' Ente comunale e relativa ai periodi: agosto 2009 e fino al 7 dicembre 2009, dal 16 gennaio 2010 al 1° febbbraio 2010 e da 1° di marzo 2010 a tutto dicembre 2010 e creando un dontenzioso tra un dipendente e l' Amministrazione.
Praticamente, il dipendente, aveva svolto il proprio dovere di turnazione, ma, trascorsi inutilmente anni ed anni senza avere il «quibus» e non trovando assicurazione di sorta dall' Amministrazione Giorgio Bis, è dovuto ricorrere all' assistenza  di un legale di fiducia per adire il Giudice del Lavoro, solo per vedere riconosciuti i propri diritti.
L' adito Giudice del Lavoro ha emesso il decreto ingiuntivo n. 164/2013 che condannava il  Comune a pagare il dipendente+ gli interessi+ le spese legali.
Ma è mai possibile che un dipendente sia costretto a fare causa al Comune per rientrare in possesso delle proprie spettanze? Questo è il modus operandi di Giorgio Bis ...questo è il Governo del dr. Giorgio Giovanni.
E pensare che in questo Comune si assumono D1 (dirigenti) come il dott, Marra, a mezzo servizio pagando l' intero servizio, avvocati e tecnici a gogò  e poi non si trovano i soldi per il DIPENDENTI?.
E i cittadini devono assistere inerti a questa pantomima del Sindaco che scialacqua i sudati soldi dei Cittadini-Contribuenti a scapito dei DIPENDENTI e DELLA COMUNITA........?

RICORDO DI ALCIDE DE GASPERI

Nella notte fra il 18 e il 19 agosto 1954 muore a Sella di Valsugana Alcide De Gasperi, grande protagonista della storia italiana del dopoguerra.

Il grande statista e il grande uomo, Alcide De Gasperi, leader storico e fondatore della DC moriva improvvisamente, soltanto un anno dopo le sue dimissioni da Presidente del Consiglio.
L' evento luttuoso improvviso commosse tutta l’Italia: le cronache del tempo, infatti, ci raccontano che il lungo tragitto in treno con cui la salma raggiunse Roma per le esequie di Stato, fu rallentato da numerose soste impreviste perché le masse erano accorse da ogni parte per rendere omaggio alla salma dell’uomo che ebbe la forza e le capacità necessarie per risollevare l’Italia dallo stato in cui era stata precipitata dalla seconda guerra mondiale.
La Democrazia Cristiana perdeva uno dei "GRANDI UOMINI" che aveva fatto grande l' Italia insieme a Enrico De Nicola, Don Luigi Sturzo, Luigi Einaudi  etanti altri di altre culture politiche, Alcide  De Gasperi.
Le sue massime tutt' ora di grandissima attualità ci danno un' idea dello spessore politico, perfetta sintesi della concezione che aveva della politica:
- «Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione.»   - “Politica vuol dire realizzare”;
- “ci sono molti che nella politica fanno solo una piccola escursione, come dilettanti, ed altri che la considerano e tale è per loro, come un accessorio di secondarissima importanza. Ma per me, fin da ragazzo, era la mia carriera, la mia missione”.
In questo momento particolare che sta attraversando la nostra amata Patria, lacerata dalle stupidità, dalle beghe di bottega, e dai nuovi partiti arroganti, litigiosi e velenosi che non si capisce bene cosa rappresentino e qual' è la loro idea di Nazione.
L' unità, la civiltà, l'armonia, prima di tutto insomma ci ritroviamo un Paese allo sbando a causa del Bipolarismo- Bitartitismo? o causa i politici-politichini insipienti ed inconsistenti, solo boria, e sboria......non esiste proprio un De Gasperi dall' «vision» di un' Italia post bellum e post fascista :
Era passata la guerra è vero e l' Italia doveva essere ricostruita e gli italiani stremati dovevano riacquistare fiducia, coraggio, salute, lavoro e benessere per tutti ed allora pronta la formulazione  di un piano di riforme nell’industria, nell’agricoltura e nel regime tributario; di incoraggiare il processo di integrazione europea la solidarietà occidentale.
Intanto venne redatta la Carta Costituzionale, pesi e contrappesi,  un modello di Stato in cui la separazione e il contro-bilanciamento dei vari poteri ridiventi l’asse portante del funzionamento Stato stesso. con una Corte  Suprema di garanzia  per tutelare lo spirito e la lettera della Costituzione, difendendola dagli abusi dei pubblici poteri e dagli attentati dei Partiti” (quanto aveva saputo guardare lontano).
Ora è vero che non siamo all' Italia Post-bellum, ma l' Italia che si vede è un Paese allo sfascio economico-finanziario e sociale-Politici deboli ..nuovi Movimenti anti-politica al Potere Camerale ed non all' altezza del ruolo ....guerre intestine nei paesi del Mediteraneo...quindi sotto casa....continui e reiterati attacchi alla Costituzione, agli organi dello Stato che non risparmiano neppure le più alte cariche come il capo del Governo, il presidente della  Camera e addirittura il Capo dello Stato..... per non parlare dei litigi tra Potere Politico e Magistratura.....invasione di extracomunitari che scappano dai loro paesi in guerra....
Guerre religiose Islamiche vicinori  e i Governanti Italiani che tacciono e l' Europa che tace ...

L' ITALIA HA BISOGNO DI UN ANGELO SALVATORE ..ALCIDE DE GASPERI .

PENSACI TU!...

domenica 18 agosto 2013

LO SCHIFO DEL CIMITERO DI ROCCASECCA INDIGNA ......

NAVIGANDO SU INTERNET si palpa il disagio dei Cittadini di Roccasecca e Turisti..... e l' indifferenza unita alla faccia di bronzo degli Amministratori della Giunta Giorgio Bis, in tutt' altre faccende affancendati (sfiducia a Giorgio.....ri-candidatura Giorgio). VERGOGNA!
INGRESSO PRINCIPALE DEL CIMITERO DI ROCCASECCA FR
Il post pubblicato sulla bacheca di facebook dell' assessore Alessandro Marcuccilli dalla Sig.ra Cristiana Abbatecola,  che sotto riportiamo integralmente, è un attestato-testimonianza del degrado del Cimitero, tante volte portato alla pubblica  attenzione da AnnaMaria Blog.
Luogo sacro che invece  ha oltrepassato da un bel pezzo, in termini di degrado, la linea di demarcazione che separa la cura dall’abbandono.
Il fiore all'occhiello di una piccola Comunità Religiosa, grazie al Sindaco-dottore Giorgio Giovanni ed alla sua Giunta di  inefficienti ed inefficaci amministratori,  quel Sacro Luogo che è il Camposanto è diventato uno «schifo» , una cloaca maxima a  cielo aperto, addirittua una discarica di sacchetti abbandonati pieni di residui di roba estumulata, pericolossima per l' ambiente e per la salute delle persone, sequestrata dai Carabinieri.
Come non condividere l' indignazione della Sig.ra Cristina e di chissà quanti altri cittadini che la pensano come me e come la Sig.ra che si è sfogata sulla bacheca dell' assessore Marcuccilli che ha la delega all' istruzione ed ai Servizi Sociali.
Il Sindaco Giorgio,  pure dottore, nonchè delegato ai Lavori Pubblici e alla pubblica sanità  a tutt' oggi e al  decoro del Cimitero, auspico che legga quanto scrive la Sig.ra Cristina e deve tenere bene a mente che non è una voce isolata.

Post di Cristiana Abbatecola pubblicato sulla bacheca di facebook di Alessandro Marcuccilli. Post del 17.8.2013
Gentile Assessore di Roccasecca, ho trovato il Suo nominativo tra la Giunta, onestamente cercavo l'Assessore che ha la delega del Cimitero, ma non l'ho trovato( forse ho capito anche il perche'!!! ) Lei non mi conosce ma in questi giorni sto soggiornando a casa di mio padre qui nel Vs. carissimo paese. Andando a trovare mia madre a Cimitero ieri mattina, mi sono impressionata dal degrado, dalla sporcizia, dalla puzza che regna in un posto in cui il primo cittadino dovrebbe andare un po' piu' spesso. Forse Voi della Giunta di Roccasecca, fortunatamente, non Vi interessate del Cimitero perchè non avete alcun parente ???? Vi esprimo tutto il mio disappunto e vergogna, perche' non avete rispetto delle persone decedute, pulite il Cimitero SOLO una volta l'anno e poi abbandono piu' totale. Non si amministra un paese in questo modo, si porta del rispetto prima di tutti alle persone che non ci sono piu' ( ma tanto che Vi importa, loro non votano vero???) M auguro che in futuro qualcuno si metta una mano sulla coscienza (se esiste tra di Voi) e intervenga in tempi brevi. A questo punto dovrei scusarmi dei toni, ma non ci penso affatto e riferisca alle persone responsabili che avrei ancora tante cose da dire!!! Una cittadina molto indignata!!

sabato 17 agosto 2013

ECCO PERCHE' SERVONO LE PRIMARIE A ROCCASECCA

Il  nuovo sindaco post Giorgio deve  essere espressione democratica degli oppositori a Giorgio,  perchè non è più il tempo delle sagre di famiglia, dei capetti storici portatori di voti clientelari e dei medici della mutua.

I Rumors paesani, in questo torrido agosto,  parlano sempre con più insistenza, di una «sfiducia pilotata»  del Sindaco Giorgio, per una sua ricandidatura.
Si vocifera di riunioni di maggioranza per mettere a punto una «onorevole» caduta del Governo Giorgio, entro dicembre 2013, con sfiducia del Consiglio per consentire al Sindaco uscente di riprovarci, sicuro della ri-vittoria.
Se si dimettesse lui, di sua sponte, non avrebbe la chance della ricandidatura.
Sembra, però che i consiglieri e gli assessori di maggioranza «nicchiano» e non ne vogliono proprio sentir parlare di sfiduciamento ed è pure comprensibile e legittimo; il non perdere la «zuppetta» e la «poltrona» è il loro unico motivo per non sfiduciare Giorgio e poi per un futuro dalle prospettive nebulose?!?!
Ma il Sindaco Giorgio, forte del suo zoccolo duro di elettori,  ha una sua «vision» futura a partire dal 2014 ricca di promesse e di sogni di gloria.
Ma mentre la maggioranza è legata «obtorto collo» al Giorgio...
.....e gli Oppositori?.... frastagliati, sicuramente,.... ambiziosi, sicuramente, ....autoreferenziali, sicuramente, ......e che poi non lasciano trapelare i loro desiderata, sicuramente....e le idee? quali progetti per Roccasecca post Giorgio, quali programmi? ad oggi    ....e se tanta gente oggi si trova, in buona sostanza, a fare il tifo nel solito campionato (Giorgio-Abbate) è perché, finora,è sempre stata privata di un proprio campionato, privata di una competizione trasparente di persone e di idee che si sono messe in gioco, che ci hanno messo la faccia,  consapevoli del proprio valore, ma non durante il periodo di elezioni, ma tra una elezione ed un' altra.
Ormai non è più il tempo di confezionare liste rabberciate all' ultimo minuto secondo con il «deus ex machina» di sempre....o con il «Salvatore della Patria» imposto dal Vip Politico di turno.
A fronte di una maggioranza coesa ...l' opposizione è frastagliata e, perdurante questa situazione pensate che si possa invertire l' azione di marcia del declino roccaseccano?
Qualsiasi stupido può criticare, condannare e lamentarsi, e non fare nulla.....e quasi tutti gli stupidi lo fanno.
Ci vuole invece carattere, orgoglio, metterci la faccia, dire basta ...IO NON CI STO ..e fare, agire, mettersi in gioco per essere protagonisti del cambiamento.
Soprattutto essere coesi ed uniti sotto una ladership scelta democraticamente con le elezioni primarie comunali.
Le primarie sono una fonte di pluralismo e giovano alla democrazia. Rafforzano sia il ruolo degli elettori e allo stesso tempo il ruolo dei rappresentanti che verranno eletti, investiti da una più ampia base elettorale. Saranno, quindi più legittimati dalla cittadinanza e meno auto – legittimati dal peso dei voti e/o dai  vertici dei partiti.
Suvvia amici che aspirate al Premierato Cittadino, mostrate gli attributi che non vi mancano, tirate fuori idee e programmi per tirare fuori dal pantano Roccasecca e il Popolo vi seguirà con il CUORE.

BIMBO SCIVOLA NEL TOMBINO......I NONNI LO SALVANO

Accaduto ieri sera alla Piazza XXIII Ottobre di Roccasecca Scalo, complice la scarsa illuminazione.
IL TOMBINO di Piazza XXIII Ottobre di Roccasecca Scalo
Tutto è bene, quel che finisce bene, nulla di grave, per fortuna, solo qualche piccola escoriazione, grazie al pronto intervento dei nonni.
Ma quello che i nonni del bimbo tendono a rimarcare al Comitato «BASTA ETERNIT -FIBRA KILLER» è  che Roccasecca è diventata invivibile.....un paese groviera con crateri per tutte le strade....sporcizia ovunque, nonostante la partenza della raccolta differenziata e pure i giardinetti covo di ratti e zanzare, come la Villa Comunale della Piazza Longa, degrado ed abbandono ovunque si volga lo sguardo.
E ieri sera, si andava a godere un pò di frescura alla Piazza XXIII ottobre di Roccasecca Scalo e condurre il nipotino a deliziarsi allo scivolo.
Ma la Villa, scarsa di verde ed al buio pesto, non ha permesso la visione del tombino completamente sventrato, che si è rivelato una trappola, per fortuna non tanto nefasta per il bimbo portato per mano dai nonni che si sono attivati a sollevarlo.....tanta paura sì .....ma grazie a Dio nulla di grave.
Ora è d' obbligo una piccola riflessione del Comitato ««BASTA ETERNIT -FIBRA KILLER»: Ma è mai possibile che l' Amministrazione Giorgio Bis sia latitante su tutti i fronti? E' estate e tenere illuminati e luoghi pubblici e una piccola manutenzione quotidiana alle Ville Comunali mica è un optional!?!? E' UN DOVERE PER EVITARE BEN PIU' GRAVOSE CONSEGUENZE MORALI ED ECONOMICHE ALLA COMUNITA'.

venerdì 16 agosto 2013

FESTIVAL GAZZELLONI 2013? ....

SARA' COME UNA FESTA A SORPRESA VISTO CHE A TUTT' OGGI SENZA PROGRAMMA E SENZA E SENZA PUBBLICITA' ......Siamo al 16 di agosto e tra 12 giorni, ovvero il giorno 28 p.v. dovrebbe alzarsi il sipario sulla manifestazione più prestigiosa ed attesa dell' anno, il 19° Festival Severino Gazzelloni.....è normale ?


Eppure, con delibera di giunta n. 93 del 1° luglio 2013, l' Amministrazione Giorgio Bis aveva stigmatizzato l' inizio dell' iter organizzativo, persino con riaffidare la conduzione tecnica al M° Leonardo Quadrini, che, a detta del delegato al Festival, ass.re Giuseppe Marsella, avrebbe prestato la sua opera  «gratis et amore Dei».....mah!....sarà?!?!?(Transeat)
Il costo complessivo della manifestazione festivaliera, da delibera, ammontante ad  € 57.000,00 da coprirsi per € 18.500,00  con fondi comunali disponibili ed il residuo coperto con elargizioni di altri enti e sponsor vari.
Dettagliate le spese:
-€ 2.500,00 le sedie in affitto e l'allestimento degli spazi;
-€ 500,00 la SIAE;
-€ 500,00 l'Enel;
-€ 15.000,00 le Borse di studio per Giovani Falutisti e il 2° Concorso Internazionale Severino Gazzelloni;
-€ 1.000, pubblicità, affissioni, servizio vigilanza, pulizia piazze;
-€ 2.500,00 Radio e Tv;
-€ 2.500,00 cataloghi, brochure e inviti;
-€ 500,00 altre forme di pubblicità.
-€ 32.000,00 il cachet degli artisti.
Quindi, siamo fermi alla delibera che ci ha notiziato che il 19° Festival in onore dell' illustre Cittadino di Roccasecca era in cantiere affidato alla sapienza organizzativa del M° Quadrini...e alla maestria dell' ass.re Marsella il reperire i fondi, ben 38.500,00 euro, da Enti Pubblici e Aziende Private ed altri.
Ma se ad oggi, 16 agosto, diciamo alla vigilia dell' evento artistico, nessun cartellone con programma, nessuna vela con l' artista di grido in prima serata, neppure la più pallida idea informativa di dove si svolgeranno le serate, gli artisti chiamati ad esibirsi....insomma niente di niente ....ma che l' assessore ci vuole fare un Festival a Sorpresa da lascirci a bocca aperta ......o una sòla?

martedì 13 agosto 2013

E PUR SI MUOVE!

L' Opposizione Istituzionale del Comune di Roccasecca, grazie a Giuseppe Sacco,  si fa paladina «dell' opposizione senza portafoglio»-(idee, concretezza e partecipazione).

Sede del Comune di Roccasecca -Fr-
L' inizio, un nuovo modo di fare opposizione più incisiva e propositiva, con l' ascolto ed i raccordo delle idee degli AMICI DEL MELFA e del Comitato «BASTA ETERNIT-FIBRA KILLER», di cui mi onoro di essere Vice Presidente che ha suggerito il Consiglio Comunale ad hoc delle 8 discariche abusive messe sotto sequestro dai Carabinieri.
Ed auspico che dopo tale bell' inizio, si continui pure, però, visto il MURO eretto dal Governo Locale, capitanato dal dr. Giorgio Giovanni, L' INTRASPARENZA degli atti amministrativi, casomai ce ne fossero, visto che l' albo pretorio online è fermo a pubblicare matrimoni (W gli sposi! ) e qualche altra quisquillia......
Grazie al Consigliere Giuseppe Sacco, per questo inizio di nuovo sistema oppositivo....Richiesta di un consiglio Comunale ad hoc con due punti da trattare: la salvaguardia del FIume Melfa e del Deflusso Minimo Vitale e la messa in sicurezza e la bonifica delle 8 discariche presenti sul territorio e sequestrate dai Militi.

Dal Consigliere Sacco riceviamo e pubblichiamo

"In data odierna nella qualità di Consigliere Comunale il sottoscritto ha redatto l'allegato documento rivolto al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale di Roccasecca ad oggetto la richiesta di convocazione di un consiglio comunale ex art. 39 comma 2 del D.l. 267/2000.
La proposta prevede la discussione di n. 2 punti all'ordine del giorno ad oggetto misure ed iniziative per la salvaguardia del FIume Melfa e del Deflusso MInimo VItale da una parte, e la messa in sicurezza e la bonifica delle 8 discariche di eternit presenti sul territorio dall'altra. Quest'ultima proposta già' protocollata ad inizio maggio ma rimasta priva di riscontro. L'iniziativa risulta adottata di concerto con l'amico Tommasino Marsella che ha fornito tutto il materiale utile per redigere la proposta sulla slavaguardia del fiume Melfa, e con il comitato Basta Eternit-Fibra Killer presieduto dall'amico Danilo Chiappini. Ad entrambi va il mio personale ringraziamento.

 Roccasecca, 12 agosto 2013

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Roccasecca

Al Sig. Segretario Comunale di Roccasecca

p.c.               Al Sig. Sindaco del Comune di Roccasecca

                                            p.c.                                 A S.E. Il Prefetto di Frosinone          



Oggetto: Richiesta di convocazione del Consiglio comunale – Art. 39. co 2, D.L. n.267/2000
I sottoscritti consiglieri comunali chiedono la convocazione del Consiglio comunale entro il termine massimo di giorni venti dalla data della presente, come da vigente normativa, con l’inserimento all’ordine del giorno delle seguenti proposte:

QUANTO AL PUNTO N. 1

Iniziative volte alla salvaguardia del Fiume Melfa e del Deflusso Minimo Vitale

PREMESSA

I corpi idrici italiani risultano  minacciati da canalizzazione, artificializzazione degli alvei, eccessiva infrastrutturazione, cementificazione, urbanizzazione  delle aree di naturale esondazione, eliminazione della vegetazione riparia,  indiscriminato prelievo per differenti usi, con conseguente distruzione di  microambienti, riduzione della capacità auto-depurativa, deficit d'acqua e mancanza di deflusso minimo vitale a causa di captazione e derivazioni improprie.

Un particolare impatto distorsivo del regime naturale dei corsi d'acqua è
prodotto anche e soprattutto dal prelievo indiscriminato per sfruttamento e destinazione idroelettrica con conseguente  ricaduta in termini di deficit del deflusso minimo vitale.
Il DVM può essere sinteticamente definito come “la quantità minima di acqua che deve
essere assicurata per la sopravvivenza delle biocenosi acquatiche, per la
salvaguardia del corpo idrico e, in generale, per gli usi plurimi a cui il
fiume è destinato”.
Il concetto di “portata minima vitale” o “deflusso minimo  vitale” è stato introdotto nel quadro legislativo italiano dalla legge 183/89 (art.3 comma1, lettera i) e poi ripreso dal D. Lgs. 75/93, dalla legge 36/94 e dal D. Lgs. 152/99.
E partendo proprio dal DMV considerato come parametro di riferimento è possibile operare successivamente anche una valutazione integrata di tutti gli altri valori  naturalistici, ambientali ed economici  per la salvaguardia e la tutela dell’ecosistema  fluviale .
Questo approccio è in linea con la Direttiva
Quadro
europea 2000/60.
Impone nuove metodologie (analisi costi - benefici,
analisi a molti criteri) di valutazione di scenari alternativi di uso delle
risorse del fiume, della risorsa idrica in primo luogo, che siano compatibili
con la conservazione dell’integrità (o della buona salute) dell’ecosistema.
Dette considerazioni, ovvero la problematica connessa al DVM e piu in generale a quella che riguarda l’inquinamento e la tutela ambientale sembrano coincidere perfettamente con la situazione in cui grava attualmente il Fiume Melfa, che nonostante sia stato riconosciuto  SIC e ZPS appare sede di discariche abusive e soprattutto appare privo di quel deflusso minimo vitale che garantisce la permanenza degli habitat ecologici.
Le ragioni di tutto ciò appiano molteplici ma la principale risulta connessa alla forte alterazione del regime di portata del Fiume che per ragioni economiche e per utilizzazioni idroelettriche viene snaturato nel suo corso naturale con tratti di secca per buona parte dell’anno.
Quindi si rende necessario procedere alla valutazione della compatibilità ambientale dell’utilizzazione idroelettrica (attualmente operata dall’ENEL Spa) al fine di ripristinare le portate naturali dell’intero corso d’acqua e di assicurare la tutela dei valori naturalistico-ambientali del SIC-ZPS IT 6050027 “Gole del Melfa”.
Detta valutazione dovrà essere operata su iniziativa del Comune di Roccasecca che dovrà proporsi quale Ente Capofila di concerto con tutti gli altri comuni interessati e confrontarsi con la Regione Lazio e soprattutto con l’ENEL Spa che dovrà rivedere, anche alla luce della normativa intervenuta a regolare la tutela dei bacini idrici e del DVM, quanto previsto nella Concessione di Derivazione d’acqua del Fiume Melfa  in modo da garantire la salvaguardia della naturalità del corso d’acqua sanando la grave situazione di deficit idrico.
Pertanto
-Viste le opere connesse alla concessione (rilasciata con decreto del Ministero dei LL.PP. del 5.12.56) ed al relativo disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni con cui deve essere regolato il rapporto con la società idroelettrica Alto Liri per la derivazione d’acqua del Fiume Melfa (ora da parte dell’ENEL Spa) a scopo di produzione idroelettrica;
-Visto lo schema idroelettrico esistente di captazione del fiume Melfa e la sua traslocazione su altra asta principale come quella del Rapido in forma di refluo della centrale E.N.E.L. della località “Olivella in Sat’Elia Fiumerapido”
-Considerando che detta concessione ha mal pianificato la risorsa idrica sbilanciando gli interventi a vantaggio dell’uso idroelettrico e consentendo il trasferimento idrico dal sottobacino del Melfa a quello del Rapido senza salvaguardare la naturalità del corso d’acqua e creando gravi situazioni di deficit idrico del Fiume Melfa,
-Visto anche il rapporto dell’Autorità di Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno, nel contesto degli “Obiettivi su scala di bacino e priorità degli interventi ai sensi dell’Art. 44 D.Lgs n. 152/1999 e successive modificazioni”, all’esito dello studio praticato lungo tutto il percorso dalla fonte e sulla base della portata attuale di acqua defluente in alveo  per la valutazione della criticità quantitativa e del deflusso minimo vitale del Fiume Melfa che ha determinato un livello di criticità ALTA  tale da non garantire la salvaguardia del corso d’acqua;
La medesima Autorità di Bacino ha dettato delle linee guida rispetto agli interventi da adottare che non possono prescindere dalla continuità dei corpi idrici indipendentemente dai limiti amministrativi.
- Stante la necessità di scongiurare il pericolo di scomparsa del Fiume Melfa anche in ragione della normativa statale, di quella comunitaria, e dell’etica ambientalista.
- Considerando che le gole del Melfa, nel tratto Casalvieri-Rocasecca  sono riconosciute come SIC (Sito di Interesse Comunitario) e ZPS (Zona di Protezione Speciale);
- Ritenuto necessario andare a disciplinare la concessione idroelettrica a favore di Enel Spa, in essere per le derivazioni d’acqua del fiume Melfa, prevedendone una rimodulazione;
- Tenuto conto che con detta rimodulazione si intende andare a soddisfare le esigenze del deflusso minimo vitale del fiume Melfa per il mantenimento e per il miglioramento della qualità ambientale dell’ecosistema fluviale;
- considerato che detta rimodulazione dettata dal mancato rispetto da parte dell’ENEL Spa della normativa regionale, nazionale e comunitaria, deve scaturire all’esito di un confronto  ed attraverso la predisposizione di un protocollo d’intesa  tra il comune capofila quale si propone il Comune di Roccasecca, tutti i comuni interessati che vorranno adottare l’iniziativa, l’Enel Spa e la Regione Lazio, le Comunità Montane;
- detto protocollo d’intesa dovrà regolare la revisione della concessione per uso idroelettrico delle derivazioni d’acqua del fiume Melfa, e l’essolvimento degli obblighi connessi al rilascio del flusso minimo vitale per garantire  la naturalità del corso d’acqua durante tutto l’anno.
- Detta deliberazione dovrà essere trasmessa a tutti i comuni interessati che vorranno adottare l’iniziativa, l’Enel Spa e la Regione Lazio, le Comunità Montane.
SI PROPONE:
di deliberare l’istituzione un tavolo tecnico volto a disciplinare la concessione idroelettrica a favore di Enel Spa, in essere per le derivazioni d’acqua del fiume Melfa, prevedendone una rimodulazione; detta rimodulazione, dettata dal mancato rispetto da parte dell’ENEL Spa della normativa regionale, nazionale e comunitaria, deve scaturire all’esito di un confronto  ed attraverso la predisposizione di un protocollo d’intesa  tra il comune capofila quale si propone il Comune di Roccasecca, tutti i comuni interessati che vorranno adottare l’iniziativa, l’Enel Spa e la Regione Lazio, le Comunità Montane e dovrà soddisfare le esigenze del deflusso minimo vitale del fiume Melfa per il mantenimento e per il miglioramento della qualità ambientale dell’ecosistema fluviale;
La  proponenda deliberazione dovrà essere trasmessa a tutti i comuni interessati che vorranno adottare l’iniziativa, l’Enel Spa e la Regione Lazio, le Comunità Montane.

QUANTO AL PUNTO N. 2
Bonifica delle discariche di eternit presenti sul territorio. Determinazioni.
Risulta pervenuta da parte del “Comitato Basta Eternit – Fibra Killer” l’istanza volta a richiedere nei modi e nei termini previsti dal regolamento consiliare, la convocazione di un consiglio comunale straordinario nel quale l’amministrazione comunale sarà chiamata a riferire in merito allo stato delle attività di bonifica delle 8 discariche abusive presenti sul territorio.
In particolare, risultano sequestrate da parte dell’Autorità Giudiziaria, otto discariche abusive che ad oggi non risultano oggetto di bonifica.
Stante la presenza di materiale fortemente nocivo per la salute dei cittadini, anche in considerazione delle norme che regolano e tutelano l’ambiente e la salute dei cittadini, considerando che le delimitazioni approntate per delimitare dette discariche risultano rimosse e che le giacenze di materiale nocivo appaiono cresciute  in termini volumetrici
si propone:
previa discussione, di deliberare l’attivazione di tutte le procedure previste dalle norme in materia ambientale finalizzate all’esecuzione dell’intervento di messa in sicurezza e di bonifica delle 8 discariche ubicate nel territorio di Roccasecca ancora sottoposte a sequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria.

 I Consiglieri comunali:

lunedì 12 agosto 2013

DUE SERATE DA OSCAR

«Le serenate comme a na vota» al Borgo Medievale di Caprile e «Tutto alla brace» alla Piazza Longa di Roccasecca Centro
MENESTRELLI - Foto di Dante Rea

Due serate, in due location TOP di Roccasecca-Caprile e Piazza Longa,  all' insegna della cultura, del buon cibo e dell' allegria, certo non grazie all' Amministrazione Giorgio Bis che anche quest' anno, ma più degli altri anni, ha negato  un misero Patrocinio a qualsivoglia manifestazione dell' Estate Roccaseccana organizzata dalle attività commerciali e/o dalle associazioni.
Insomma, trascorrere l' estate a Roccasecca sarebbe stata proprio triste, se non ci fossero state le organizzazioni di serate dei Bar-Ristorantini-Pizzerie- il Festival della Birra a Roccasecca Scalo, «le seranate de na vota» a Caprile e Tutto alla Brace della Macelleria Munno che estate triste!
Quindi, un plauso meritevole ed un grazie di cuore agli organizzatori che si son fatti carico di  fare, ciò che era dovere dell' Istituzione Comune....di esseresi sostituiti, in toto, all' Amministrazione Giorgio Bis.
Tutte le serate estive, organizzate sotto e sopra il paese, hanno riscosso successo di pubblico che ha gradito molto musica, grigliate, piatti tipici birra e vino.
Ma l' Oscar va, alle «Le serenate comme a na vota»  organizzata dagli amici di Caprile  e a «Tutto alla brace», organizzata dalla macelleria Munno
Tutto alla brace - Macelleria Munno -Foto di Antonietta Marsella


«LA MUNNEZZA PONTINA» .....OMERTOSI 91 SINDACI FRUSINATI

Sta arrivando alla SAF SpA di Colfelice la «munnezza» di Latina e dei paesi pontini, confinanti con il territorio laziale (Spigno S., Formia, Gaeta), secondo un Piano Zingaretti-Civita, paro paro a quello della Polverini, tanto vituperata e maltrattata dai Sinistrozzi-Ambientalisti Locali. 
Autocompattatori di Latina Ambiente  nei pressi della SAF spa di Colfelice Fr  . Foto di  Aurelio Antonio Farletti

Il principio della «prossimità» ora che viene attuato dal Governo Zingaretti con il suo assessore all' ambiente Civita, non «sturba» più nessuno.
Solo qualche querulo, sommesso disappunto da qualche Ambientalista Locale, ma non più di tanto.....anzi dai giornali locali  il Buschini ed i suoi seguaci sindaci sono intenti ad attaccare Alemanno (che non conta più una benata cippa),  per aver partecipato ad una manifestazione di Roma......depistaggio poco intelligente, oltretutto, mentre l' Appuzzamento Sinistroso non è da meno di quello destroso....
Ma i Sinistri ci sanno fare con la stampa....i media Locali, tutti a propagandare i veleni Sinistri di Buschini, on.le Regionale PD-
Ma il Buschini, la Bianchi, la Spilabotte, il De Amgelis, lo Scalia, ovvero quelli delle passerelle acchiappavoti davanti alla SAF SpA dove sono? e cosa stanno complottando ancora contro gli abitanti del «Qudrilatero della Morte» (Roccasecca-Colfelice-Pontecorvo-San Giovanni Incarico)?
Si sono opposti con tutte le forze al Piano-Prossimità di Polvere di Stelle, per meri scopi elettorali, per prendere voti e basta?
Il Presidente della Provincia di Frosinone e i 91 Sindaci, solo pura omertà con la complicità dei Comitati Storici Sinistrosi che si agitano, ma non più di tanto, chiamano alle barricate ma non li segue più nessuno perchè si è capito TUTTO.
I Sindacalisti della SAF SpA, a ragione, difendono i posti di lavoro che con la differenziata stanno in traballo e auspicano «munnezza a go-gò» purchè si salvaguardino i posti di lavoro.
Quindi, un chiaro conflitto di interessi tra Lavoratori SAF e gli Ambientalisti che tutelano la salute delle persone e la sanità dei posti e tra loro i Sindaci che non vogliono perdere la zuppetta clientelare.
Ma è mai possibile che solo in Ciociaria succedano queste cose ?
Se il TMB funzionasse bene.....se i camion in arrivo non spargessero i profumi alla «merda»....se le strade non fossero da terzo mondo ....se ....se ....se........tanti problemi di salute e di ambiente non ci sarebbero mica....anche grazie alla raccolta differenziata sta entrando a regime in tutti e 91 i paesi.
Solo un pò di buonsenso per salvaguardare la salute ed i posti di lavoro:
-Sistemare l' impianto TMB di Colfelice, a regola d' arte;
-esigere, pena multe, camion- trasporta rifiuti, moderni;
-aggiustare le strade;
-far pagare gli arretrati ai Comuni Morosi;
-far diventare «la munnezza» una risorsa economica.Per tutti non solo per alcuni

BASTA POCO CHE CE VO'!

sabato 10 agosto 2013

ULTIMA SVEGLIA AL CUSTODE

Il Comitato «BASTA ETERNIT- FIBRA KILLER» sentinella della sanità dell' Ambiente e della salute dei Cittadini, stimola ancora  il «CUSTODE» delle 8 discariche abusive sequestrate dai Carabinieri della Stazione di Roccasecca nel mese di ottobre 2012 
Il link del comitato...https://www.facebook.com/comitato.bastaeternit?fref=ts

Sono trascorsi 15 giorni dalla produzione della richiesta con prot. Comunale n. 6008 sottoscritta dal presidente Chiappini e Vice presidente Rossini, del Comitato  «BASTA ETERNIT- FIBRA KILLER», diretta al  «CUSTODE» ed altri.
Si sollecitava detto «CUSTODE»  a ripristinare o far ripristinare, urgentemente, la delimitazione delle 8 discariche   abusive sottoposte a sequestro penale a disposizione dell' A.G., con nastro segnaletico e cartellonistica.
A tutt' oggi non solo non ha dato cenno di risposta ai richiedenti, ma la cosa grave è che non si è peritato di ri-disegnare i limiti delle zone inquinate sequestrate che sono diventate così aperte agli incivili soggetti che, imperterriti,  hanno continuato a buttare «munnezza» di qualsisi natura, (anche  lastre di eternit) allargando la buca oltre misura.
Non ci si aspettava una sollecita risposta da parte del «CUSTODE», conoscendo a menadito il «modus operandi e interloquiendi»  dell' Amministrazione Giorgio Bis, ma un sollecito e doverso rispetto delle leggi, questo si.
Inadempienti nell' attività di bonifica,  come pure nella procedura di  ri-definizione dei limiti  delle discariche con segnaletica e cartellonistica divelta dal maltempo....incuria e lassismo completo.
Il «CUSTODE» puo' anche non rispondere al Comitato  «BASTA ETERNIT- FIBRA KILLER», che non si  rattristerà più di tanto, ma i compiti che il ruolo, l' incarico e la carica gli competono, questo interessa eccome.
Non si è disposti a tollerare il lassismo e l' incura e l' abbandono che nuocciono gravemente alla salute dei cittadini ed all' ambiente in cui vivono.
Pertanto, il «CUSTODE», batta un colpo e si attivi concretamente e presto,  ad azioni di salvaguardia della salute e dell' ambiente, a cominciare dai nastri e dalla  cartellonistica alle 8 discariche sequestrate dai Carabinieri.
Sono pronte altre azioni a tutela dell' ambiente e della salute di Roccasecca e dei Roccaseccani unitamente alla Consulta dell' Ambiente di Piedimonte San Germano, di cui il Comitato   «BASTA ETERNIT- FIBRA KILLER», sarà prossimo associato.
E' appena il caso di citare  le parole di Margaret Mead: "Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini che riflette e s'impegna possa cambiare il mondo. In realtà, è la sola cosa che finora abbia funzionato"
Post del 27.07.2013

venerdì 9 agosto 2013

SALMA ROCCASECCANA TRASLATA AL CIMITERO DI CASTROCIELO

UN' ULTIMA VERGOGNA DELL' AMMINISTRAZIONE GIORGIO BIS ....Non ci sono loculi disponibili al Cimitero di Roccasecca per la Sig.ra defunta qualche  qualche giorno addietro ....eppure lo aveva acquistato e pagato in lire, da tempo remoto, sin dalla costruzione del primo ampliamento del Cimitero .....


Dopo la baruffa di mercoledì 13 marzo 2013 tra il Sindaco, dr Giovanni Giorgio, e due coniugi per la non assegnazione dei loculi cimiteriali nonostante il pagamento e nonostante i cinque anni dal contratto di concessione.....a causa , Udite .....Udite..... della non registrazione  all' Agenzia dell' Entrate.... i soliti Rumors roccaseccani hanno rumoreggiato la vergognosa traslazione della salma nel Cimitero del Paese limitrofo, per carenza di loculi, pur avendo i familiari pagato,  il loculo in tempi remoti.
Non è una narrazione isolata quest' ultima, veramente una telenovela infinita, questa dei loculi cimiteriali, pagati anticipatamente alla costruzione e che, all' abbisogna, si chiudono le porte del Cimitero di Roccasecca.
Ma scusate...se è stato pagato perchè non è stato tenuto libero per l' assegnatario? Perchè i parenti han dovuto tumularla a Castrocielo ? Ma è un tumulazione provvisoria o definitiva ?
Mah! vivere e morire sono la faccia di una stessa medaglia ....a Roccasecca.
Ma quella dei loculi del Cimitero di Roccasecca, del suo ampliamento, è una storia allucinate,  su cui sta indagando la Magistratura, su denuncia dell' ex assessore ai LL.PP, Bernardo Forte: Loculi, costruiti, venduti, pagati e richiesto un surplus d' argeant  a quelli assegnati in seconda battuta, per non parlare di quei 7 (sette) loculi provvisori, chiusi, senza salme e presumibilmente venduti agli amici degli amici, che chiedono una tumulazione vicina ai congiunti, ma,  in quanto provvisori, protrebbero essere demoliti per carenza di conformità tecnica......
Ritornando alla salma in trasferta a Castrocielo non si poteva sistemarla provvisoriamente, in uno di quei loculi chiusi?

mercoledì 7 agosto 2013

PERCHE' IO VI CURO

Allo «stato dell' arte», sembrerebbe essere  questo, l' unico motivo valido acchiappavoti su cui il Sindaco-dottore Giorgio potrebbe far  leva fortissima sul suo elettorato, in caso di dimissioni anticipate con conseguente scioglimento Consiglio.....(non è mica di poco conto!)

E' notorio, che i medici in politica hanno successo, specialmente se  medici di famiglia, portatori di un bel pacchetto di voti  e per questo sono corteggiatissimi dai vari partiti politici ....Ma un buon medico, non sempre ha le peculiarità di  un buon amministratore, o no?  e forse, in questo caso,  gli assistiti dovrebbero, diligentemente, fare un distniguo: Bravo Medico ma non Bravo amministratore e comportarsi di conseguenza nel segreto delle urne.
Su giornale online locale, L'Asprano, un singolare post ha sollecitato la mia curiosità ...titolo: «E se Giorgio si dimettesse a fine anno per ricandidarsi?»
La redazione riporta la voce dei boatos paesani che danno per scontata una dimissione a fine anno (metà del secondo mandato)  del Sindaco in carica per potersi ri-presentare al cospetto dei Cittadini per essere ri-eletto per la terza volta, ......
Ora, la forza del Sindaco dr Giorgio Giovanni uscente, per una ri-candidatura e ri-elezione su cosa la basa ?....Sano e saggio amministrare la cosa pubblica?
-Cittadina allo sfascio più completo;
-Pali illuminazione doppi alla Via Castello ma senza lampadine, buio e e pericoli per i pedoni notturni;
-Parco Archeologico dei Conti d' Aquino in completo degrado ed abbandono;
-Strade groviera e transennate pericolo dissesto idro-geologico;
-Carotaggi della Guardia di Finanza su alcune strade dello Scalo per l' asfalto elettorale strade  (Rinviati a giudizio l' ex Tecnico ai LL.PP e d altri):
-Aumento Tarsu 2011 fino al 500% senza dare Servizi;
-Ragionieri e Comandanti dei Vigili, nonchè Tecnici Esterni a vario Titolo Avvocati, Ingegneri, Arch. Forestali ecc, all' ingrasso con si soldi di «Pantalone Roccaseccano»
-Mutui con la Cassa DD e PP sul groppone dei soliti Roccaseccani fino al 2043
E tant' altro ancora.....
Ora, se questa è la forza su cui il Sindaco-dottore- dimissionario fonda, i cittadini di Roccasecca sono proprio malati di masochismo acuto e conclamato,   se lo rivota.... e pertanto le paure dell' opposizione che non lancia il guanto della sfida, sono fondate.....
Ma si sa che, con la paura, non si va da nessuna parte...la paura è paralizzante.
Un po' di coraggio non guasterebbe mica;  ma soprattutto una bella e sana opposizione coesa  farebbe il bene di Roccasecca e dei Roccaseccani.
E invece di aspettare l' ultimo minuto secondo a formare liste con candidati scelti con famiglia numerosa, presidenti di associazioni e coop. amiche ecc.ecc. e candidarsi alla guida del paese con programmi raffazzonati e poco credibili, perchè non ci si organizza da subito e mettere in programma anche le ELEZIONI PRIMARIE PER SCEGLIERE IL CANDIDATO A SINDACO DA CONTRAPPORRE A GIORGIO ?